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LO G,IT'J'O

·

Il3

scrivere dai grandi maestri .: ella stessa ci ha parlato del su':'

entusiasmo per Tolstòj, Puskin, Gorkij, Blok. Estran eo le

è:

rimasto invece sempre D05toevskij che pur tanto ha dato agli

altri • popùtciki • ; ma ella stessa cc

IIC

ha

eletta

la ragione,

rimpro verando all' autore de

I /r111d li, Karama :;o'".J

il suo con–

tinuo scavar nel dolore umano e insieme il suo sorri so sarca–

stico.

La

Scjfùllina,

anche dipin gendo l'odio, le sofferenze, gli

orrori della rivoluzi one,

è

in fondo un'ottimi sta; appare tutt a–

via stran o dt e, ron tutt o il :-uo amore per

i

fanciulli, la cui psi–

cologia ha descritt o così acuta mente, ella non abbia sentito come

:in

Dostoevsk ij sia appun to la SC'rcnit~ dcl1':mim o infantile

quel che purifica il mondo dal male e dal dolore.

Come de.strittri cc della qmpagna

russa duran te la rivolu–

zione ci si prese nta anche la scrittric e Anna Alcksàndrovna

Kaaravà eva, di origine siberiana,

(·Ome

la Seifùllina

è

di ori–

gine tat ara. Nata nel 18g3, la Karav:ìcva ha, come la Sejfù!–

lina, iniziata la sua c-arr iera quat-:i al principio della rivoluzione;

a diffcren7,a della Sejhìll ina però schierandosi subito dalla parte

degli scritt ori proletari ; secondo il giudizio delta critica sovie–

tica, per

i

suoi temi e la sua lingua essa

è

da considuar e anzi

quale tipica rappre sentant e del • settore contadi no , della let–

teratura

proletaria.

:f.:

proprio

il tema principa le dei suoi

romanzi e racconti -

la reciproca azione tra la città proletaria

e la campagna -

quello che distacca la Kara vàeva dai • co:n•

pagni di strada • della stessa epoca e che si occuparono dei

riflessi della rivoluzion e nella campagna. Mentre

i

coinJ>ag·ni

di strada

infatti hanno sempre mostrat o, a proposito di tale

tema , un certo riserbo, l'autr ice dell' O/ficiu.a

del leg11ame

(l. e–

so=a,,M)

afferma in pieno, attraver so

i

suoi eroi,

)a

neccssitd

dell'indu stria lizzazione della campagna.

Elia ste$sa

in una

autobiografia del · r926 diceva di aver trovata la solu7ione alla

propria sofferem:a per la miseria del mondo della campagna

russa, nella convinzione della' necessit:ì dell'uni one della cl3sst

contadina· con quella Op('raia per la costrnzi one del socìalismo,

e la fonnazion dell 'uomo nuovo: 11 problema

sciciafe

~

di.J.n(lu~

per

la

Kara vlcva in primo

pi:1110;

la.

psicologia dei siilgoli, pur

intere ssant e, passa in ·seconda linea :·

qui

é

la principale diffo–

rc11za tra lei e la Sejfùllina . La p!-icologia dcTia• ·n·uo,;ttdorina ~