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l'IIOL ,I M1ISJNO

Vento

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l'AOI.A MASIN O

è

11ataa

Pisa

il

w

maggio

1908.

Ila pub•

bliGalo,:

Decadenza della morte (1931); Monte lgnoso (1931);

Pl·rifcrrn

(1933); Rati:.:onto g-ro:,.so (19-11).

Le

mci

1Jpere

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tedesco.

C

u:ilUl.l

bui sul buio

notturno

dietro saette dì sangue

vanno vengono stanno.

Frugano

in c·erca d'un cuore ,

parrebbe,

e co-aano e

il

loro frag ore

percuote e schiaccia il pianeta.

Nel

sonno gemono

gli

uomini,

inquieti.

Un bimbo ha gridato:

-

Piove rosso, stanotte!

-

La

mamma s'è alzata

e piangeva per lui .

Raga zze si torcon o, in sogno,

bra ccate da lupi nel vento.

Tic.tac

fecero

i

loro cuori

con lo schia nto del temporale.

Fuo ri bolliva una grandine fitta,

schiumava sui vetri:

ricordava ai pochi supe rstiti

il

fuoco

della mitrag liatri C"e.

In casa del fucilato gemeva la moglie :

-

E

il cervello?

Chi l'ha racrolto, il cervello,

nel fosso?

Ora quest'acqua

l'i mpa~ta col fango.

Mett ete il suo cervello con lui,