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N1IKOU

a cucinarlo, pr ima che si sveglino gli altri nel cortile. .. Ho

procurato anche il carbone nel fondo della levatr ice...

Oh,

mio

Dio, Sorelle; m'a lzai come ipnotizzata e cucinai

senza sape re cosa facessi. Ero così stordita e agitata ... E la mia

testa risuonav a dalla fame. Sarebbero stati, col giorno succes–

sivo, quattro giorn i giust i, che non mettevo più niente

i11

bocca ...

Cucinai il gatto, sputai a terr a, e tuttavia quell'odoriu o

riusciva a togliermi ogni forza, a sfinirmi. In bocca era tutta

un'acquo lina ...

Ci sedemmo e, come bestie,

ci

buttammo col viso basso a

ma ngiare ...

li

grande leccava ogni cosa, piatti e dita ... - Dav–

vero, come coniglio, dice. - E mentr e stavamo per finire, ecco

che pure

i

piccoli .. . l'odore certo , doveva averli sveg liati ...

-

~

un conig lietto, dico loro ; venite a mangiarne un boc–

cone ... - E giusto un boccone, ne mang iarono.

Ma avevamo appena finito, e que llo grande stava ancora

leccando

1a·

casseruola, sentim mo gr idare da dent ro. Mi pre –

cipito ...

Era Kostaki nostro, ch'era balzato sul letto in un bagno

di sudor e. Piangeva, e sembra va che rat1lolasse. E bbi paura,

povera me, e gli andai vicina. Gli domandai che avesse

Sognavo, di sse, mi sognavo il gatt o..

Non senti ancora come continu a a gr idare? ... Ecco, ora

appunto s'era arrampicato fino all'ab ba ino e mi guardava

f

miagolava ed aveva cert i occhi ... tu tti rossi... era imme rso nel

sangue .. . Ih !, ih !, il mio gatto.: . m'hanno ammaz;,..ato il gatto ..

Sentilo, sen tilo, che grida ancora. _ .. - E cominciò a cercarlo,

rivoltando per ogni verso

i

materassi ... Fu allora che lo colpì

l'odore della cucina . Entra dentro di corsa ... 11 grande stava

ancora leccando la casseruo la.

Dio mio, Sore11e, credetemi : in quell'i stante vi dico che

mi. sembrò anche a me di udire un gatto fuori, nel cortil e, che

miagolava ... Poteva esse;e magari un altro, in quel momento ...

Ma mi senti i piegare

i

ginocc hi. Ah, dico, maledetto, che ricom –

pare e ci chiama ... E cominc iai a pian gere. Allora il mio Kosta

capì immed iatamente. E furbo, come non potete credere .. . Si

avvic ina a que]lo grande , che leC'cava]a casseruola, gli si ferma