Unità proletaria - anno II - n. 24 - 17 dicembre 1973

Lunedì 17 Dicembre 1973 UNITA'PROLETARIA 3 IlconvegnPodUPM- anilesstuollavertenzFaIAT Si è tenuto a Torino il 17no,·embre, con la partecipazione di numerosi delegati operai della FUT, militanti sindacali e compagni del P.C.I., P.S.I., Lotta Continua e di altre formazioni politiche Pubblichiamo un breYe sunto degli interrnnti dei compagni Y. Parlato, G Sclan, P. Ferraris GLI INTERVENTI DEL CONVEGNO ValentinoParlato Gastone Sciavi La lttJua sindaeak- e la mancanza di opposiz.ionc alle scchc del go,·cmo. che di (auo c·t su1a in qun1i mesi, ha prodouo dd iu~1i profondi: anche alla Fia1 non c'è una impuico1c e tn,olccn1c spinta alla loc1a,ma spesso c"è confusione e disponibilità aJ nd d bi f n'-· non solo attraverso I gfOtri.rnio dda tocta. Vorrei lmposta·e li mio_ìnter- I aMi_ ·se. S. tende a portare • i brare Il campo da facili equivo- ( ) • Un.a questione è da af- ne. a are a ire • sogna • ~ Qunio proprio mcnirc iiu'WCraitatto Fw e padn>cmcin se• ..ento su tre rapidi punu: vanti una pohbca d1 restat.ra- ci, dei tipo di • prendi I soldi frontare: come cl mett;amo ne~ re la lotta per I disoccupati • nali, ma anche nelle fabbnche. nere i: coodouo • fondo, per l'tiLabili~ ddinithamcntt I.a Libc"nà - sul contesto poht1co-soc1a- z1one del prof,no. e del potere e scappa•, ognuno sJ arrangi le condlzion:. nella sin:stra e slgnihca andare a rovesciare padronaJe in fabbrica,. in crisi dalla pcrmanenit resistenza opcniia le nel quale cl troviamo: padronale che. nelle attuali con- : nelle sue fabbriche. arraffi quel- non solo noi del PdUP e del tut:o dalla sera alla mattina. Quando parliamo di difficoltà del 1963. - sutla rilevanza della ver• d1zioot. procede appunto per j 10 che può arraffare. da questo ,~anifesto. di da;t ligambe alll- i'-1primo pu~~ rr voglio ~l a costruire termini reali del Sull'• Jllu>tnio Fuit .. di no"emb1t, camptgiaoo tit~i cubiia- tenza Fiat. che g1ustameme e tendenze autor,tar:e. tende ad punto di vista. s,ccome l'indu- potesi ctuave e a vertenza torneare QU1 1 a nec.e.ssi movimento In questa s,nn1.zioli coo la tematica della camru.. n• _ .. .tronak,....; ripresa dalla Stam stata qui affrontata come una accrescere 11potere dello Stato suia italiana si trova in una st- Flat e c,oè 11collegamento! tra d1 .nterv 1 emre come 1 orgchanizzr ne. dobbiamo anche dire che r--.-- .,..... .---• questtone di caranere genera,e e deUe 1mpre_se. <:he coincido- nsaz,one di abbondanza perchi la 1ona sul salano e lt: orta z,one po mca nazione e e a I cl sono ~au pos1tNt nspetto a r~:.f"~t~ ~=ed~~id~~t~ ~~o ~~~biliti di OOO dislNI• nazionale, e su questi due pun- no; ad esempio. gh 1nvest1men- ha incassato j frutti delfinfla- sugli 1nvest1ment1 nel Mezzo- fronta In termini esphc1~ le qu1nchc1giorni fa, c,oè la deci-- ti non perderò molto tempo. b Fiat al Sud, saranno ges!lti zione può dare molti soldi; non giorno questioni politiche che ci so- s1one formaJe d1 aprire la ver• • - qucsc'anno, il rinoo,o del con1r11uointcgntho della Fia1 percné le cose dette dai com- direttamente dalle ag!nz•e F1at rn questo senso. non è questa Il nodo politico da attrontare no nel r-3PP?rtOtra nord e. sud. tenza sicuramente ha creato de- =~n OC: t~!:~cJ:iucc:~c~~o ~.~~~ ~::,~~ :~n~: pagnl ml sembrano molto g,u- e non dalle Regioni. Lunico fre- la linea. Questa è la risposta è la questione del sindacato tra occupati e disoccupati. gli elementi d1 certezza che lend~re buoni risultali CC'OOOmid. tna di DOa distnJge-re qua.ruo è st e; I~ d:a..,~e:t•p,:pa··n~~t~:i spontanea. inevrtabile. che si nel Mezzogiorno Senza 'rte il Se n0 a:e noi rtJnu~ hanno permesso d1 superare • • d" d - un terzopunto w•uarda 11')-m. o·~,--10· nelle Ione" nelle ·-r,I,•• n,11·usenza d", una ,..,._ coro c!egh scandahzzat1 su a si- remo a pr lcare e ra mes I tutta una serie di preoccupazlo- stat0 eos1nuio 10 anni I uro ta,oro - •· 1 1 • 1 l- 1 ...... ., T., ...... ~ .,.... tuaz1one della direz1one slnda- ci troveremo a dire quello che nl e di sfiducia. gua~tr~ ~~~-i :::;::t:::i ~:=:!,cdc!,:°~e~,\_;!: = s/ s:i;:; u: di1s:5.5s°:~ -.e~1~e 1." \'ertenza Fta~. anzi. ~:~ sul salario da parte ne> ~e renje;~e:i~ d~t~ :!:a d~~ra~al!l.nechc:11:1 v:; Perb dato che ~uesta lncer• 1cou ant'ndaii li giomo dopo l'annunc:io. Ainclli s,·iluppa,a il le pagine del no str1 giornali. ritengo più giusto parlare di Nella pianaforma c·è questo chiarezza che una ragione es-I biamo provato. e non ce l'ah- tezza a que.sb ntardi hanno suo ~mio: sono c,identi i danni per la Fiat, le limiruion.i t~ le vartJ forze poJit»che ed • questiotk! Fiat ., non si sa be- salario, ma a mio parere non senziale della Jona alla F1at. biamo tana perché a un ceno nome 8 cognome 1 , bisognai anrigu.and.aruil"uso dcU-au10sooo addirittura dis&strost, blocchiamo a interno i ognuna i esse ne cosa essa sia: oggi è di\len. d1-.enta asse e strumento della che una possibilità di fondo del punto non siamo riusciti ad a;>- dare ad un. con ront~ po itJco subito lt as.su.nzkmi, poi se: per la Fia1 ,a maJe per tuua l'halia la ~ituazu.,oe politica si ca. tata un nodo nel quale s"intrec- lona; l'esplicitazione politica suo ~bocco politico sta nella I phcare la scommessa di Ge- con II partito ~murusta, non va mak, quindi è chiaro eh< gli operai dc"ooo rare dri grossi rattenua. Secondo me, per una ciano un·infinità di ftni. di com- della piattaforma assume in so- capacità che avremo nelle pros- nova che era: partiamo con il per il gusto di misurare le no, sacnrtci. soprat1uno per il salario, il sind.acato ooa pub non tenere fase del governo. per una d,f. ponenti dell'equilibno politico- stanza il salario come drfesa s,me settimane di collegare I' I contratto perO intanto va a- stre Idee con .QIJe.lledi ~rfll')- con10 dj ques1edifflCOltii. ficoltà amz1ale di attnto al suo sociale del nostro Paese. del potere contrattuale: Tren- avvio della tona alla Fiat negil vanti la vertenza delle parteci- guer. ma PI:' il bisogno d1 eoCoa. ques1i pcsan1i attacchi politici pant la ,-cnen.z.afiat, e Interno; 1 • cento giorni • feh• _ Comprende le stesse ditti- tin. nell"intervista rilasciata a stabilimenti del Nord e del Sud pazionl statali e cosi via. Al> strulre degh .elemenU di chla- ~::2~~tr~?:Èa;:;:.;, ! ?::'E2•:;:· i.i'~!:,~; ri;:::'~.~.:.: t!~::·~~::.i,1 ~~.: 1 =~~'~!~:: 11 f:"; ;; =~;;~,~~:!E_: 0 ~~~: ~~~:~~f'1:;-:S :E. ~~" ']'·,~~~':;;:!~ l"uniti. ccnamcote se.nu rinunciare alla ch.iarcua degli obienivi. ~•;::: 0 .su:it~ ss~e m~~ ! ~~~=~ di c~':!~~::; potere contrattuale. si perde suno di noi è in grado qui di che erano • un pezzo • del no, ?9rch~ se 0991 è consolidata I Ntl fO&fio-inse-Mdeol M11nift!i10e. ncU'au,cmbka indetta a To- solo scorrendo i giornali Oue- z,onale _ a questo proposito 51 qualsiasi potere. qualsiasi fao- garantire cosa succederà nel stro discorso. 1potes1 di partir~, Il P~oblema è rioo su • La ,-cncru.a Fta1 ocU-auuaJemomea10 politico•. abbiamo sta fine è la PfO\'a che questa è ?&nato molto di fascismo. ma era in quanto sindacato. lo as,- Mezzogiorno in rapporto alla Sulla Fiat se non ci facci• a~ su~to. 1mmed11tamente. mC$SO• pu010 il DOSlrodiscorso politico e le proposle di inwatin crisi italiana non è guaribile: I nes~uno d1 noi pensa che d sume però come elemento dì \'ertenza della Fiat. e In che mo esperti delle sconfitte che d1 dove s1 va a. parar~~ ~ po&.itica.. ce n"è un·aJua prova, che la fasc,!.smopasserà pona_to avanti difesa di questo potere e come modo ci metteremo nelle con- abbiamo awto anche in questo me si regge. E un :::: E' dì.sponibilt il ~10 deua&fia10dell'usem.blce e si pub cnsi Italiana non e guanbile da ...,,e:c10Franco: bens1 passerà condizione di una contrattazio- dizioni perché ci sia sul serio ultimo anno su questo terreno ancora tutto aperto, e quf 0 richiedere pruso Pdt.P, ,·ia ~n Dalmauo 9-a Torino. nello spazio d, 100 giorni. ne solo se si ~rea uno squilibrio ne: solo se noi non molllamo la lotta del disoccupati e del credo che sia un grosso guaio. lo attronu .. ti trovi a co.n ~ Qui riportiamo dti braci di alcuni i111en-en1i. di 300 né con le concessioni tale. determinato da tutta una sul salario possiamo contra~a- sottoccupati nel Mezzogiorno tarti 8 tutti I li~elll con I onen. Pn k CoSc deue i:i prttcdcnu ci sembra imponanre sinmtt- della U°i:gua.ma che è di por- s_erie di fattori tra cui si inse- re gli investimenti: ~ non Vl9- nel moment? In cui si Innesca Per far u,cire li movimen. ~~en~ oc;mumsta • r r:sr;::nt: n:re quakhe linea cooc-ret.1d1j iniriaiiu poliii.::a: tata molto più profonda ma e nsce anche la • vertenza Flat ~. ne as sunto '" unanch espii- la vertenza della Aat e quella to dalle ipotesi. non basta sern- d:i8':~nt:8~ 1! sviluppc:; 11 modo di s,iluppare il ,alott polilico di questa loua opettia, anche la prova che il P.CJ. e fe per cui la grande_ industria del cito. aggre"-Sivo, e. coo-ie detrAlfa Romeo e quella delrl- pllcemente un dibattito etimolo- d 11 1 na della "-er1cnu F"iat, pub C$SC'rcos1i1ui10solo da un in1en-m10 pc> confederazioni s:ndacali. entrate Nord gli dà via libera. st nuner:a ~~~ittelo/:'nee di talsider. glco sul conslgli o sottanto un eE.a~e,.-,.tio avere un conlitico complessho: nella politica del • meno peg- - La questtone Aat colnvol- genera I z e • Ed è un problema per tlml dibattito sulle forme di direzlo- fronto molto rigido sulle qu~ I) in u2do di niluppare una us.u conirocampagna ai morivi gio •, (cerchiamo di e...1ta:-e.d1 ge I rapporti di forza alfinterno -- ... •••-- il tipo di strutture che Il mo- ne del consigli. stionl di fondo. sullìmpos-taz.io- ~;::::..~k:m~F;.,d~~ll~~~~~ delle m~ur< ~i;~~~~E!] ~~i1•:~;~i=T.1'.~E i?;o t~i~E;;~:;~ :~::~~~::d:~11: ~:~~ 1;?~11!=~ la ,-;~e~:=.!,~j~ =1 ~~~:b:!/~~di1:.d!t d~!, ~~:/e::rv~~n:aòttC::r~ ~e, ,!,::'iz,:,~ de:~~r~ La sintesi degli in• :~oo~ si:_aca~~~ s~ =_,~ 'si::!' 0ab~~:s~. = struzione dello schieramento =:~~~~r>~~i~~~,:~,=i~~~U:!::~! ~~lan:~oilt=~nto operaio, ~~lei~~1,:~;~~t=~~1~7ai: terventi, curata dai f:esi~s=i•d~f ~~ml~~ ~:~~~•dl~~e~:!u~: ~~::S_perdlé la lotta marpolitico. eootribuirc ad un cl.ima fa,ornolc alla loua ~ Ma In questa situazione di di fronte ad un nodo partloo- compagni di Torino, tici. anche delle organfzzazlonl se. l) iJ OOSlro U'Dpqno in alcune zone: della ciaiura. sopranuno per$1Stente polihea del • meno lar.nente Importante e probi&- non ha potuto essere operale. nel Mezzogiorno. che Ce la ritroviamo nel consii::,Jt~~=~~:.rt~~ll!':!u~el!~t~~~ed~~ ::r:·· J.:=.!::e i~.~ ~!~rr:!:1 11 ~acd 1 1!1 1 t~~~ :i , rivista dagli interessa. : : 1 =~:. ':i!!ti~ r~ 1 : ~~e p~ù 8~ 1: z~> b pubbtittrionc di en focli,o di oocttie-dat mnidiooe che tà del'a borghesia di uscire dal- I~ ~le. trattandosi di una : ti. Ce ne se.usiamo, ,unzioni;, uno st:nnnentod d: po- Torino e a Milano. ce la rltrooon sia un·atU,itii Jiomalisrica. ma alla cui btit ci sia un rtp- ~~~td1 dÀg~~t~~ 1N ;! di r!rur:..ro~tiPit~::!ti~:'' O:' .si con la speranza di non ::~: ~~:~:,°'!io e~ :~ C:U~:~=e ~rop~~ porto continuo tra •rai del :--.·ont e dtl Sud. per c:ooac1in.att e_ no acqua pas~ra. perché non esce. In senso capitalistico. essere incorsi in travi- 'o della borghesia tradizionale. tutti gll elementi di freno e di rar uscire dalla tupcrficialità la discussione sul Sud 1r11 &li ope,11 sono riusciti a portare avanti senza una piena restaurazJone ma quello della nuova borgh~ dMslone e di Incertezza che &- dcUa FiaL una giusta operazione). e. d"al- del profitto. d~I potere padro- samenti del contenuto sia. slstono a livello di direzione 5) un coordin3mCDIOsuibiJ~ tni k ,-arie sn.ioni Fui1 delle "-. tra parte. la polittea del • meno nale, .senz.a un effetb'Va rlstrut- degli interventi Nella situazione In cui tutto sindacale. per organizzare il rie regioni. che dìa arauere omc>geoeo al nostro in1en-en10. I peggio • fatta dalle sinistre uf- turazione sociale aUìnterno e vtve attorno al commercio del qualunquismo. fìncerte.zza. la 6) impegnarci ~n:hè non w.no pcm:ibiliscorciacoic,ma si svi- fic,ali. (la _P_rati~ dissoluzione fuori della borghesia. posto di lavoro, al tic.atto sul sfiducia del lavoratori rispetto luppino tempi naiurali della ,-cMmza. che fattiano aaccre e di-- delle ~11,onl e una doman- Ma se è cosi. allora è chla- __ ..... ___ posto di lavoro e tutta la vita ad una piattaforma complicata la1are l"inizi.a1haden1ro e fuori la fabbrica. stnu che questo v<>- da fatta già da 09Q1 dagh ,ta- ro ..:he la \ierten.za F1at non si politica è legata alla .strumen- e fa parte di una campagna po- &lia dire rima,wre fermi, non di!Cu1e1t.non Jouan. subire oc:i fatti liani). le difficoltà gravi e pro- pub rlsotvere dentro la Fiat. . . , , , . , , , , . , . , , , , , , , , , , , , , , , , , , , . . taliz2azione della disoccupazlo,. litica esplicita che la DC orgaUAI: lunga 1raua1ha t liniriati,a padronzle. f~e del g<)\'emo; che -~ lo credo che Il canale di geNoi abbiamo bisogno utilizzando la riunione dì oggi. e cr& do tirandone le conclusioni a Firenze fa settimana pros,lma di definire una linea di Impegno nostro che serva a svilUJ> pare la lotta e creare le condizioni per la sua vittotfa. ~ re una forza politica che si pone l"obiettfvo di costruire lo schieramento politico nece.s~ r1o per dare flato alla vertenza. Ouesto i quadri militanti. I delegati sanno che oggi non c·è. non è per niente garantito. 7) rendere e,ide-n1e c0mt noo è solo la classe operaia Fia1cbt: poi quelle del cap;tallsmo 1talta- neral1zzaz1one d1 questa lona rege lo scontro, ma insieme ci 50r10 al11t ,-enenu nei ~ com- no. ..,engono _spontaneamente a sia ancora oggi, nonostante il plessi. il coo1ra110della com.ma. la con1r1111uionedei tessili, ccc. I<•=.. re sohmoni di tipo auto- tempo che. si è _perso. sia que._ Di quesie lolle alla fia1 bisogna parlare. discutere. conoscer ritano. tendono a nfare . una lo d! una polibca operata del oc: i con1enu1ie gli sviluppi. a,-cre d<i rappOrti di i.ona ,,. le fa,b. pohuca analoga a quella d1 re- salano. cioè una lotta organlz. bricbt, a,·ne: dei momenti più rcoenJi. nazionali di incoruro. staurazione capitalistica degli zata sul salario, non, per sgom- Pino Ferraris ------------------------------------------, ~~inn: f:::ol~:,e'I~ ~~ ~ :~: ~a~fe~~:~nro~~ :~~=I r~to~~~~ e~~~ ~~; oiamo cominciare a pensa.re che la FIAT. alle certezze della di scontro che abbiamo 6 la dalla lotta per far saltare la FIAT, alle esigenze deUo svi- capacità di rovesciare sulla tregua. oggi si passa in una luppo della FlAT. all"lnterno del clasH operaia gli effetti econofase nuova: non dobbiamo con- quale dovrebbe essere rompa- mk:I dc,."ìnflazione. delle rJ. t,nuare a npetere ab1tud1naria- tibile uno sviluppo subalterno strutturazioni comptessive. del riamente parole d'ordme anche di eenl bisogni operai? mutamento del rapporti di for- \·alide. ma passare a iniz.J.atl\'e Quindi riproporre la classe o,. I za generali. usando il proletanae azioni politiche. Oggi, bene peraia e I suoi bisogni come to e il sottoproletariato merio male. la tregua si sta sgelan- centro. come punto di riferi- dionali. Oggi ntomare alranalido: almeno formalmente deci- mento. si sempliee e semplicistica delsioni sono state prese. ma con (...) L'unica vera inversione la catena di montaggio. del prc> questo certamente il movime~ di tendenza, forse runica Il')- bleml speciflci. senza quel tata non è ancora cresciuto. anzi versione di tendenza fra An- glio di visione politica, cenasi apre un nuO\'o periodo mol- dreotti e Rumor. è costituita mente sarebbe riduntvo; però, to più Impegnativo. che e quei- dal ~atto che con Andreotti e compagni. attenzione a non fa. lo del contributo attivo. p~ bene o male con gli stessi di- re salti. a non saltare da una te. che si dà alla costruzione versi opposti (dai socialisti che dimensione all'altra. la centradel movimento; perché guai a volevano ritornare al governo lità della fabbrica oggi deve ~ se pensassimo che questo al compagni comunisti che vo- essere riaffermata. la centrali-- è Il momento In cui basta pro- levano equilibri più avanzati. al tà della lotta sull'organlzzazioclamare la verttà prefabbricata, compagni di Lotta Continua che ne del lavoro deve essere af. rivelata che poi entra nel cor- lottavano contro la fasclsttzz&. fermata. proprio per partire di to circuito con la spontaneità zione), c'era un clima. un a~ Il e ampliare la dimensione podelle masse: la spontaneità d~ bito valido di opposizione. litica. Sappiamo che non b• ..,e essere organfrzata e diret• Oggi col governo Rumor Il sta più fare Il discorso ope,.. ta con un lmpegnc. serio e con. rischio è che lìnverslone di lo solo leggermente diverso ntinuato. tendenza sia fa divaricazione spetto a quello che .si faceva La trattativa conla FIAT lnten·ista al segretario responsabile della Fll\I pronnciale di Torino, Serafino Bibliotecaginobi· 1 hon poss,amo dire trionfali- drammatica tra II dato sociale gli anni scorsi. anche la corpc> shcamente. perché gli operai e II dato politico. sità delrarticolazione del movJ.. non ci credono più. • avant•. (_) Devo essere molto mento; oggi In una situazione muo,;iJ"nOCi.poi si vedrà•: dob-- schietto: ho notato una sorta come questa non abbiamo raubiamo col:ocare rear,Sticamente di genericità nel discorso del tonomia operala pronta ad &- q1.1estalo:-ta in un processo di compagni operai oggi rispetto splodere: abbiamo degli operai aperrura e d1 sviluppo del mo, alla capacità di analtu.are Il In estrema difficoltà, abbiamo v1mento e di apertura di pro-I processo di fabbrica. di ristrut• un slndaeallsmo di mass.a che spetti...,e. tu-raz.ioneche si aveva qualche contraddittoriamente esprime e Il problema quindi è quello anno ~a, io ho l'impressione continene nello stesso tempo il di come in questa s;tuazione che chi cnt,ca da destra e da movimento. abbiamo le fon:e si tiene aperta la crisi di que- sinistra la politiea del nuovo politiche che Intervengono nelsti ann;, in un difficile equili-- piano di lavoro, la politica ecc> la complessità dellìntervento brio. sapendo che il precipi- nomica. chi dice investunentl di fabbrica. che oggi richiede tare della crisi è un grosso da- .sì. investimenti no, perO il U- una maturità molto plO comto di ncano sul movimento: \ello del discorso operaio si ptessa e complessrva. come si man. ene un dato dì st,a spostando paurosamente PerO guai se si perdesse d.fes.a di ambito democ,atico su un livello che non à una quel punto es.senzlale di riferir\speao 1I contesto i.stituz,on~ proiezione delle contraddizlonJ mento che è la fabbrica: fa le. senza svendere !"autonomia d1 fabbrica. ma rischia di esS&- specificità dello sfruttamento: ::;a 1 t~ut:=!': 0~:a\ 1 :. :8d't J!~~.SO:~,~~::g:i~I ~~! 0 ~: =~é a~! 1 lr81~~sro,~,f~ ~enc!ere la cornice democrati- ricorda troppo gli anni ·so. e burocratizzazione dei con.sigli, ca' Come s: salva il punto di quando tutta la tematica del sull'involuzione della democrar1fenmento del bisogno ope- pia:ii di lavoro. tutta le ternati- zia operaia, e sarebbe un d.,_ ralo. del bisogno di s.ala,o. del ca delle grandi strategie globa- scorso retorico e morallstlco b 5ogno di lotta (noi parliamo li signif1cava la perdita di con- perehé noi sappiamo au che e.o,. di rig,d1ta de"a fo.-z•lavoro. tatto con il movimento, con la sa sono nati i conslgll. e come ma penso che ogg, bisogna nuova. rtstn.rttturazlone capitai.,_ possono vtvere I consigli: f1 f,prendere _la lotta contro una st1ca 11problema del nesso fon- gruppo omoçeneo. la lotta sul nuova r,g1d1tà del lavoro per- I damentale tra capitale e lavoro lavo~. la capacità di rispande. eh~ ma, come !n questo tem- nello . sfn.rttame~to specifico re giorno per giorno elrattaceo ~~ :, :eso ,;p~r;:1 d~~ :e n:l!are:~:~c:.omo per gior- ~~~ ~:~~~~ 5J: ~en~°: v~': lona pe~ .run,tà de1la c!asse o-I Spero che questa s,a una mente i consigli dell"economìa pe--a:a questo come rea1e pun. mia impressione sbagl ata. P& del lavoro. e una sorta di parto di n'er,mento poi tico. e non. rò è chiaro che lo non voglio lamentmi: Inoltre la logica che come dice M1nucct. per creare d,re che oçgl occorre sempli- • viene data • oggi al movlmeoto 6 una logica e.sterna al mo, vimento. anche se ,J sta sca~ biando la politicizzazfone dei consigli con la partitizza.tione dei consigli. rispetto alfa coalizione operata che trova la sua unità dal basso. nella specificità dei .suol problemi, nell'esigenza unitaria di rispondere: ecco il diaframma dell'1deologie che spartisce. che dìvide, delle botteghe che cercano di misurare la proprta Influenza. ecco il dato della classe operala che Invece di trovare la sua coalizione naturale dentro l'esigenza di una risposta e delrattacco contro il capitale. viene deformata, segmentata, divisa. non solo dalla ristrutturazione che tende a dividerla con !"attacco al gruppo omogeneo. attraverso la mobilità, attraverso la ristrutturazione del complesso, ma attraverso anche questa presenza di una rete totalmente e.sterna alla classe operala. (.. ) C"è poi un dato che dobbiamo tenere presente: la Fiat oggi attraverso una serie di ristrutturazioni all"lntemo e airesterno tenta di ripresentare il suo modello di nuova egemonia, In questa situazione, In particolare in questa città. Il decentramento delle catene di montaggio. Il potetWamento del centri elettronici, del settori più avanzati. del centri direzionali. cercano di ricomporre una immagine attraverso una sel&- zlone, un decentramento del lavoro bruto, del settorf più penosi, tenta dunque di comporre un1mmagine di ar1stocrazJa operala, di ricomporla con la lotta selvaggia che llia isolata, l'ha messa in ginocchio in questi anni. ricomporre lìmmagine dell'aristocrazia operaia perbenista e borghese. Occorre non prendere questo modello Flat come rnrodello appetibile di capUalismo illuminato. cui il movimento operalo si subordina. ma nuovamente tentare di I.solare la Aat come è state Isolata nel '68 e '69 nella unilateralità del suol interessi aziendali profondamente antisociali, e Impedirle di contnbbandare I suoi Interessi • ziendali con l'intere»e naz;o,. nale.

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