

braio 1892;
«
Rivista Monzese•• a. II , n. 11, 20 gennaio 1892; a. II , n. 13,
17 febbraio 1892.
" «
Il Lambro •• a. VII, n. 346, 18 agosto 1892.
34
L.
SABBATINI,
Notizie sulle condizioni industriali di Milano,
Milano,
Hocpli 1893, p. 373.
.
. .
. .
35
t,:
curioso confronrare queste cifre con quelle
ufficiali
della Stausuca
Nazionale che dava per il 1888 un totale di 123.000 cappelli esportati, per il
1889: 275.300, per il 1890:
252.000,
per il 1891: 516.400 e per il 1892:
871.000
(«
La
Gazzetta dei Cappellai•• a. III , n. 20, 1° gennaio 1898): scherzi
della
statistica.
Noi comunque siamo del parere che fossero più attendibili
le cifre fornite dagli interessati, anche se
in
parte gonfiate a
fini
pubblicitari.
·
36
«
Rivista Monzese•• a. Il, n. 33, 27 ottobre 1892. Part e dello Sta–
tuto
fu
pubblicata più tardi nella • Gazzetta dei Cappellai•• a.
I,
n. 4, 1°
settembre 1896.
37
«
Il
Monitore
di
Monza e circondario», a. I, n. 9, 24 settembre 1893.
38
«
Il
Monitore
di
Monza e circondario», a. I, n. 10, 1° ottobre 1893 .
L'aumento della lana si era verificato
in
campo internazionale
fin
dal 1886
e anche allora
gli
industriali
italiani
pensavano
di
ovviarvi con un aumento
dei prezzi:
«
La
Cappelleria Italiana •• a. III , nn. 24/27, giugno/settembre
1886.
39
SAaBATINI,
op.
cit.,
pp. 371-4. A Milano esistevano invece 16 opifici per
la fabbricazione di cappclli d'ogni genere, con
1
caldaia a vapore della
po–
tenza
di
10
cavalli,
1
motore a vapore
di
4
cavalli,
1
motore a gas
di
1
ca–
vallo, con un complesso di soli 191 lavoranti (89 uomini, 34 fanciulli minori,
62 donne e 6 fanciulle) e con 4 •fo lle• a mano; 6 opifici per la rifinituN
di cappelli con 1 caldaia a vapore della po1enza
cli
2 cavalli e un totale
cli
57
lavoranti (26 uomini, 12 fanciulli, 17 donne e 2 fanciulle). Risultava
chiara anche da questi dati la decisa supremazia assunta
in
questo campo
da Monza nei confronti di Milano, che aveva conservato una conduzione
tipicamente artigianale.
40
Il
circondario dt Monza,
in
«
La
Patria» , parte II, pp. 4,-3.532, Torino,
Un. Tip. Ed. 1893. Notevole
è
l'esiSienza rilevata
cli
3 opifici per la fabbrica–
zione di macchine per
la
cappelleria,
di
2
opifici
per
la fabbricazione
di
nastri
cli
seta
e
di
3
per
la tessitura
cli
nastri
cli
cotone. Nella statistica del circondario
il
cappellificio risultava
al
terzo posto, dopo l'industria
serica
e quella coto–
niera.
41 •
Il Lambro •• a. VIII, n. 403, 21 se1tembre 1893;
«
RiviSia Mon–
zese•• a. III , n. 38, 20 settembre 1893.
42 •
Il Lambro •• a. VIII, n. 408, 27 ottobre 1893.
Alla
visita erano .
presenti, fra gli altri,
il
capitano Camperio,
«
socio accomandatario» e l'on.
avv. Achille Mapelli,
«
consulente legale della ditta •• personaggio politico
rilevante e che nella storia dell'organizzazione operaia ebbe un ruolo di
primo piano! Vedi anche:
«
Il
Monitore
di
Monza», a. I, n. 14, 29 ottobre
1893.
43 •
Rivista Monzese•• a. V, n. 6, 7 febbraio 189,; e n. 7, 14 f~
braio 1895.
44
«
Il Lambro •• a. IX, n.
456,
21 settembre 189, ,
«
Rivista Monzese••
a. V, n. 40, 26 settembre 1895. Questa ditta , come le sue consorelle princi–
pali, continua a mietere allori in campo internazionale.
45 CARERA,
op.
cit.,
p. 17.
" • 11 Lambro• • a. IX, n. 468, 14 dicembre 1895;
«
Rivista Monzese • •
a. V, n.
50, 5
dicembre 1895; «'La Gazzetta dei
Cappelai
••
a.
I, n. 1, giugno
1896, a. I, n. 4, 1° settembre 1896.
47
«
La
Gazzet1a dei Cappellai ••
a.
I, nn. 1.,, giugn<><>ttobre 1896.
41
«
Rivista Monzese •• a. Il, n. 13, 17 febbraio 1892,
a.
III , n. 10,
8 marzo 1893, a. V, n. 38, 12 settembre 1895.
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Biblioteca Gino Bianco