

IJE
SANCTIS
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sua pistola che nel lungo viaggio era stata per lui un continuo
torment o, nascosta chissà dove, ma presente, pronta alla sor–
pre sa e alla strage?
• Pcrchè non hanno provvedu to a disa rmarlo?
1
domandò
a11asua calma guida .
e:
Lo
vieta
il
regolamento •·
• Non capisco •·
• Ci sono molte cose che lei non capisce ancora •.
• Già
i -
disse Benedetto - per esempio questo viaggio •
e sperò finalmente in una spicga1.ionc; ma l'inf ermiere non
rispose a tono : .- Nou vuole scendere con me a sgranchire le
gambe? Sono molte ore che si viaggia •·
Anche a lui dolevano le gambe? Benedetto ebbe voglia di
abbracciarlo. Ogni segno di umanità lo commuoveva in modo
sorprendente . L'infermiere scese dalla macchina e dist ese le
braccia come per misurare l'aria nottur na. Benedetto lo imitò.
«
Non ci sarà paura per quelle belve? • disse.
e
Se
lei fosse solo - rispose l'infermiere - a quest'ora
sarebbe spacciato. Ma ormai mi
è
concesso starle vicino, farmi
vedere da lei
i
perciò lei
è
al sicuro . Può pure abbracciarmi, se
ha paura •·
·
e Non ho paura - rispose il pittore - ma se permette
vorrei proprio abbracciarla , e si strin se a lui come avrebbe
fatto col professore suo padre, buon'anima. Si ricordò di essere
anch'egli una buon'anima. e Lei mi crederà certo uno stup ido
- disse sorridendo con timidezza - ma deve pensare che una
simile avventur:i. non mi era mai capitata.
Io
non so dove an–
diamo•·
c
1
Non ha sentito? Si va al Tribuna le•·
e Avevo senti to; avevo pensato per un momento che sa–
remmo andati in via Dibra. Il giudice
è
mio amico. Ma adesso
dopo questa interminabile corsa io non so davvCfo...
J,:fa
dove
sono andate le guardie? - domandò non udendo più rumori nel
bosco - Io non so guidare l'aut omobile •.
e Sanno
il
fatt o loro, quelli del Gancio : sono svelti, ma
anche i nostri non si fanno menar per
il
naso• disse l'infer–
miere e andò a mettersi nel cono di luce dei fari. 11i::uo camice