Unità proletaria - anno II - n. 8 - 16 aprile 1973

Lunedì 16 Aprile 1973 NON BASTA TENER DURO SUI CONTRATTI Una risposta di attacco UNITA' PROLETARIA 3 LO SCONTRO POLITICO È SULL'AUTONOMIA OPERAIA Incontro con alcuni metalmeccanici di Firenze - Il dibattito sui consigli e il ruolo delle PMI - Verso i congressi sindacali Lì:ntenista che segue è stata le assemblee e i repani e i defaua al compagno Sandro Scb· legati sui comenuti politici dello nùd, scgJetario della FIOM di scootro, sui problenù collegati alTrento, sugli stessi temi ttanaò l'antifascismo, ella repressione nel precedente numero di Unità (polizia,nagistratura) nella nostra Proletaria dal compagno M.ttei. P!'°vincia, dove siamo già a più Nonostante l'"mtenista risalga a di 600 denunce, ell'abbattimento prima della -mblea nazionale del governo Andreoni. Altra e- Proseguendo nei dibat1i1i con nebbe_ fatto _comodo a qu~lli che I bile che ad Ariccia si dicono cer- r >2tO nel '70 in modo da rispet• f per tutta la sini..=. Alkx-a le r problemi delle nostre scelte. dei d.elegati mealmeccanici di F1- sperienza da sonolineare e· lo gruppi di mecalmeccanici, a Firen- oggi St smp,scono. Propno que• te COSè. e poi la loro reali:zzaz.io- tare le sue e com?(>Oellti stori- P~U e.-aoo praticamente assenti o Messeri (Scice) . Oggi alla Sti- ( u:ind ze ci siamo inconirati con i com· sto stupore e· d. I · d li · f b'--' · · che ( "'" di =e e q · i non può tener scambio di rappresentanti dei . . 1 a a == e a ne :n a c-T1ca ~• scontra con 1- " sempre qu._..e di cui oggi seguivano passiYameme la lotta. ce, dopo ere anai · lotte dure e conto dei suoi risulWJ), ci san- consigli nelle assemblee di fab- pagni Baroo«Ui (della Salvadori e diffe:enza _di. sost~nza ~ quello s-.anze est~ ali~ fabbrica stes: parla Lama), ba un esecutivo cbe Le cose sono cambiate, 12010 che renza interruzione (contratto, ,,-er. bra che esprima lo stesso una se- brica, la a»<tione e il coord·ina dcU'csecutr,o del consiglio di :z.o. che e e :~spnme li _mo\·=t~ ~ sa. Un i=mp,o di iuno questo e svolge un n..'O!o p:-edomin.ante, e si può dire che oggi la più gro~ cer..za sui ritmi, \-erteoza sull'amne unponanti coosidcnrz:ioni mento delle iniziative nelle Yarie - -,,. r=rYa e srru. il _discorso ~ ~e de- io pratica è_ divenuto la \·ecciùa sa parreci~cce. poli-.ica,. abne- :em~ di lavoro, centro la ristrut- . di . ,,,_ na della Statale 67), Messeri (de- la "trat""'a comp'---' d Ila I b sulle prospenin della lotta ~ zone con riunioni settimaoali a- 1C?t 0 della Scice), Paolerti (ope- stra · Oggi forse più di ieri pos- gli oneri SOC1ab:e scandaloso cbc: C.I., non guidando aumoomameo- no :,1 una Struazione p.!r!ICO!are turanone. ecc. ecc.). c'è una noraia e del sindacato. perte alle altre forze rociali e po· ~~ della Galileo), A. Lasciallari siamo parlare di un profondo in- si possa continuare a parlarne ac- 1 te la lotta ma prendendo di coo- come quella di Firenze, avviene te\·ole assenza di imziativa. Tutti U.P.: una \·alutazione sull'anda- litiche e egli studenti. ( • ~gato d~a Nuovo. Pignone) ~, ireccio era siodacato e paniti, nel cem:ndooe il principio e run'al cnuo le dfcetriYe dalla ~a proprio nelle picoole e med-'e a- fanno gli scio?eri, ma maoca an G~ Faloss1 (~o Fiom di sen_'-0 scprauutto cbe i secondi so -..--· -=--'- (d il ._.,__ · d •--- gli mento delle Ione concranuali di Molto rimane da fare, anco-.c Fi ) La d" . . . piì· facendone una questione di pro't-inciale. Si è ..,.,..,., 0 uno scon- ~ ove 9~,o era tra· c,i.na_ i "-'.'"'· nooostan_ te · oest' ,~ =.. e • . JSCUSStooe_ panlla no tornati elfauacco del pruno·, od. -r- · d lmen ) ------'-' U f è qu illlno, in relazione alla si- foni rono le carenze dei consigli d da 1 d lla "m 1 >. trO politico allrmrerno del Cdf, lZlOna te assente , sopratrut· pera, con SléOO ':"'1'\,W. atto tuazione ru· ,......, ed ul a una ~P• va UUIZIOlle e per controllarlo e riportarlo a quel- Io .,_,,_:,;..a es:...D una .,___ •- g1,· st~ delegaci· COID""•~o 10 q··---'- 1• ~..;g1 1· d,· _-~n ,__ còe manca (a diff_ erenza_ che_ n_ el po 1 ca comp~,va s pMIDO della loro piena politi- \-Crt~ m corso e d~ sua col- lo che era prima del '69. E que- u,:;uw,,. ~- UUUJdJ.. uu -~• ~ = •-~· =- ...,.,... alle scelte operate dalla categorie ciii. dovute soprattutto ad una loca:zione nel concesto p1u generale sto porta ad uo ulteriore divario da politica della classe ella quale (che sooo la graode maggioran- no funz.iooato. Venficbii!IDO anzi passato) una ~ poli~ a GenoYa e quindi Ariccia. spoliticizzazione storica del tes- del}<> SCODtro -~ classe ~ Ì1:'. I: tra domanda politica de) IDO\-i-non si ,-uole rispoodere percbè è za)· le ccotraddiziooi reali dalle (l'esempio ci \iene daUa Stice, dentro la fabbrica. Anche da ~ Sehmid: In questo momento di suto proletario nella nostra pro- talia, CO!I tutti I prob~tJ?!. polinc1 memo e risposte concrete che gli Stato scelto un discorso di potere I qwdi è nata questa spaccarura so- cbe pure. è stara pe.- ann! ~ I;" c'è lo SCCOU? su alcane f~ di duro scontro di classe è necessa- vincia, proYeniente in larga misu- che esu pone alla vtgilia della sooo stare dale e che gli vengono e di alleanza con !e forze e pro- no ru1tora aperte. ed è chiaro cbe vanguardia) che le grandi ,abbri- lotta._ ~ dif~ dal, ~- 1 rio che il moYimento operaio, ra dal ceto rurale, che subisce an- ~~ dei delegati ..m~ ax::cra prospe.-rate. Questa \-alu- gressi&e > del padronato. Questa il CdF deve diYeotare qualcosa che sono più pas.siYe di quelle c.o:te1 . :orenn e I articdaziooe con le sue organizzazioni stori- cora forti influenze culturali e ~- a Fu-enze e al] mmo dd tazione la riscontriamo continua- piccole. Credo dipeoda sopramu- {conqwste dell'aunmoo caldo} soche politiche e sindacali, sappia paliticbe deI1a DC. Qualcosa di dibattito congressuale nella CGIL mente qll2Ddo andiamo a ,·edere - - - - - - - - ro daH'affieYolimemo del dibato00 s~ti ~ 1 ~U: da da~ una risposta di attacco ella unponante sta COIIlllDque cam- e nelle altre coufeduazioni. l'esperienza concreta dei oonsigb to potitico entro le fabbriche e i.alcuni de.legau (su ~ politica repressiYa O antiriforma- biando Paolctti (,.._,,, __) . Nella nostra di t'abbnca· e di zona. dalle maDO'tTe di restau.-aric:oe esterna)._ Ouest<?. ~ ha impedito trice d Ile f dronali del · = che te . r,_ forme di orgamuaz,ooe e spontae . orze pa e U.P.: e i consigli di zona inter- fahb_ rica _es!Sl_· e ancora_ _una forte_ • ---'-"an· (Nuovo p·,gnooe) sooo 513 te porta m-anu. w d" al · -'-•~ · g overno d1 centro-destra. 11 .....,,._....., munque il ~ delle P.'11 oea > 1 m. =i~,....._ e openn_. . . cen· categoriali? differennaz1ooe_ retribuu_va tra d1 Da n01· la lona \'a avanc1• eb'-- .,,..,.,,~ ·' che ...,_, tro di questa nsposta ò .,... ________ _i::;:!~.!!:,,:!.!a==!=:....:1-"111 nmane· fondamentale, se ~ al- .PromtlO',~ cortei . ....... : •. . non pu Schmid! Sui contenuti e il mo· verse. fase~ d1 lm·oraton;_ ~ qu,> sranza bene: scioperi plebiscitari tro ------A.,. la ~.,..,. ~dei la- ~ la magg:~ ~I OODS!- fo~ so10 sulle lotte contrai• do di essere dei consigli di zona sto ~ • è ~tra~ J•~~'ltà del I degli operai, larga adesiooe degli ,~ lì . ........_.-- glio ~ ha !Da! partecipatO se tuali, ma nella forte saldatura tra è in atto una accesa battaglia po- consiglio di fabbrica gia da tem- impiegati (è un dato positivo fi. E'-• . -~ . non Ct era pcoprtO costretta. queste lo~ e que~ che ~ .~ litica ell'"mtemo delle organizza. po, e la lotta coocro il cottimo è no a un anno fa erano ~ ~- ~ costrwre Ora comunque abbiamo iotmnov.a abb!8Ill0 definito SOCtali.. zioni sindacali. Noi, imieme con uno dei _PUDti P~ ~rlil:I una massa di manona della direstromenti che 51 llDSUI'1IIO coocre- ziooe di ,ip.eodete la kJtta artiL'offensiva in atto è stata pre- altri, sostenevamo la YSlidità di pegno sindacale. Gli scioper., ziooe in chim-e ancioperaia)• Se CO ~te con la loro ~tà: _e ~ ' colata con le mezz'ore e gli !lcioparata - da pane padronale - nostre esperienze, di proiettare q~ro alJe adesioni, vanno -~ guarctiamo però al contenuto poli- O S11 possono essere 1 -~ di peri a scaochieta. Qoesta s..-veraccuratamente subito dopo i con- cioè il ruolo dei CdF e JjyelJo di ctiziooaimeme beoe: sono pochissi- 1ico della lotta le cose Vl!DDO di- O z.ooa_ La nostra espenenm ci ba !':cce ai cortei interni Yieoe diretcrani del '69, che colsero par zona.. Così volevamo raggiungere mi i crumiri. Le cose vanno me- versameore. e( è Stato detto che sol."'1ato dr,-ersi problemi: 1) ab- rameote dalla segrereria provmc:iazialmente di sorpresa (per la lo- il duplice &:OP0 di dare con- oo bene quanto alla partecipazio- cene forme di lotta da noi usa- biamo creduto profond;!(IlCDre le che su molte cose DOD è nepT? po~ta in termin_i di ~ntentr tinuità alle Ione di fabbrica (no- ne: _il ~ ~ o~ approfitta te nel '69, 000 ~ano più be- - • nell'unità, e .~esta ~ _si m~ p~ d'accordo con le FI.M oau e dt alto potenziale di lotta) cività trasponi servizi) evitando degli _se~ per n~i o an- ne oggi. Chi nel '69 e cavak:m"a ! la sempre p!U un reqwsto fon- ziona!e,. Noo c'è da stupirsi qumgli stessi padroni Ma l'obbietti- ~ di chi~ ~ndalistica dare. m_ &li?• ma senza ~ la 1cgre,. oggi si oppone alJa ar-1 damentak; pec respingere la ri- di se, in questa situatione, le Stivo non è solo quello di aVffe u- dei consigli con il collegarli tre ~, m questo periodo, ad ticolazione degli scioperi. Le mo-· 5':UtturazJODe pa<frooak:, 2 ) ab- I ce oggi 000 è più alla ~ delle na e rivincita_•, beosi di ~ loro per costituire una realtà uni- =i un grande malcooteoto; ovazioni sooo tanto scoperte che biamo creduto cdle riforme, o lotte come enni fa. In foodo ba ~a dura ~ alla ~~ caria del sindacato a lh'ello di ~ti dicooo: ma come . gli sta- harr.o epeno una fase di eliso- _.., DO per.omeno in alcune, percliè ne ragione Baroocelli: c'è molta più p1u avamata, 1_me~. zona. In questo modo, tra l'altro, rali fanno due ore di saopero e riemamenro e di rottura nel COD- ...-.' oortf abbiamo bisogoo; 3) abbiamo spe-1 vivacità ndle pic:c:ole aziende. Le strad~ ~ ~ capi~. batte sarebbe possibile stabilire un rap già che gli danno subito l'aumen siglio di fabbrica: infatti un fun. [I\ rimentato ta rimessa in discussi<>- Non sarà facile rioooquistare il. sono_ ~:. 1 acwre la. cnsi_ ~ porto po&itivo con altre forze po- 10; noi scioperiamo da cioque ziooario FIOID ci è yenuto a dire ~-,.. ne della figura tradiziooale del I CdF che a-vevamo ~to e il ~• 1 aumento degli squilibn, litiche e sociali e con g.li stu· mesi per aumenti inferiori, e wt· che non bisogna,·a f-are lotte ~ • .;;. ~ J'-v-...,..~;r"':=r,,,~..,. sindacalista (in pratica, della de- sio-'-acaro llll(n.'O che ,-olevano il ncor_so a proposte avventuristi- denti. ti i giornali ci descrivono come po incisive senoò avremmo dao- ~;;;J_.{ 9 !("_~. .Jf_ ~ .· ·: lega). Gli 06tacOli ella definizio. I costruire e sul quale aede,awo che, di netta marca fascista. Le Do f ..e affossatoci della patria, i di- ~o """""' !a produziooe e , .•. · __ _,,~......, oe e soluziooe di queste ~ di essere tutti d'accordo {ma CM- po varie asi è inYece pas- = -~· u_,,,.,... ~- -~" · .-.•••,:._,. dai , _._ posta in gioco è alta, lo scontro sata )a tesi dei consigli di zooa e- suunori dell'economia ecc. E poi quindi le riforme sarebbero an-1 _, •·:~ •..-..,.~.,~ ••:~~- •- . Di sooo \-eouti soprattutto · par- w:;utemeote c'era qualamo cbe è politico, il padronato e le for- letti in maniera paritetica, e ab· ci dicooo che noi metal:mec.canici date a p1.11tan..e_ 1 ,,._- 0: ~-- =·~ titi, che ~o ~~:f ~ crc;~a ~ ~ che ~ DI;>). ze reazionarie tendono a guada-...._..___ ricridamente chiust' anche vogliamo buttar giù il governo. Questo è un esempio ,_. crua- ro strategia a ~ OSSI • mten'fflto mus Stic:e, , .,, .....,.. • ..,.. Che ,,_ _.._ e '--- finito,_ conmzio- alla N. o;~ e _..___ __.__ gnare UD rapporta di fona che nei confronti degli stessi CdF scoperta! Il consiglio: si, c"è rire come sia stato po,s.5ibiie che, _ •:-· ........., ..-wv .- • ~ muv""' ........... v consenta_ l'as..<oluto,control}<>del- Tuttavia questi possooo 0 ~ geme che si impegna, ma oon c'è finora, nella lotta si si2DO 6COO- 1 , oarlo durameme. le forme di lotta del '69 D0ll è la forza layoro, 1 ~ deo- i propri delegati nel consiglio di Olla gran differenza dalla com- ttale da una parte la dispoojbili- ! ~,a,..,,, E' un momento pericoloso: dal- ~t~~~ dallla"'i[,~ ~ e fuori_ I.a f~nea, 1 aumento zona. encbe se questa disposizio- missione interna, e poi ci SOCIO tà cambatfu"ll degli operai e dal- !a sveodira e politica> deRa lotta ..,._..._~ t-~= dei profitti co~ I aumenl? dello ne non è ancora stata applicata. alcuni di quelli della Cisl (che da l'altra uoa emcruoistra:ziooe sin- chi ci rimetterà di più saranno ;:! : ~ °: ~ sfruptt~to ~ ~vorato~. In runa le provincia di Trento noi sooo di destra) che tirano in- dacale della venenza titubante ed A Napoli, Mil R . al . • . di . di proprio i la\-oratori delle P)H, . ~ gia dire che il tenta- ci 5000 una decina di CdZ, e noi dietro. ~a ooo ci sono solo loro ispirata ad un disegno politico a ano, a oma e m tre atta, cortei opmn ° che da pooo bacmo cominciato a chiamo cbe le foane di lotta < inll_vod1 < .romP:te le ossa_> al mo- hG~ ;..,........,,.,; nel f4•li .<..---'~ é! tirare indieuo. esttaneO agli interessi delle ~- 5tndenti in sciopero vanno alle sedi della RAI-TV per far sapeR, mooversi a dibattere i loro pro- ,;enuue > nel '69 corrispondC\-ano .........,....--- - •=~ Falos.si erchè dice che con parole appropriate, che la considerano per quella che è: uno ' alla · · cakla delle febbri. VllDCnto e_ f~to .. Lo ~<! nare, perché siemo fermamente · - P 5i · Non facciamoci illusiooi: oggi sawneoto dei padroni !.'...~..: edcon~la· · ~~~~ che ~tipo- di sindacato cbe non solo 1 nono_ vt contnutuali_. _di_ convm· u· _.__ la ---'-"---'one le Ione del '72-73 sono una SO!'- il PCI è l'unico partito orgaoiz- IIUU<1IJUU uu .,..... ....... u= ~ categone (edili, chimici, delle lotte w,ç passa ~uo- presa? Perchè tutti sooo stupiti zaro dentro la fabbrica, e molti •••■ PCI verso i piccoli padroni. E I stava oasceodo. Oggi, questi ingrafici ecc.),_ m_a soprattutto.. . i. ve forme di -•tture org"n;-~ oel constatare che, n0005tante la operai banno Vet"S!O di esso un - - - - - - oon è UD caso che l'attacco con- te:r\'Mti cootro rarticola:ziooe, con- ., ... u ~- • i\ndreo . il 7 · di fid · che · la li· tro •· .i:...~ti del -....:..i:.- di zo. tto i conet_. interni_.coc. tl'Vl_~. te~ute quanlltal!'"~ e qualitauva tive. Siamo poi convinti che co- repressione, • m, maggio rapporto ueta 1goora po aca tuttavia ooo è pri\-a di di dr,-erso, de.e dr,-entare quello ....._. , -..vu.o._-, __., dei metalmeccanici. . CdF la . di e la generale involuzione a de- relazione di Berlioguer o i disc:or- contraddi.z:ioni; queste 8IlU sono per OUi abbiamo lottato nel '69. na è oggi quanto mai spertO e 00 per riocquiStare una direzio. Ormai è oerto per il padrona me 1 . ~nod 1 :=~ ~- s~, ~ ~ operaia oon si è si di Cossutta. Sta di fatto pero destinate ad aumentare e gitn- Baroncdli (CdZ Statale 67) . deciso- Un dibattito politico tilt· ne centralizzata delk lotte, e to cbe la pretesa di ricacciare in- 08 contmw e 1~ q i_ao- nrata indietro ma lotta e combat· che la sua pomione sùategica gere al pooto limite. Il problema, Questa vertenza sts faceodo e- io politico. ' quindi per tornare ad an _.. dietro il movimento è vo delle l_otte sul pWlo 8ZICO- te coo la forza del '69? Chi oggi nei coofronti del potl?l'e {alieao- per uoa for:za aoc:ne minoritaria, ~ nuove realtà- Mi riferi- Nella zona vogiiàmo comuoque cato cbe l'autuono _caldo ~ ('ione impossibile, che W: i = dale, cosi_ 1 CdZ pottanno ~ si meraviglie in realtà lo fa pec• za coo i ceti medi, aDeama con che tutta~ia si propone di pana- sco al ruolo che banno in essa )e andare \-erro la de6nmooe di u- va ~~ VJB ~ aea;a trattazione non si tooca >- tu«. ~ ~~-~ un 5:'1to quaµta chè GOD ba mai creduto profoo- la DC ecc..) sta calandosi anche re avanti UD ~ altematiYo, piccole e le medie aziende, come m piattaforma riYendicatiYa di ~- di quelli ~ 0@8i 50MtilD80" yia procede una manovra 'ricatta- ti_vo IVU.e ~I Pl8Jl0 ~ dameoce nella cla.s.se operaia, oon in fabbrica: da qui nascooo certe è quello di imerrsi in queste ouelle della zooa io cui ~ zooa che affronti in concreto al· no "" ~- toria che il padronato conduce ~oè il fatto po~uco n?ovo e ~1u ba creduto ~ esp=iooe sin- posizjoni come l'SYverSiooe alJa contraddizjooi_ Il '69 ba signj6cato oo grande CUDi problemi {casa, salute, tre- Questa strategia DI:'° paga: CIClO eon il governo Andreotti, per la i:mportaDJe che il movunenJo sm- daca&e e politica dell'autunno ca1- ani<:olaziooe della lotta oppure Tuuo questo discorso trm·a u- movimeoto di lotta con ella leStll sporti coc.). costroeodo oo rap- paga la _classe (e si _vede), D0ll e fiscalizzazione> degli oneri liO- ~ • 51 pu~ ~ dopo_ 1 dele- do. Una clasre operaia rassegnata come il rilancio della produttivi- oa esemplifìcazicoe nella storia le grandi fabbriche del Nord; porto con gli studenti. chimnan- paga chi la ~ ~euamentte, ewi in modo indiscrimmeto, .__ gati e I consigli di fabbnca. e e disposta a trattare subito> a- tà e dei profitti. Perciò è pòlSsi- del nostro caisigtio di fabbrica. questo movimento aprì problemi doli a oon,..701rtar.;· con ooi sui I oome me e eltri (e_- _SI vede), ooo = l paga neppure qoeiti che la l!IC>- go a aumentare gli squilibri (che _______________________________________________________________________ __;stengooo (si \'ede e si vedrà). Noo iJvece dovrebbero ~ cancel- è un caso che il rit0mo al ft!Olati) e il processo di ristruttura- chio sindacato agevo1:i di fatto zione: a creare quindi meoo oc- ~- n - • ..,, •- _,,., ___ ..,..,,, INDETTADALPARTITOPER UN GIUDIZIOSULLALOT'J'A la repressione dei deiegalL cupati, anziché nuovi posti di la- : : Messeri . Per questo è impor- ~ s~ ~~i Taci:, i Assemblea operaia Napoli ~~E stituiscooo un terreno di scontro : ' • I J ~ a della classe, del DO alla delega. principale. Ocrone puntare a UD : : dei ccosigli coc. oggi può ever in- ~~ = ~~~: ! jf nemiico ti• ascof.t,~ ~ E' mancato il prolungamento dello scontro dalla fabbrica alla società a causa della linea, che le confe ~er;:esìe~p:!, ~svilo:a: ::!:ve1e =:C.~~: 11 I' Jj U : derazioni e la sinistra politica portano avanti• Il PdUP è una realtà nella classe operaia napoletana 1 ,~U:n~:S o:·a·': tutti i costi • del contratto, pre- : : . . • • relaziooi c,cc_ Abbiamo aocbe 1a senti in taluni ambienti sindaca- ; Da un'autorevole enciclopedia medica apprendiamo che ! Il 20 marzo SI è svolta a Na-- aVVIato a superamento con la E' ~ COSI che lotta dei chiato il livello altissimo cli ma- necessità di dal-e an cooteouto più li o politici, e affiorate in certa : ~ prima della sroperta dell'insulina, il roma diabetico - di cui : poli, indetta dal nostro partno, relazione di un compagno ,>!» met.almeccanici e iniziativa ciel- turazione politica raggiunto dal- rodo ai di.."CX>tSi d linee àlC f.:> misura nel convegno di Ariccia). : dicesi afflitto l'investigatore privato e fascista pubblico Tom ; una assemblea operaia da!..a raio, delegato di fabbrica dell'l- le confederazioni e della sini- la classe operaia napoletana. ciamo sai consigli di z:ooa, sUl Il problema è quello di defini. : Ponzi (detto anche < orecdiio di elefante>) - era l'esiJo faJa, : quale si possono trarre alcune taltrafo. La relazione partiva da stra politica si sono mosse su Nessun sentimentalismo, niente ~acato n~-o. Aocbe per ooi re piattaforme precise con obiet- ; le del cliabete. Grazie alla sroperta dell'insulina, attualmente il • indicazioni importanti per tutw un esame generale della situa- piani diversi, non incontrandosi sparate. Nessuno ha parlato di SI impooe _uno sforzo di maggjotivi prioritari, inseriti in una stra- : coma si risccntra raramenJe >. : il nostro lavoro. zione del mf>'T7nmomo e dello mai. Di qui i limiti di un ac- grande vittoria e neppure di re eld~~ e ne& stmso temtegia e lunga scadenza, ma anche : Tom Ponzi, dWUiue. anche clinicamente è un caso raro. 0 · -,... rd bidon po 1 praaca costaote AnàlC se raggiungibili ~ tempi brevi. E', : A noi pare addirittura fonnidabile: ben pochi, infatti, debbono • ccorre ,mtanto t~ pre- stato delle lotte a Napoli e nel cordo che va valutatO positiva- a~ o · e, in tutti la lu- Mto uesto dV'tieoe od ca)do di questo, necessario se non si vuo- • essere i coma1osi diabetici che come lui, stando alle crona- sen~ che I assemblea st s_volge• resto del paese, per passare pc,i mente percbè, oltre che segna- cida consapevolezza che lo una 68.ttaglia politica s;pra e le (come successe nel 70, in une che, si ~ slappano ~ in piena crisi decine di docrolatini e, va m ~ momento paruco,ar- a una valutazione politica dri re decisi passi in avanti, la_~ scontro è ancora tutto aperto, luny:;- oerte misura) correre il rischio come doc:umenlarw immagini fotog,afiche, ammirano dalla /i- • men~e tIDportant.e. Da pocae o- primi risultati ottenuti. Nessun aperto il campo allo sviluppar· i nodi politici ancora da scio- ......... •·· .... " .......... , ...... di cadere nel generico e sopra Je : nestra della clinica ariosi e morbidi panorami primaverili, con • re SI era conclusa l'~blea trionfali t tazi">- si dell,.miziativa operaia, alla gliere, ma che la fase di lotte testa dei krvoratori. Rispondere i il conforto di amabili e deferenti carabinieri al fianco. :. nazionale dei delegati metai- di f sm1, n~a all~ · . crescita degli strumenti cli au- alle nostre spalle permette cli subito e noo dopo ai grandi pro- • Le cronache hanno riferito anche del suo rollasso, che è meccanici cli Firenze e nella ndi~-~ e < 1 Cl>! idai.poresi togestione. affrontare questi nodi da posibi . di . d • __ ,.,,., __ , t =•-" T R . ; . . lima cli =iuo, ma a uc .ma- . . di f em 1 massa, nntuz:zan o Ja : ,,..,.._ .. ,.me sopravvenu o '1-•~0 om 'Onz1 stava per es- : mamna_ta, 1D ~ e gran- lisi dei limiti politici dell' ~- Partire dall'accordo per poli- ZJOru orza. strategia governath-a-padronale, è : sere trasferito dalla clinica di lusso alla galera dei poveri. Un : de tensto~e, St era a~o tra 1 do st acco, ticizzare ulteriormente lo scoo- La lotta dei braccianti e dei una necessità. : collasso che somiglia molto a quello che, in vecchie comme- : lavorat?n ?ellt: fabbn~be n~~ esso. tro, non cadendo in una visio- disoccupati che hanno occupato Basti pensare al progetto della : die, rolpiva la moglie quando il marito la coglieva in fallo e a !eta.ne il dibattito sull q~otes! d! Il discorso si è subito rivo:ro ne aziendale o addirittura per- le terre di Con"gliano Calabro, fiscalizzazione che va a v~taacrio qudlo che i pagliacci eseguono nel cirro quando si figurano • accord •- p .,.... • • . • s • . d. -~• : . o con .., artec_ip_azioru al quadro politico nel quale ii sonale - lavoratore per la,·o- quella de1· bors"1sti··m "--'egna dei padroni, al taglio dei salari e • rrnnaa:ial1. i tTatta, aoe, 1 un antico repertorio teu,rr.ue, /or- : S tali sull I d Il = ' dei piccoli redditi attraverso il : se non estraneo a uno che, per essere cosi voluminosamente fa- ; ta e _e :0nc USJOru e a è svolta la lotta dei metalmec- ratore - dei risultati dell'ao- come quella degli studenti nacostante carovita e la snlutazio- : scista, può anche essere facilmente un guitto. ! asseEsismblecaliil ~Tciie. I canici, per dimostrare che •3le cordo, occupazione, casa, servi- polet.Jli e della popolazione del ne della lira alla costante diminu • Alla etrmpog11Q d'italica commiserazione per il poverino : t.eva r~c O 1 3vo- lotta si è venuta a trovare iso- zi, scuola salute gli obiettivi rio Siber-i d Il =- la ' • : sol tel · dell ·d della bbr ! ratori e soprattutto i delegati · ali '1 . ualifi ne a e e a zona n,:,- zione del forza occupata, ei pro- : manca o un egramm1110 a presz enz.a repu ica • • • oel dib . . fu' lata rispetto al movimento ge- sui qu avorare per q 1- grea sono state valutate come blemi delle scuota, casa, traspor : con gli auguri per una lenta, mCJltolenza guarigione. Forse que- : b·pegnriu· aruto ~ o- nerale. Tale isolamento, eh<! care lo scontro a livello di zo. sin~mi importanti del nuovo ti, salute ecc. e pensiamo e.nche : sto ~emo corrforto è numcaio a Tom Pon=i perché la malat- ; nonncalill!polillSSertanroteperJ'---~1lena~on ha permesso il prolunga- sttn~q; '.lindistrumeni cons g~ didi: zen~ vi• che nel M_ezzogiorno sta venen-- alle possibilità di mobilitazione ; 1ia se fa non è profesrionale: si fosse traJtaJo, poniamo, di : . =.w ~ come n anooe do avanti. di massa su questi temi. Innesta- : e sordità da trasmissione •. una delle più gravi menomazio- penua del PdUP, oppure ~he mento dello scontro dalla fai>- politica che possano favori.re la re le lotte contrattuali su quelle : ni dell'udito, quel telegrammino Tom Ponzi, detto anche lo i l'assemblea - quando anche brica alla società e la conse- ricerca di una nuova unità delsociali, investire la capacità poli- ; conni..<cieme >, se lo sarebbe meritato. : fosse riuscita _ diven~ ~n guente unificazione del front.e la sinistra, funzionale ad una tice e organizzativa degli organi- ; Nessuno, in ogni coso, può paragonare in questa Italia co- • p_rolungamen_to _del cli_bamro_ sociale, non va addebitato a ..:a- strarP.<Jiacli altemau·va alla DC smi d· fabbrica e dei comitati d" : stituzicnalmente di eguali le condizioni di Tom Ponzi a quelle : dacal re"~A e erron· della F.UM ma -o· 1 1 • d. p- Val ed eh d • s~. e su~ yan ~pettJ.,~,: ...... e al sistema, passando per un zona intercategoriali, con una : st' . ietrdoal pr a, e tanto_ ovetie penare per essere tra- • UVI e negattVI del! ipotesi d1 al fatto che le confedenwoni e perioc! di d · · ampia convergenza delle forze • ento carcere a una dimca. E, men che meno, a quelle : rd • o ura oppos1Ztone. politiche e sociali che si riclua- : di Franco Seramini, rolpito ripetutamente dalla polizia, ridotto • acco o. la siuistra politica - muovenmano ella clasre è quindi le ri- I in fin di vi1a e abbandonato a morire nella ce(/a di un carcere: ! la I • dosi SU altre linee e per ùtri li ruolo sposta di attacco necessarie per ; perché Tom Ponzi, dal pun.to di vista statale, è un uomo (un! reazmne obiettivi - hanno finito per o- d I una crescita del movimento e per : ~i/ore) mentre ~antini. dallo stesso punto di vista, era un : di un delegato stacolare l'estensione del movi- e partito ,incere il confronto col padrona- : insetto (un uomo libero). ; mento e la sua qualificazione lnfi il 1 del · IO. : Tuttavia, i casi così diversi di Tom Ponzi e di France Se- : di fabbrica poliu"ca. . I tne ruo o paroto. I · · f han · obabil eh. • nsu tali raggiunti permettono U.P.: secondo la ma ..alutazio- : rant,nz orse no un punto m comune: pr I mente, 1 ; L'assemblea era dunque !'oc- nocn di puntare su un --'co ne, a che punto siamo con i con· • uccise e chi mandò a uccidere Franro Serantini non sarà né ; Non si è trattato ovviamente, -,,,,, ,,.... sigli di fabbrica? : scoperto né punico, cosi come, probam1mente, non saranno né : casioae di una vera e propria come qualcuno ottimisticame.l- qualitativo a livello organizSchmid: E' realistico efferme- : scoperti né puniù roloro i quali hanno pagato cifre enonni e : yerifica della presa del parnto te ritiene, cli ritardi O di ne- zatiYo. Molta attenzione è stata re che i CdF sono effettivamente ! mandato Tom Pon:i a interceitare le rom·ersa=ioni telefoniche : nelle fabbriche napoletane. Al gligenze organizzative, ma di dedicata a.i problemi della e<> i protagonisti della lotta contrat· : di mez=-a Italia (passmempo che del resro Tom Pon:i rorrdi- ! momento delrinizio della nn- struzione del partito, al suo raptuale e della sua °""'rione. Non :: vide, a quanto pare, con questure e guardie di finan:a). Solo : nione la sala era piena zeppa xelte politiche di,·erse. Punta- porto con le altre forze politi0- • eh al d. dell' t · ·r d · d · s · · " '-- re decisamente sulla estensio,1e \•oglio tuttavia nascondere in..qif- : e, 1 qua e ema m,mum a ei ma11 an11, eramm1 : cli operai metalmeccanici, ua che, con i collettivi di ba..~, ficienze e lacune che esistono, : è morto sen=-a cure adeguate in una infermeria di carcere, I cui decine di delegati e di <.,~ della lotta, sull'apertura di ver- partendo dalla convinzione che ma basti pensare ella capacità di : mentre Tom Pon:i, assistito riguardosamente, ha tutto il tem- : peratori sindacali. tenze zonali e per obiettivi in solo una organizzazione politigestione di uno scontro cbe dura : po di < ponzare> rome cavarsela per il rotto della cuffia. : La prima verifica era fatta: grado cli unire operai e brac- ca in grado di operare una sinda CID • que mes·i, a.._,,_,,,A sci·~ :,. L'enciclopedia medica informa che e una brusca perdita • gli . al ci·ann·, occupati· e cli~~•r.-:ia·, t • d 11 • -- ,ucn-= ~ di 1 . •d· • • ad • il • 1 d" ;,. o operai avevano v utato ·nr ""'-"-ur- es1 e e espenenz.e ptu avanpen . arn·colau· .......,.,; ·m etto con : ,qu, ' organ,cr, come esempio vom110 e a UITrea, I. . . . cli s1·gnifi1cava punM- alla rad;.·~- d I ~· • ò id t --t al d" b ,· E ·ù h • portante '1DlZ!auva un par• ....,.., - zate e rno\·imento e di farle diverse fermate aJ giorno e per ; pu rap amen e po are coma ,a e.,co >. eco, p, e e : · he rt" ·0 lizzazione dello scontro, ri.~ div · r r · I tutt . 1 i criorni (oarand. 0 i col.oi del- : di Ponzi questo è il caso della sua Italia. che sta perdendo • am e per se unane era sta, . 1 il dro mire mea po 1uca genera e 0 • J --~ 1· ·d· · · ua1· · ·1al· (-·-'- · dag]· • presente in tutte le lotte cli fab- pnre non so o pa ne_ ma_ può combattere con su::::es..<0i la repressione padronale e spesso senq,re p1u < iqw ' organ1c1 , q ' ' capi ' :,uuu(I r eh I DC sul fùo della serrata) per capire I operai e finiti all'estero). ogni credibilità, ogni dignità. Da buon brica, cli zona e di quartiece, I an e a come mem1co dt rischi della frammentazione e che i consigli hanno saputo su- ; jascista. parados..~mente Tom Ponzi ha reso attuale un jamoro portando\i un contributo origi- classe>, significava in definitiYa del ias..-orbimento burocratico oche : ammonimento d1 Mussolini: e Taci, il r.emico di ascolta•· Il • nale di organizzazione, di a- scegliere la strada della oppo1elle esperienu avanzate. perare a questi! proYa. .• nemz·=. ,.,.,,., 0 ,·t ~A dr· Tom Pon_-,_1· ·ergo 011 ==,-i1e co,~1·er-•• 1· · d. · · d · · I Il d.b fin 5 J · d O · I" wu,ç .. ~ .,,.- .. ~· " • na !SI e I proposte. s121one ura e mtrans1gente an- I attito, prorranosi - O u p!3Do e a g;?SUODe po 1- .: -", è lo stato i1a/ia110e chi lo go1·erna. • li · hi d ' bi · h. il d I d. · rd. · 1· d d tica è da segnalare una accresciu· • •= : nsc o 1 un assero ea I zie e que a e con 121onamen- a ta 1 rn un e ima i gran e 18 cepacità e volontà di im•~tire ~ .... wa 4 unaan = - nn 11, ....... ~ cparasindacale» è stato subito to e del dialogo. tensione costruttiva, hé! rispecBiblioteca Gino Bi neo 11problema di una nuova politica delle alleanze, che si sostituisca a quella perdente praticata sino ad oggi. è stato anch'esso al centro del dibattito, insieme con una valutazione se-- rena. ma estremamente preoccupata. della situazione interna alle confederazioni sindacali in vista dei con!rreSSi. TI problema del partito. della esiQ'enza di un suo rafforzamento. di una sua presenza più qualificata e capHlare a livello di fabbrica. di scuola, di zona e di quartiere. è stato sottolineato da numerosi interventi. Per chi ha conosciuto. seppure da lontano. la situazione del Psiup e del MPL a . 'apol.i negli ultimi anni. l'assemblea ha raooresentato una imoortante dimostrazione di ouanto la s:- ruazione st;a c.<imbiand'"' Certo. le difficoltà non man::ano. >la è ormai evideate che il parùto a Napoli è una realtà colla quale si deve fare i conti e sulla quale si può comare per l'affer• mazione di una presenza rilevante a livello nazionale. I "

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