

stesse lascia aperto. Cioè il problema del rapporto tra tipo di orga–
niZ%11Zione di lotta e finalità strategica, che nel caso in esame
significa: analisi della struttura organizzativa portante della stra–
tegia rivendicativa e delle riforme, come politica che parte dalla
spinta
operaia ma la risolve a livello istituzionale e delegato, perché
questa
curva tendenziale è già predeterminata dal modo di orga–
nizzare la classe e di condurla.
J;
un tema che nel fascicolo è solo accennato, ma del quale
bisogna avere piena coscienza se non si vuole fare storia trade–
unionistica, anche se la storiografia può portare solo elementi critici
per la maturazione della coscienza del militante .
lì
un fatto co–
munque che la organizzazione di tipo territoriale e corporativo strut–
turata per la difesa del lavoratore all'interno e all'esterno della fab–
brica, vive e cresce nei momenti in cui il sistema sopporta la sua spinta
riformatrice, mentre salta quando la lotta si fa eversiva, coinvol–
gendo anche l'organizzazione politica della classe.
lì
un tema solo introdotto, ma sul quale successivi fascicoli di
«
Classe» torneranno, vedendolo soprattutto evidenziato dalle lotte
attuali nel capitalismo cosidetto avanzato e dalle loro conclusioni a
livello di direzione generale.
VII
Biblioteca Gino Bianco