438 / 460
occupeva
,67
operai
per
la costruzione di macchine dinamo-elettriche; le
«
Officine Meccaniche Stigler •• costituite in
società
per
azioni
nel 1907 con
un capitale di
,.000.000
di lire; la •
Società
Anonima Meccanica
Lombarda•
che produceva macchine da molino, pastificio e laterizi, occupendo nel 1908
quasi
600
operai e fornendo una produzione del valore di
circa
3.000.000
di lire. Sono poi pure da ricordare, per la consistenza e la bontà della pro–
duzione: la
«
Filotecnica Salmoiraghi •
per
strumenti
di
precisione; I'« Au.
gusta • che era successa
all'
«
Urania
»
nella fonderia
di
caratteri e fabbrica
di macchine tipografiche; la
«
Izar • e la
«
Broggi • per le argenterie; le
«
Rubinetterie Riunite
»
ed altre ancora.
" A.
FosSATI,
Lavoro
•
produzione in Italia dalla metà d,l stc. XVIII
alla
II
guma mondiale,
Torino, Giappichelli 1951, p. 403.
62
Ivi, p. 414.
63
Notizie statistiche sulle principali società per azioni
cit.
64
Archivio della Camera di Commercio di Milano, scatola 229,
fasci.
colo
U.
6S
ScAGNETTI,
op.
cii.,
pp. 203-4.
66
«
Bollettino dell'Ufficio del Lavoro•• Roma, 1909, voi. I , p. 1100.
67
Sull'attività del consorzio
in
questo senso
ci
soffermeremo
in
seguito
più
diffusamente;
qui,
per testimoniare l'intensificarsi della
pressione sul
proletariato metallurgico può essere invece interessante riportare
il
seguente
passo tratto
da
uno studio della Carnera di Commercio di Brescia
«
Sull'an•
darnento dell'industria nella provincia durante
il
1910 • (pp. 14-16):
« [ ...]
di
questa crisi - dice - ne sentl immediatamente la conseguenza
la
mano
d'opera
[ ...]
che
seppe
e dovette accertare le nuove condizioni
di
cose, riman–
dando ad
epoca
migliore le nuove conquiste».
68
P.
LAmNo,
LA nuova Italia industriale,
vol.
I:
e
La
Metallurgia•,
Roma 1916, allegato 12.
69 ScAGNETTI,
op. cit.,
p.
223.
70
«
Rivista del Servizio Minerario•• 1909, pp.
336-7.
71
Notizie statistiche sulle principali società per azioni
cit.
72
Archivio della Camera di Commercio di Milano, scatola 229, fasci–
colo 15.
73
Censimento industriale italiano al 10 giugno 1911,
a cura
della
Dire–
zione Generale
di
Statistica, Roma
1911.
74
Questi
ultimi
dati lasciano alquanto perplessi, anche ricordando
che
proprio
in
Campania, Liguria, Umbria e Toscana erano
situati
i
principali,
grandiosi complessi siderurgici o navali, i quali richiedevano naturalmente
l'impiego
di
quantità enormi
di
energia motrice.
2•
7S ScAGNETTI,
op. cit.,
p. 210, tab. 41 bis.
76
Ivi, pp.
222-5.
77
«
Rivista del Servizio Minerario», pp.
xu-xur.
78
«
Bollettino dell'Ufficio del Lavoro•• 1914, voi. I, p.
,06.
•
79
Per q~anto co!lce_me
il
rapido. ricambio
di
mano d'opera operaia
ed
altn_
i:,roblenuoonncss1s1
veda
l'csaur1entesaggio
di
G.
PROCACCI,
in
e
Studi
Stono •• 1962, n.
1.
80
MAIC,
Direzione generale della statistica
e
Annali
di
Statistica»
voi.
103,
so:. I,
Ricerca sopra la condizione d;gli opnai nelle fabbriche'
Roma
1877.
.•
•
81
A.
EU.ERA,
Inchitsta sull, condizioni d,gli
op<rai ntllt fabbrich, ,
in
• Archivio di Statistica•• anno IV, pp.
113-8,,
Roma
1879.
428
Biblioteca Gino Bianco