Vita fraterna - anno I - n. 8 - 15 agosto 1917

VtfA FRATERNA 265 mento in momento dalle ciréostanze. Non giuoca no a prendere e a lasciare col signor Pelham - ma solo non sa ancora semplic_emente se può proprio sposarlo o no; e mi sembra che nel suo proprio piccolo e dignitoso modo di fare, la sua attitudine esprima sinceramente \ tutto ciò ». « E il modo di Lui? » domandò Ayrton. « Sei tanto certa quanto Maimie ch'egli vuol sposarla? 1> « Sì > rispose Margaret, « certissima - e credo che, nei giorni scorsi, egli volesse appunto dimostrarcelo. Forse, quando venne a Roma, non era ancora del tutto deciso, ma negli ultimi pochi giorni egli le ha fatto apertamente la corte. È qui da una settimana e venne a trovarci subito dopo il suo arrivo e d'allora in poi ha veduto Maimie quasi ogni giorno. L'ho invitato due volte al thè, una volta a una riunione al Lyceum e due volte gli ho permesso di condurre Maimie a visitare doi musei sola con lui. Ciò è perfettamente in regola, John - devi pensare che Maimie è una ragazza moderna, abituata a far questo a Londra - e anche gli uomini suoi amici sono abitua~i a vederglielo fare. Ma ora voglio far conoscere un po' di più il nostro ambiente al signor Pelham. Prima che le· cose si decidano vorrei che vi conosceste, che conoscesse qualche altro dei nostri amici e che si rendesse conto tanto della libertà quanto della elevatezza del mondo nel quale Maimie è stata abituata a vivere finora. Vorrei far ciò in ogni modo come sorella, John, ma trattandosi di una_ ragazza priva di genitori com'è Maimie e che fa una vita da scapolo a Londra, capirai, nevvero, che questo ci tocca come un dovere speciale ». John capiva diffatti tutto ciò ed osservava ora sua moglie con compiacenza oltrechè con affetto. « Benissimo, mia cara, - farò la mia parte. Ma non mi hai ancora detto molto di questo signor Pelham. Sei certa che tutte le sue cre- .denziali siano perfettamente in ordine ? •· « Oh..! sl - non c'è nulla da ridire in questo senso, John. È avvocato di professione, pare, e all'Ambasciata lo conoscono : - vi ha pranzato ieri sera. Del resto egli mi ha detto spontaneamente molte cose sul suo conto quando venne a trovarci ieri dopopranzo e Maimie ci lasciò soli per un po'. I suoi mezzi sono assolutamente soddisfacenti e cosl pure credo che sia sotto l'aspetto morale. Su quest'ultimo punto, John, sai del resto che credo di. potermi fidare del mio intuito di fronte a qualsiasi uomo, » e Margaret, nel dir questo, fissò fermamente i suoi grandi occhi chiari su suo marito. John Ayrton si alzò e la baciò gravemente. Biblioteca Gino Bianco

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