Unità proletaria - anno II - n. 24 - 17 dicembre 1973

4 UNITA' PROLETARIA Lunedì 17 Dicembre 1973 IlsuccesdsoelPdUnPelle leziondie1l 8novembre Il PdUP nellerecentielezioniamministrative' Com'è andata Quando presentammo nostre liste In dieci comuni. per la tornata elettorale del 18 novembre, non poche furono le critiche che cl giunsero dall'esterno. E neppure mancarono le Insinuazioni (ecco - ha masti• cato qualcuno -. ecco dove sta tutta la prosopopea detrauton<> mia operaia; ecco smascherato il vero volto elettoralista del PdUP!), più o meno interessate. Ci fu chi scopri. in quella occasione, che il PdUP non aveva nai fatto professione di astensionismo. e che In tutte le sue dichiarazioni aveva sempre ribadito che la preoccupazione della non dispersione del voti non poteva costituire un veto definitivo per una presentazi<> ne autonoma, anche a livello elettorale. del proprio programma politico. D"altronde la nostra posizione su questi problemi è sempre stata chiara: non rifiutiamo un confronto elettorale e quindi una presenza nelle Istituzioni, a condizione che tutto ciò sia ef• fettivamente subordinato a una strategia e quindi a un inter• vento politico che privilegi Il reale terreno dello scontro di classe, senza alcuna illusione sulle concrete possibilità di incidenza degli enti locali, ma cercando di utilizzarli a sostegno delle lotte operaie. contadine e studentesche. Non quindi strumenti potenziali di con. tropotere - come pure in talune situazioni la stessa sinistra Psiup aveva incautamente detto - ma possibili elementi da uti-- llzzare a supporto delle lotte. Il PdUP aveva valutato sin da settembre l'opportunità di una propria presentazione con liste autonome in vista del 18 ner vembre; in dieci situazioni è stato deciso positivamente. in molte altre (la maggior parte) no. Ora siamo in grado di dare una valutazione complessiva del risultato elettorale, almeno per quanto ci riguarda. Un commento generale sul risultati viene espresso nel c->munlcato del Centro Operativo, che pubblichiamo a parte. In sintesi: cl slamo presentati in dieci comuni. abbiamo ottenuto 14 consiglieri, garantendo una presenza In tutti I comuni tranne uno (Ancona), la media complessiva è stata del 6.S per cento del voti. e· Indubbio che si tratta di un risultato nel suo Insieme positivo. certamente superiore alle nostre stesse previsioni. 11 test è limitato. certamente. ma sarebbe un errore sottovalutarlo al punto di ignorarne ogni e qualsiasi significato. Avevamo visto. in queste elezioni. un 'occasione utile per caratterizzare e far conoscere la nostra proposta politica. per lmi compagni calabresi nell'artico- candro, lariano. Cesa. Floren- Dopo varie frustranti espe. lo a fianco - non lo si può zuola, Rosolini) il dato eletto- rienze elettorali del Psiup e poi ~~!~1~ 1::,e~.m~n~n ~f;~~~: :~: ~~e~~~!poJ!f ~d~"; ~~tt~ del Manifesto e del Mpl, I comdi voti conseguente alla migra- realtà sociale e politica. pagnl th8 In questo anno si zione di qualche notabile. Il fat- Ora una cosa dev'essere sono impegnati In quel dieci to è che a Rogglano Gravina chiara: noi non prendiamo que- comuni In cui il PdUP si è prehanno votato per li PdUP so- sti risultati come • verifiche • sentato hanno misurato già pri- ~:.;-::, ~~.c: •• oo;:im~: ;:.v:: a Rogg1a·no Gravin· a poht1co. In quest senso non disdegnano dì abbandonarsi. anche se per poco {I), a un leprattutto braccianti e lavorato- universali, né come un saggio ri forestali, gli stessi che alcu- definitivo di • presentablhtà • nl mesi fo condussero una lot• alle el.!zioni. Molto più modeta importante per l'occupazione stamente, li riteniamo una f<> di una diga e delle terre. In tografia sufficientemente nitida quella lotta i compagni del del grado di crescita che Il parPdUP erano ben presenti, e tuo ha registrato ovunque in hanno costituito un punto di ri• questi mesi, con la viva consaferimento essenziale per tutti pevolezza della loro provvisorieI lavoratori. Questa credibilità, tà. Cioè I risultati sono venucostruita nel vivo dello scon- ti perché c'era un partito in tro con lo Stato e contro la movimento. attivo. vivace, preOC. superando le Incertezze sente nelle Ione che erano sta. della sinistra rifonnista e del te condotte o ancora in pieno sindacato. ha pagato anche e- svolgimento. Mancando questa letteralmente. Non ce ne vergo- condizione prioritaria. anche Il gnlamo affatto; anzi. ne andia• resto crollerebbe. Ma non asmo fieri. E' un elemento di sumiamo neppure questa riflessoddlsfazione per I compagni sione come assoluta. Sappiamo calabresi, per la loro capacità bene che cl possono essere di essere realmentd Inseriti nel lotte Importanti che pure non tessuto sociale nel quale han. pagano elettoralmente. ma queno impostato la propria azio- sto è secondario. Il fatto decisi• ne politica. vo oggi - e per Il futuro - Anche il caso di Ancona, der è senza dubbio quello di e<> ve pure non è stato raggiunto struire queste lotte. di lar ere-- il quorum per il consigliere (è sce,e a/ loro Interno rorgan/z. stato mancato di una cinquan- zazione di classe. capace di tina di voti) presenta elementl portare avanti un progetto poli• positivi: se scontiamo la situa- tico alternativo. zlone difficilissima In cui si Queste cose sono ben note collocava la presentazione del- al nostri compagni: se le ripe. la lista e le stesse dimensioni tiamo è perché vogliamo che raggiunte dal partito a Anca- nessuno del nostri Interlocutori na. l'aver superato abbondante- politici possa cadere In lnutl• mente il migliaio di voti rap. Il equivoci. Se poi qualcuno è presenta un fatto positivo, se> interessato a dar credito a uprattutto se lo leghiamo alla na presunta vocazione elettoramole di lavoro svolto dal partj. lista del PdUP (nel senso più to e alla sua crescita In questo tradlzlonalmente deteriore), paperiodo. zienza. Noi vogliamo andare a, Ma anche nelle altre situa- vanti con I fatti, soprattutto zionl (Carbonia. Acerra, $. NI• quando I fatti parlano chiaro. "'· ~!_... . ... .>·' ,. ~ :·. --: "' . .. gittimo impulso di soddisfazio, Alle 18.30 dì lunedì 19 n:>- PSILP (di cui tutti i m:faanti ne. E noi con loro. l , embrc la notizia è uf~'Cia:e: }e I ha.·mo rinOO\'atO la . mil:Z~ nel urne har:no eolkx.a:o ti Pani.o Pdt:P} e pan.ate a,an1i succcs- .-------------------~ di l,;nità Prol.et.ari3et pr.mo po, 5i,·3mCll:e. Dalle iocte per b le> I risultati delle liste PdUP SIENA: 2,4°0 CESA (CE): ACERRA(NA): ROGGIANO GRAVINA Cosenza): LARIANO (Roma): 3 •o CARBONIA (CA): ROSOLINI (SRJ: FIORENZUOLA (Piacenza): S. NICANDRO (Foggia): ANCONA: - 1 consigliere - 1 consigliere - 1 consigliere - 6 consiglieri - 1 consigliere - 1 consigliere - 1 consigliere - 1 consigliere - 1 consigliere - nessun consigliere sto della v.:.a pol:1:ca di Rag. gitt:.ma.rione delle 1c-rrea queJe g.iano. sconfiggendo ne:tamen:e per la_ r.soluz:OOe de: problemt :a DC rendend:, fa:to concre:o di cid1à. da!le lotte con:ro gìi la ccnq:.i~ta de-I Comune alla imbrogli e ili affarismi aHa du• s:,"lbtra, ra. mxrue l::cta per J'cx:eupaz.--oAl di là dei fatti emothi od ne detla diga nel!'Euro, il paral riparo ddla più Jeg::ùna e- t:to è !rato l"atùna:ore, io sti• ~hanza de-: la,oratori e dei t,o- molo. il cosmmore. la ,raz:one ,·ani, che in poch.i minuti h.J.>- po:itica di ques-..ek>ue che h~ no dato ,-::a &d una COIXUDO\'ffl- no 8'\1.Jtocome comropa."te t'amt~ manifcs:.U.:one popobre :ma- mi:iistraz.ione oomuna!-e, i! ccn• c:krxb le ,ie e le p1azu ck-1ca- t:-o 5:n_~tra e la OC. la qua!e po!u~o de-'..la ,.:i.'.le delrfaaro. ha l't:$iHito 5;t)ora 3i colpi dei. \·ogHamo tentare di dare un pri• lno~:ori anche perçhè. a ,·of. mo. effetù'O e s:curamen:e par• te, fa stessa pos..izionc dd PCI ziale g.iudWOdi q1JC5tosuccesso è 5tau debole nei ccnfronti delpo!:t:Co dd Pdt.:P. ella prima la cen;hia !oca~. prova e'.enor:de d"?O la .-liquidazicno dd PSIUP Il r..sU:tato c!ettorale ~. dunque. b ccoclusionc log·ca di anRoggi.mo Gn.,-ina è un gr0SM) ni di l01te di un partito che centro bracc:antl!e de!la pro--·:.:,-5j è fatto porea:or-e ddla carieia di Cosenza. co!p:10 come t:Jl· ca di Lotta dei )3'\"0t3tori di 1i i comuni agricoli calabresi dal- R~ano. indicando come sbocia -eontinui1b :ipica di una co un ruolo altcrnatho del Col'oca pohica e economica che mune: è il premio per una liha costretto ceru;t'laia di lnora• eta f<r.mata da b,-orotori. g:o,.-. tori di Raggiano a t_rovare u.n r:; studenti. dìP:o.nati disoccupatozzo d_i pan-e a Ton."lO od in I ti. sui quali pesano ie denunce Crm,an1a: che ha costretto cen- pc;- roccupa:zione del cantiere tina.ia di la,·oratori po,·eri. an- detla d:,.; sullEsar.:,. e capeggiache St: d:pk>ma1io !aU'!'Cati, a!b UI c;b un cocnpagno che ~ è u..'Tril!az.:on~el!a su;,µhca ~ al- messo a fare- rawocato gr.uuila d~pa~one: eh-e ha__~do:- to dei poYcri. meucodo. con il t~ al , m t_e dc-113: ~~ran.nenn suo 5tCSSOmodo di vivere e di piccol,e az.1endc ertJiiai.a:l::. _che agire, eUa berlina il perbcrLSmo ba ~!~.ato ~i bench!: m:nima maftoso dei notabili del p05to. p~~1l:tà di 13'·~ nel ~aorc Tutto questo e n.'Ulce altro che edil:z-~: Me ha r.<Xltto al a fit: questo è il 5UCCCSSO del PdUP me hsica una ~ i,n~ _d1 di Rogtaoo: Wl $UCCCSSO che po,:-:1 genie ~ d,. pcnsi~t· in· dimostra su quale 1erreno si può ~~ut~ e colpi di magi:o dalla e 5j deve oostruire il partito. mOaz.:onc. . _ Certo la responsabilità cd i In ~a parola la ~:tlCa P rischi oggi sooo grossi. ,·~•H1,a. ha ~l~to ~ un u· Respoosab:lità. percbè oggi il n,c:o c:rog:~ ,c_-cch1mah e nuo- part.ito de",-e es.sere capac:e di f• w contraddmoru. costruendo un re della maggjoranu ciò che ba mal~ prof~ con:ro la 2 :· sempre de1to e fatto dell'opl)(> ~ cl3SSCd:~nte eh~ cOSb- s:.Z:.~e con i. suoi due ccns::glie1u:~. pei-• R~ano e . 11 ~tez.. ri comuna!i, dimostrando come ~- I ~lluv1one cd il colera si possono utilizzare Il funzio. p1u damo:si. _ nt della lotta le situazioni i<> Io s:monia con questa hnea. cali. E oon è facile. gen~le, ~ ~na 1u1~ H? Ri!ic.h!. pcrchè se ncn si riugcm1 merid1~ •• un I gN?f?C! di I 5Cisse in questo obiettivo per boss ~ ani, a:tcm~lls: al d.1ficohà «esterne• c:0, etterebpoterc loca.e. ha _n-olpr:zza:0.>. be YKluc:.a in coloro ehe hmper_ oltre ~7 _anm ~tta'.1-neun~ 00 ,isto odia ,ittoria dcJ PdLP bre,e paren,':51 ) q_~ l~ea. tra un camb:amano reale. Ed ~ C:b sfonnan~~ I amm·rustrnzx:ine_co- che non de\-c accadere. Questi munalc m ~ stru_mcn:od1 kX: rischi e ques:e responsabilità ri• te_ pe~ah per 11 pc,cere•. di ch:cdono Wl nuovo impegno dc: chentehmo ,~!gare •. di ~~ Partito a R::q:i:mo, od a livel-- :0:0:adi ~'sc~=c'ne~ 1 T:: lo p~inciale .UlO sfono contito c:b 5Ulla pelle del:e classi ouo di far dn-ent~e ,~ sfrultate che s"f'IO $tate 1cnute te. cos~ com~ .abbi.atno $CUprc 5Crn?f'C al di fuori del.la porta detto. d cons;.glio ~~ una del ~tunkipio. spreoando per es- asscn_,,bl~~re u:i cui 1. prose i S0rrui e le IU5i~ sc!o b_lemt ~1 Rogg:an? ~ di_~ nelle quinquennali tornate e·~- 51 ~ 1 b,'Or.!:ory. 1 cootaduu: 1 t0%'3:1i. govan, e ca, ~1 comunque .,.. L'incapadtà e la rozz.erz.a d: tende affrontarh. questi puopi di potere ha.."'1.no E' diff.cik. ma ~ questo l'uni-- fauo 5Ì che neppure i prcòle• co modo. per il PdUP. di utimi più el~ntari (che po1eva- !izzarc il Comune. Ouesta impc> 11') ~re affron:ati utii=ZZX1do I SU:Zioncha eon.senti.to il 5UCC.CSf~~~i i es~~~t{ ~~:::ti d~: I:· ~~i~;;:an~~u i:~18 i: sohi. to a Roggizno un impegno d'o.. Una recente manifestazione: antimperialis1a del PdUP E' in qu~:o c-ontC$.tOche si nore, oltre che un terreno cli tro\-ano ~ radki del 5UOOC5~lotta p-:,,liricache feccia dei _. odierno de! Pan:10 d'. l'n:tà Pro- I ,·oratori i soggeni principa!i dei ktaria. l:n ~ eos1~i10 ~n C3fflbiamcnto reitle del loro d~ lunghi armi di loue ini:z.iatecol stino. Il comunicato conla posizione delManifesto sulleelezioni del 18novembre li dittuh-o nazionale: dc:I ManilestO nuni10 ~Dft-- men1e a Roma per u.:> esame de:Ia si1u.a.zionepo!itica io vista dell'asseml>leacon,iunta dei quadri del .\tanires10 e del PdCP del 24-25 oc> ..-embre, ha affrontato tra I' al1ro la questione deUe elezioni ammi.nisuath·e che si no!gennno il 18 r::o,embre in alcuni centri det pae5e. Il direnho. escludendo o- . gni zstemioaismo di princj. : pio. ha ri1eou10che una par• : tecipazionc del Manifesi:o a ,: qucsce dez:ioni con liste pro,. : prie sarebbe contnria - in : quan10 causa di divisioni : non giustificare e di poss;ibi- : le dispersione di voti - al- : la costruzione di quella : e nuon opposi.z.ione• che è : lll questo momento !"obietti- ,: ,·o prim2t'io del 005tro mo,i- : ~10. Su questa base è ma- : turata la scelta di non par- : tecipare alle dez.ioni e di da- • u - nonosum1e il giudizio sostanziai.mentenepli\'"o su.J. l'attua.le ruolo degli enti k> cali e il sjudizio di condanna della linea di e oppc,5i.zione di,·ersa • dd PCI - l'indicazione di un voto unit• rio a siniStra. contro l'anuale gonmo Fanfani-Rumo,. Nd quadro di questa indicazione gcnenJe unitaria.. il Manifesi:o non ignora tut· tnia la 5Celta dei compagni del PdUP di presentare proprie liste in sette local.i1àdel Paese. Q~ sctlta segna U· n:a di,-ers:ità di valutazione politica già rqìstn:ta ~ primo documenio ~tanirCS10PdUP, che costituisce ogctto di dibattito e confronto nel corso del ~ di ag. greg.azioncavviato fra le due organizzazioni e io OCCll$io-- ne delle asRmbk comuni programmate in queste seni- ....._ Questa dinrsità di nlutaz.iooe non può però c0mpor. t~ per il ManHesto, un at• 1egg~amen10.Jij cquidis1anz.a tra le liste del PdUP e al-- tre lis1e della sinistra.. Per le locali1à i.n wi il PdUP prc,- scncerà proprie liste il dirceli\ o nazion.a!e del Manifesto dà pen:iò lindicaziooe di sostenere elcuoralmea1e quesle lis1e. lasciando affautonomi4 dei centri. non trat· tar:dosi questa volta di elezioni geottaH d.i p0C"tatapoli1ica nazionale. di adauare: questa indicazione gmual.e dle sin,,ole s.i1uazioni. ie~re d~j8 C:~e~~a el~~·o:i;:------------------------------------------------------------------------ superasse I motivi locali del dibattito e del confronto per legarsi a tutti I temi principali dello scontro politico e sociale. Crediamo di non essere trionfalistici nel dire che questa Impostazione ha avuto un successo: successo che non cl fa montare la testa né cl fa abbandonare a freg0le elettoralistiche. sia chiaro. Se andiamo a esaminare alcune situazioni possiamo veri• ficare la validità della scelta ~ niziale e Il suo legame con un reale lavoro politico. tra le mM· se. svolto precedentemente. A Siena le condizioni in cui si collocava la nostra lista erano particolarmente difficili: il PCI ha condotto una campagna elettorale all'insegna della lot• ta al PdUP. tacciandolo di • lista di disturbo • (e ci si è messo anche Berlinguer) e presentandolo quasi come il peggior nemico da battere. dimenticandosi troppo spesso di una OC particolarmente reazionaria e di un Psi attestato su rigide posizioni anticomuniste e fil<> centrosl:ilstra. Per di più II P. C.L presentava come capolista Barzanti. che per anni era stato il capolista del vecchio Pslup. Nonostante tutto questo. nonostante la recente formazione del partito, I compagni di Siena hanno raggiunto un risultato che premia il lavoro svolto In un anno nelle fabbriche e nel quartieri. la capacità di ag• greqare forze giovani e militanti, la credibilità che ha riscosso (e la lettera di F. Avanzat1. pubblicata nell'ultimo numero di U. P. ne è una prova) anche in settori di milltant1 esterni al pa;it~oqalano Gravina il PdUP è addirittura Il primo partito. dopo aver triplicato i voti artn• buitili precedentemente al P.S 1.U.P., in una situazione nella quale Pci. Psi e Dc hanno ~ to una perdita secca di voti. Certo si può sorridere a ~uesto r;sultato. ma - come spiegano Dibattito sul "compromesso storico» La proposta di «comp:omcsso storico• a,·anz.ata dal PCI alla OC. non può né de,·e essere liquidar.a con qualche ba11u1a.Richiede in- ,ecc un•auenta considcruione delle mo1i,""llioni lontane e ,;ci. oe che banno concorso ad esprime:rla. Non si 1ran11dunque di rilevare - e quindi di denunciare - la «-DO\'ith dellipou:si 5u eui )a,ora, non da oggi, il PCI, ma di cerca-e di comprendere pen:bè C'$$O è giun10 a ques10 approdo m modo così csphc110, e che cosa ciò può significare per Napoli Si è tenuto a ~apoli, il 30 novembre, un convegno regionale indetto dal PdUP ,ul tema •En· ti locali e lotte sociali ». Il convegno è stato aperto da due relazioni dei comp3gni \lemoli e Cardelo, e concluso dal compagno Guido Biondi del coordinamento nazionale del PdliP. Sono in1ervenu1e altre forze politiche della sinistra. il futuro del movimen10 operaio I politica della «cemralitb della D. inizfatha politica e la 1oaa di I qucs:10discorSO. e fOrSe arK"he p.nnica. ostite alla democ:nria, I ri. ai militanti. un quadro par- ~~-~c:tn~ ~d;!ali~: ~~~ !t~3c~~anf~~ 1 1: :u~~a:,~tichia: ~~a•F~r,;: :::lci~co:~;~de:r1:0oè c:;t~'. 0 ~~:. apertamente •ntide• :e1e~~o 1:'~~ene~I !=; la sinistra~ od almeno di pane di nohrc non è S!3ta la DC ne_l .:.UO naht.i. del capita.L~momooopol~u- Eccoci alJo., al .seco,,do asp«• Esiste dunque quakbc piccolo il dibanho sul c:compromeao esse, ad una prospeu.in di alter• complesso, ad b>UlDCtt pos:2.1oni co di staio in Italia, la partieo- 10: come reagiscono i compagni? problema, fone squisitamen1e psi- storico,,. nati,·• di classe. Si de,·e dunque intCTCSS3n.tsiull.3 tragedia cilcn3. Ja..;tà per cui nel ~o Paese Vi §Ono lo ammette \ acca. cologico? Di fan.o. ri~nde \ a:::-· Lo scopo è quello di aiutare partire da lon1aoo. ma noo per sulla guerra nel )led!o Oriente e questa mJO\a f:l.SCd'el capit.!l.;!.mOcdiffic:oh~ di oricntamemo- e di ~ .-\lalgrado l assum..-one ~ la comp:c:DSioncdi ciò che acca. entra~ nel vicolo cieco delle di• sull'esir,::nz.adi una poi oca dt di s: suluppa con l':mp,roma e SOt· c1radurione». Queste difficohà intera DC ~ 1~t~ocutore di de in una fona moho importanspu1e fiJologicbc (compromes.so o stCTL."lOOC mtemaz.:onaJe? Ed a:>• to _l"ipo1ocadi ~a crei:;cente pat· ~preul,E"ononelle situa:riorr. in~ una pohtica d1 <S_\O:ta~ernocra: 1e della simffl11 italiana. Ovviablocco storico), che hanno preso cors: si può forse .::,01:o,·alu1aricl 1ec1parione~:m:zz.at3 de.::lem.u- ,I peso prepomkrame net par..:to tiea•, penr.ane ne.a _nost.•, quadn menre lio,i,o t quello di non gel'awio dall'in1en-cn10 preoccu~ ,·alorc e la pona:a d-.!-!lapartec!- se e di un·cs.aA.U.:onedel ~ol~ di una i;ola fon3 di das::.e( ad la e~ ~ porsi prob:em1 a• ne~. Questi due anicoli. 10 del compagno Longo, ben.sì pazione_della DC alla mobili:a~<> I dd!e forze ~ucbc. 13.p,.;-.-7.1.l:aQr.t-.."TllçiHo bracòmt~IO O rii_ape- stra:h o ad .un~are poco c.ot: per quanto esprimono posizioni di per andare alla sos1anu del prc> ne ant:fascis:a uaita.'"Ìa. in d:fc- , 13 delrmtrec.:-10fra pol:1:ca ed e- r-a.id.:Ua:p:etra) abbia 1radiuo:1a!- ttl~aa>ente I a!l..;.b:.1della ~ at t5trema gravità. 50Ptz..mmo in blema. Ma que510~ge ben più di sa delle rsmuz:.onid.:-mocratichce) c«>omJa e dunque fra democrazia mente conuibu::o ad al:me:11arc fin;~d~;a _,·erifK:a_della linea e quanio indicano la tendenz.a a diuna semplice nota. della legah1à repubbl C3."l3mmac-I e :;oc1a.l.~mo in Italia. incomp~ioni ~:i.or.~ e corpora• d_e~ 1 n:-zia:.n'a~tx:a. A parte ~ suuggere il patrimonio classista Ci preme qui §Oltolineare solo eme dalla «1rama neru e dal.la :-.e cons:gue. scc:ondo Vacca, tin (p:op:io CO!i, c·c anche un $tZlOOmI argina.li. as1r3aamente t- che i in gran p,311etuttora vivo qualche elemento di nOcssione su e-.el"S:oncfase:-:~-ta?•. che è per d suo CS5CT•Cun gran- corpor-«th smo de-i bracc1&nu- n deoiogichc_ 1~~quah_tendono ad od PCI, so.,o pur scmp-e esprcscome 51 1en1a oggi, con non po- D'altra parie. sc"'-c Valenza. le ~ o~a.ruz:z.atored1 ~ d.aJo dr) e r:tarda:o 11 rtnllQ\JJU:nto unepon-c. a!Imwa ••,-a pol:uca sione di due persone. an,e!,: se co 1mbarnzo.' di far passare. nel prime reaz.1001 aJla proposta del al:o ~erto e con l'ausilio d, un del pa.11:oe d ~uo cong-:u:ig:mm- che i.ocalzi la DC. genenehe d<> ciò appare sul prc5ticioso sciti• corpo del PCI, la Lineadel «com- comrromesso s1orico .-c.onfC'!'tnaoolungo mo:,opol•o della funz.ionedi to con ~tra11 ~.1.h d ,ers ... op- mande circa la po:,s.ibilitào la ne- manale fo:uiato da Palmiro Toprome:sso stoncoi,. Ed è con stu- che! sta:o giu,.:o r:\olgec-, a :ut- g()\Crno. lll3 com:.mqu.c:,5.:il t~~ pure p:-e\algono neU~ zone ban- e~1à che5sa cambi pelle e na gliani. Noo_g,enc-rtli.z:ur.e. ~unpo:-e _ c-:no relaino _ e con te J,- fom: poi :·che ~1al·,:e e no d. ll!l ~,,1rue ~H,uppo de,· che ,. tu". pnma di e»erc dbpO!l,?.le que. e non g,~•tt perchè ci nforqu.alche amarezza. che abbia.mo derr!ocra•,che e.. n pa:1celare a la lo:~ polm.:a: di m~".8 e dcl- \ 1 è poi. prosegue \ acca. 4 un ad u.na _,,,olia dcmo...-:-at.-ca8,5.Sal: misti genano 1:amaschera». 0-..anJeuo sul numero 46 d1 «Rinasci• tutta la DC. ,e-iza :lCC:-c3~ i ... ·er• l e~?C-l!nza ds ~a de-,.1 d~-m-> alu-a dl.iJ.:-ol:aa.i.a ·:-ad:u;one con d!ff~ è b tendenza fra I no- IOabbiamo lcuo è un grosso ca.ml» del 23 no,·embre 1973. due locuton pr.de@lal, Ed anche crazi: è m rag10ne d1 quc,:a pe. s!.i...-..o dc-'la poli:i.::. d~, nUO\O s.tn quadn ad anal:.zzare la DC panello d'allarme. ma allo sicsso arucola assai s1n1oma11csiull'argo, questo compro\.1 come da par.I! .::uliar.tà che tutta la DC può es- .-compr()['flO.:,O .sto::c.o» da pa.1:e oom;,uta..'"ld:.m.:..."luZIOS,;jJ]]eunot-e 1c-mpo i indice che ,i sono formen10. comun ~:a non 5' n:enda l'!QPOr :.ere ~p.:11a sul t~ di una I della ~-...._ base e dei no-Hr.qtw• mm1 e corrt'tltt e d s1inguendo in tis.simc~is1cnu dia politica. del Da esst 1raspaiono, con euden• re una 50rt.a d: front>mo 3'Jarp. ,.,ol:a d:mocratw:a-• . I dr.. Tale polmca wpponc l'as.sun• ~ le parti popolan e progres- «compromCS50stori..--o»e a 1uno za, si.a 11 1ni,·ag.1.iodel PCI. s-ia to ad. aJcum !'C':on ; u a,anza:u Cer.o. d ~ P u 3~~-- \ ale-nza. zone del'. ln::ra DC .::cere 1:,t,;•. 5·''- da quelle .-itTCCUperaIb•. ciò che .-,una lin1elli,cnz.a dei 1 pencoli di una polmca che so- del mo\ ~,10 po',~ dei e3• :I PCI •m;nire s1 n,olie con spt• k>,.7JIO:-C d<!ie ~•re prop,:b'~ :,o- .. Come superare queste d1fri~. miliianti• (come s,c;,e \"acca) in• s1anzialme.11erende a ro,t$C1are •oi ..·.• .. IO l"l.'ai ~t~0 e ~·"'!.l'ti,o 8 tut•~ ~ 1 ,e per la :-Ol:.moncd:c probie• 18 Bisogna che II parl:it? pro- dh idua dietro quellA formula \ i dri 1uuo la natura cla.ss1na del Auiunge Giuseppe \ acca. nell' :a DC. :io:"Ia,:~na •;a ~ co~, l'D1 rca.!i del p~~- Pur con :u::a duca U."'I. gr.mde ~0'.'20 d ana.l 5i è dunque la poss:ibili1àdi aprire PCI amcolo seguente. che .~ ,--~:r-.;: ,::ome• on1a~tc ,, ~ ...1.z:.• e I l".;;:e r :nz.i d)e I 00:!:, mJha..-,. e d. or:n .lmC:ito per rendere un scrio e rr.11e-mod.iba11i10con Due sono a da11 emcrgenu in to non .st de,e - ne ne::·«:-a: ..• •b shdv •.Ed e, con le~~ a.:::!.for-1 :1 han;o p::: affe?Ta..--.es-:.1ob1 ,1 eh.faro cbt, l appnxx:-::oal prob!e. i, ~P3g.'li ~mul"hli. sui'i obie1• quegh arucoli. il giudmo sulla né reU :imat \3 poi I c., - ·ro- me a,anza e• cnc ~ d-,-rm nano senso a,:mz.•o e p ofo:,do di 13. ma. non p..:b C1Serc q~to e ro- 11,'! del mo,'lm~to e suU. pr<> OC e come reagiscono gli 1scr111il.1re la DC ccmc fo:-z.a pc,1.·ca •~?(h•:z:om degii 8gi;rtgat1.»11e poltca ( ) non e c.~..o fa._• ~-.tut!t cneénooll.si dC'\e -3f oosta dell'2hcma1iva di cl:.s.scd: elal PCI Le risp051eappaiono per- dal C'C"'!t~10e d.11 ea....,t:e- d::' e :11· d • P0 C.O'.'p()ta'.t0 e c!re:1- '.e pe· ~~i mwerla 10 pr3: ea wn ne an 5' 1 n ne :n:z.:..a.tna.,........la quale !iiamo portatori. Senza lomeno allucman1i, dal nostro ea-,,talt":no oria."' zuio e del "'C'· t~ • .ire su cu, ~ 1! I 3t:uale S..· !.a f duc-:a e lo :.'ancro ..ec..~- nca .- iso.a..--ela DC coc ccc•· assumere posizioni S1C11areO al• punto d1 vista ,ime I ~e·raHemc-c~• co d ma<~ ~:~ d, po:e:-e dc-ila DC• .n r..::.:e q~e'la! zone c.:-Ue qua.- 1 D a.lu-onde,spie'! ~ace.ai «Led- lt:ZZ05Cb. ensì and:r-éo allinconLa OC, se-me P1e1ro Valenza, dt'! quah la DC n quanto blocco Riassumendo· la DC è una buo- la DC s1 p~..::na come lL'la fo:-u ~,e la ~o:ie 1..m. tor.a1.e rac- tro. allini:r.i:nh·a e alla lotta uni- :-.:e! prossimo numero daremo un resoconto più dettagliato del con• vegno. non è quella che ,'On'Cmmo fos- ~1ale è il p•·..•ci;,,a'c mcd •c,-e na cosa. iuuo sonnr.aio, anche se ...~,a!e:i::m.me d1 dt>.ra noo ..o. g. e u?1f... 3. e d,n,ge qoadn di !aria animati dal propoçi10 !erse ma come ignora.re 1una una ::-o!'KO •3:i:o "l.::'!.ai'era de-I~ s.:,- ,a rru1'1on11a bisogna pero ~t ~"'lu co:,~!"\a•-ce m..,_e~'UIOO:.Z·mo\1:nen o d un ami;,10a-co d1 mo di costnii"C insieme una rise~e di faui posi1h,? '.\el suo ar• c e·a et\ •~ qua1•0 éle!lasfera dd I trarla ad un c1s1ema che la ra .;;.,a :l!l r-ma -p,:~na dati C:-'-~ I ~tOn/ d foru_ SOC'J·/"erse • sposta posith-a alla s1ntegia dc:I. ticolo. SI può leggere. 1c:s1ualmen-llo S·a•o In dcfm.t va, la ,1, O-J ~ e&fll\l ecc-0allora l~ pro- ri~· dc'la r,.:-,d :a pa.~tar.a,, ,uno nenia p1u scmp ~ce•. ncco. I Del res·o a! ro\-e-sci~:110 ".e de!Ja DC come f0m'la.z1one ,',> po~1ad1 .-compromesso s1onco• a f concreto_ Ques1e cuaz.ioru p1ut• la capi1ola:r.io~. ~l .- \'C'fflO ·di ccnttO<I~~ . .a.I- ?"!caÒC'\e ro,.· ltue it !..-n-cno ('('r"I. 1 1u11ala DC. nr-~uno e5eluso CC an..:c>.-a cr.:m!nU ur.p:-....-gnata c. 11os1o lunghe 51 sono ~. n~ la ~:u:::one della CQ'!':dde:•acrc,o .sul quale, m !~ame con r J qualche leggera con1ntddmone, 1n I cle~cal ~ ~:-.o e .:on una urie pa e,,1arc: d1 dare •1 le.110, Sih·ano Biagioni Bibliotecaginobianco

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