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Le tesi sul la rivoluzione socialista dicono a tal
proposi to mol to chiaramente :
« 17. I l vecchio postulato di una repubbl ica de–
mocrat ica e d i libertà general i (cioè delle libertà an–
che per la borghesia) era giusto nell'epoca già t ra –
scorsa, nell'epoca della preparazione e del l 'accumu–
lazione d i iorza. L'operaio aveva bisogno della l i –
bertà del la sua stampa, mentre la stampa borghese
era dannosa per l u i ; tuttavia egl i non poteva a quel –
l'epoca presentare la richiesta del l 'annientamento
della stampa borghese. Perciò i l proletar iato chie–
deva libertà general i , perf ino la libertà delle asso–
ciazioni reazionarie, delle organizzazioni nere di
operai .
« 18. Ora è sopraggiunta l'epoca dell'attacco d i –
retto contro i l capitale, nella diretta demolizione e d i –
struzione dello Stalo di preda imperial ist ico, della d i –
letta soppressione della borghesia. Quindi è asso–
lutamente chiaro, che nell'epoca odierna, la difesa
sistematica delle libertà general i (cioè anche per la
borghesia contror ivoluzionar ia) non soltanto è su–
perf lua, ma agisce in modo realmente dannoso.
« 19. Ciò vale anche per la stampa e per le orga–
nizzazioni d i r i gent i dei soc i a l t radi tor i . Costoro si
sono smascherati come i più at t ivi fat tor i del la con–
t ror ivoluz ione; essi procedono perfino con le armi
contro i l governo proletar io. Appoggiandosi sugl i
ex-ufficiali e sul sacco a danar i dèll'abbattuto capi–
tale finanziario, sorgono come i più energici orga–
nizzatori d i diverse congiure. Stanno come nemici
mor ta l i di fronte alla di t tatura proletar ia. Quindi de–
vono anch'essi venir t rat tat i in conformità del loro
contegno.