Vita fraterna - anno I - n. 8 - 15 agosto 1917

264 VITA FRATERNA John Ayrton sembrò alquanto sorpreso. « Ma, mia cara, questo non significherebbe un forte incoraggiamento? Ed è necessario di farlo se Maimie stessa non si è ancora decisa? » « Ma come può decidersi, John, se non la si aiuta coll'offrirle spesso l'occasione d'incontrarlo? > Il viso di John Ayrton esprimeva tuttora dissenso. « Immagino che Maimie avrà conosciuto quest'uomo abbastanza intimamente a Londra s'egli si è indotto a seguirla fino a Roma. A questo punto mi sembra ch'essa dovrebbe avere un'opinione in proposito e che nè lei nè noi dovremmo far nulla che possa d,are delle false illusioni ». Margaret, con gesto inquieto, smosse il vassoio delle penne sul tavolo. « Il caso non è precisamente questo, John. Il signor Pelham è venuto a Roma in vacanza, e· se Maimie ne è stata l'attrattiva egli non lo ha manifestato, - e non vedo perchè, stando così le cose, tanto lei che noi saremmo obbligati a notarlo ». « Ma non hai detto che voleva sposare Maimie ? » « Diffatti - ma non ti ho detto che glielo avesse già manifestato ».· La disapprovazione di John Ayrton sembrò aumentare, ma prima ch'egli potesse esprimerla a parole sua moglie lo prevenne col ·buttargli le braccia al collo, mentre scoppiava a ridere di cuore, sempre· però con tenerezza. « Oh I mio caro John ! Immagino così bene cosa vorresti dirmi an- ~ cor prima che tu lo dica I Che queste cose non vanno - che ai tuoi tempi le ragazze non si permettevano di conoscere i sentimenti d'un uomo prima ch'egli si fosse dichiarato. Ma Io sapevano lo stesso, John, e J'unica differenza, al giorno d'oggi, è che non fingono più >. Il tono di Margaret si fece piuttosto malinconico nel dire le ultime parole ed essa si appoggiò di nuovo indietro alla scrivania, riprendendo la posizione che aveva prima di quell'abbraccio impetuoso. John Ayrton l'osservava collo sguardo raddolcito. « Tu non hai mai finto, Margaret - e, in parte, appartenevi già a quest'epoca :.. 1 Margaret scosse il capo. « Forse non ho mai finto, John, ma non ero neppure la creatura perfettamente libera che è Maimie attualmente. Maimie è così assolutamente reale, capisci? - che si adatta a lasciarsi guidare di moBiblioteca Gino Bianco

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