Fiera Letteraria - Anno II - n. 47 -20 novembre 1947

6 T UTl'ALTMO che hm.lato alla letlurn di un so• • messale! , e ricco di interess, per la poe11incontemporanea come quella medioevo· le. attcnìo ad uno •scavo, m::mzoniano co– me ad ur,n descriz:one dei romanzi di Had1• guct. Cio,,anni Macchia ha portalo per anni il touo impegno più vivo e prec SO intorno alla personalità concreln di Baudelaire attac· cando !Il • Baudelaire critico • (il ~olume che ri~nlc al 1939), il problema del gusco e del!"intelligenzn. poj dando una edizione ir rcpteni11b1le delle e Heurs du mal, (H.omn_ 1945) .r.flne ,s-.ondudendo sulla poetica e sul I.a poesia nel • Baudelaire e la poetico della ma!tuconin, (Napoli, ES!. 1946) a <..ut se· yuonc, alcune postille nei recenl ssim1 • Stu· di• (Napoli, t.SI , 1947). come: già non man· cnva neppure nella raccolta del 1943 ( Il Cortcgiano francese). ur.a in1elligen1isstn,a d.1- vag,,.t.:one bnudelairtnna.. d•3Yi 1 :: ::r::zi~:~ i:t~:r~~:1o~~o~ eac;;:::~ : 1nqu111i1orinle di quei crittci che amano il loro autore come r entomologo l'insetto d,e ir.chioda al foglio o come il giud ce il caso criminale. E se il nostro dis<'or~o dovesse svol• gers più aml?itnnentc su1'.a /orma menhs di Macchtn nl di là dei l•nuli che un giornale impone. un c.:samc dei 11uo lavori 1mpliche• rebbc un gtuchzio assni lusinghiero per lui e il rìconoscimento di un amore crillco di una reddtit esempl.lrc al!n poesia, dt 0 ur a nttcnzione ~en:,ibill" in un ordine n;tido e pa~.110. !'-fon un cr tico di r uria ideologica, nou un critico pure di • formule•• ma nep pu1t, ur, rnlligrafo di euggestioni f.cnzu ,e· Vf'T' hil tò critica. C'.t,sì 1,, su11devozione n Bnudelaire hn !m1 tnlo un c-omplesso di hwon che 1ndicnno un crit co d, ri,rn qualità e onortmo la crilica im linna isu quel piano europeo su cui ,i niisu· rano In nostra trndi2ione cli c.on~ pcvole2ZO mr-lod C;1 e le no11tre pili .1preg1uo1clUc pns– •ihiht~ d1 i,,dngine e di cos1ruz1one. Gli slu· d h,1Ud(·l1 1 r1.mi ne ricevono un contribulO èlì--•1rnL•nl(" proprro nel loro obbieuivo cen· 1rale r.. nto c.he , al di 18 d; evrntuali eun· -.1•n11i e d:!l•t:-ns dì m.etodo crit•co. c1 pare urilt· con111derare il libro dcfi1,1tivo Eu t:i..'lu· d1•l.,irr da questo punlo c1; v~tn storico, come arrivo ad una prccJ1mzionc delln poeli~a e •!ella o,,1·si11 del g,ondc francese t: ad un notr·1olc e coerente npprofondi,nenio dt'I ruo hlem.a l1•t1l:rnrio del • dccadcnt smo, Dnll11 ricerca 8ll • Uaudela1rc critico a p".'~ sa 1, qu,·~lo nuovo libro la prec•Mzior,e cle!ln poetic.i L,1udcln riRna nella ima posizione an 1i1omnn1i1•,1. conlro In poe!lin r!el • 1nes$ 0 n poco •. <il r1cche2Ul e di ordine, secondo le ci1,que prirole che Gide trosoosc 001 1n cldini2ionc della poesia loul co~rl: ; ordre Cl hl"autc! · lu:iice. calme et volupte •· l"arole a cui M,1cch•a. riparnndo subito nll., poM • hi'11:~ di equivoco porr,Ms ano. aggiunge it lermlnr- rom11nllço di malincon a. Al • r1gi· do 111volR1mt'rHo riuonwlc: • all'.-1mo:e del l'.igq,·ttivo c:onle • maquillng~ offcrfo ,1\ mow dn •. ,dia ddin ·zionc dello sforzo s11hst1co (e il llO!'l;1111:\'D.nppoggia11dm:i nll'u~gelllvo, pro– lunQt1 il v,•r:,o in una bava sor,orn, 1n unn 1Jl.:U1 lum n0St1•) che testimoniano nella ricer· e~ dr! critico il rifiuto ad un nbbandono ini• 111\c:o J c111te-rtc c:adcn2e critiche potrebbero for ~nitflrc è aqgiunt.i In mal1nco1,1b cnme 1lli\lO 111p1rilunlc: ns€Qcia10 ud unt1 oond z1onc di non pu~se!i"<>. d1 innppdgarncnto Hom.1w licimo d1 un .1nt11omn11tico che nellu linco del MgjlÌO s1 ~v1lupp11nppnrentemcnk in dc• ecriziont:- di 1cm1 (il sogno. il simbolo} - dond~ p•ù facilmente il tarntlerc nuche- 11n• ,nnszinoso delle nbbc.,ndanti citnz c,nj di ver-'I mn renlin"nt<: in un controllo preel80 e regol.nr di • p0c-ticn • .., di r,oesi" "i\1 loro prngtr-.it \.o 1mm~dc~1mnrs1. E. ciò <l\'VÌf'n ... ìu unB cor,tmun e non lnle– r,,1e nnenzion" 1:11lnpo~iz10ne .alor1cn di quel· i• ., 1» I ç,,. "1echè: mentre tutlo l"e8i!me tende: ud un,111 ilh11ni1\,u1ont- del crntro opcrnntc:. la te~1:mon1ò\1,z:a ~torica s.1lda e !!Olidifica ogni t>o~-.1.,•J<" alont.• di de:iicrit1ivi11n'IOdtelico-psi• rnlngit·o 1,rcc•ll.l\ndo {olropposlo d1 10111 0 cri• ltcn rn1 .. t\c,1 e C::,'\lligrohcn n cui rvtacch n può resto del libro} quesla stor ci22a21011e: malin· conia e decadenza accordo d1 una :no<lernllà sozia e non combnttiva, cli una accezione della civdtà 0,r,t1prim.1tivn, con una poetica autunnale nl segno ddl"ornbra. 1eAma le om· bre lunghe del crepuscolo e le custodisce come memorie di un sole sfolgorante che già brillò al centro del cielo•· E inlaui l'ul· timo capitolo. consumati i termjn 1 essenziali delL'l discu$$1one critica soprattutto nelle pn gine sulla musica, ei può ir 1i1olarc. • Sollecitazione dcll'om.brn » cercando nel· la fuga dalle formule e da un discorso più razionali~lico (che avrebbe potuto chiarire me– glio certi punti di queslo libro, ma che In avrebhr. snaturato nella SUiì origine) un ccn• tro di propulsione nor, raggelato non intcl· le11ualistico. r tenuto il ptù viei~o possibile all'effcuivo golio mistico baudelairiano. Le: imml;lgini si accumulano come tesr•monianza cd evocazione d1 questo • slato poetico • che non va alla fantas11cheria nll"alonc ricor dar.do sempre: la vocazione 0 di Bnudel~ire per il concreto (donde il suo presunto e d1scus· 80 realismo) e per una specie di lerrcnn , pesantcrnr •. Ad nitro il critico si preclude.• og1 1 "lrnda UN DIARIO !, ·• • Ancora un diario di guerrn1 Si. ma que. sto è un diario speciale un diario che è la sloria scgretd di un u"omo e d 1 un mo· vi1ncnto polnico nei riferimenti con qLLCslo 1.1om'l. Ur. diario che è un insegnamento dj lotta e di BOHeren.w. iJprcgiudicato :i.incero Imo nll'ìnverosunde, frullo delle d~re espe– rienze di 1111 esule venuto in Italia solo per combattere il tedesco che confessa su la n.ave che .sia ripol"tand~lo III patria che non O:JCrà mm gemnnu in unn lo,ta fratridda. E" un uomo, quello che vive sollo c1uc– ste pagine così spe:sso ap1>u1.tate nel peri– colo e ohe del pericolo panano una ,·co riverberato. e lor~ per questo p1Ù o!alSica. Un uomo d1e M va uh.ue t :en.za acoccam'Olll 1 di parle la redle situazione dell'Italia e d,e '"S~im-e sul Fasc11omo un giudizio severo m::, non fazio80~ un uomo in:;umma che d1moslrn od ogni momento di voler es· ser tiile: combattenle cioè. I fotti del libro sono noti e no,. va! l;i pena !!.lar qu( a ricordarli, tanto traJic.1men 10 sono incl.&I ancora nei n03lri animi. L'1· tincrario che: 111 mezzo nd CUi ('t)tnpie Leo Va\iani. da suo sbarco i.n Sieilin .illa libe. razione dell'.'.dta ltf&lia, è trn I più sugge– stivj e 1>iù avventurosi; ma.i abbandonato alln. facilità di un comportnmc-ntn o di uno rcde CleCt1, piultoslo &empre vigilalo, SOJ) pesato. giudicato «m il rn,.ctro obiettivo del l'ceperienza umnr,a. Il ricordo della moglie FIERA LETTERARIA asserendo come impossibile In dcfiniz:onè del la cnusura• bnudelairiana t."Sl:rebbc come dc· finire l'armoni.;. che ha tante forme qunt,le i poeti e I musici che r incarnano • Ma non discuteremo su questt'l. conclusione; co1win11 come s'luno che il libro di Macchia vi giun· gc già con l'esaurimer,to di impcrtnnllssimi motivi '5011cclato da una riflessione minuta e congeniale sulla poesia a cui la lamilwrità con le intuizioni estetiche di Baudclaire dan· no un soccorso particolarmente valido ed op– portuno. Così la • cecità • della grar,de poc· iia (1:direi che è dei poeti surnaturc/s • Il considerare l'oscurllò. c::ome luce pensala. fon te d'assoluto: l'as.:10luto, cioè, la porta pc1 il carcerato. la luce per il cieco. Que cher chentils nu ciel tous ces avengles? A Voi· 1.11ire. ce pauvrc grand'hommc, dife1iavn quel· la cecità indispensabile nel un poeta •). !:i ve· r:tà poeti~ come possibilità (• poeticamente 1 0 verità non è il reale lo verità è 1J pos-– sibile •) sor, temi che ~entrc: concorrono ,1d addensare coerentemente l'aria bnudelair•n1 a. allargano I' or 1 zzonte dei libro correggendo anche certa concettosità troppo .serrala nel. t snme più specifico dd oela. \\',1LTER lll\1\1 DI GUERRA malie.'\ e dinamict'l. po!11Zionc: d'equilibrio interno. Valiani ;,uò esnminorc e giudicare spn~sionntan1'!nre gli uomrni politici che lo circondano e che vediamo muoversi come ombre o come corpi consistenti, ,ullo 8C-c' nario del111 lotta clnr.destinn. E. J"aniar-ezzn finale del Valìani è la nostra anche se la sua. come la nostra, probabH:Ucnte co~lrin gemo ad un iso 1 r1men10, ;;'1.dun crudele so litoquio sulln v:.i dell'onestà r del veder chiare.o. G, i errori dd libro (se di errori si può pnrlnre ir, libri simili}, non rie._"ICOnoma 1 n prender nuter,tica forma. lmperrczio11i fre1 tolo!iitù. approssimazioni. non ci inte~:iSano vera~nte mai. E perfino certa rigide'l.Ut moralis1ica. fos1idiosa in certi suoi comprqrr11 di partito_ qui ron dò mai noir1. «1s1enutt1 come è dalla sinot"rità La lctturn è lutto anche se, come giì1 ~nlo qualcuno n1n.m~ r,ire. In nostra ha trnvn.iicnto la png1na E"\\10 DE CO\CP\I I..Eo VAIJANI: ·1 utlc I.e !ltrnde oonçlucono a Roma . La 1 uom Italia t>d Firenzt" PaRK· 400. S. P. Thon1as 1\lau11rieutra in America Dopo un t"oggicrno di tre mesi in Europa, I homns Mann c.uadmo americano dnl IYJl) ha fotto ritorn~ negli Stati Unìll. accompo. gnato do.L:a moglie. Egli hn visitato l'ln4hil terrn dove è rimMlo favotevolmenle imprl",1 sionato del • coraggio e allcgg1amenlo dd 1:,opolo britannico~. la Sviuer,1 clov~ ha pri:- 80 parte ul Congresso ciel PE.N club e lw svolto un ciclo di conferenze; rl1alia • eh,• sta operosamente riprendendosi non "°'o eco• nom1camenle ma anche culturalmente•· e dove si è incontralo col suo editore. e ir,finc l'Olanda dove hn trniscorso le ultime due set• timone in ,.-11le'3'giutura lcgg't-ndo le bone de,I !;Uo nuovo roman:ro. • Dr. l<'lrnSI • che:. verri, pubblicolo in America nelln pr11navt'"m pros. sinm F eli mm h:o r-.-l'rlult'l ,li r~•rt>r•i in C.e.r– mnnia. suo patrio d'origine, a cau!'ln d~lln siluazior,c e com1>licato • co!à e,istentc e nn eh.e per il fotto che In sua preS1enzn nel pac. se da dove iniziò vo~ontari,,mente 11 suo Cf-1 IJo nel 1933 avrebbe polnlo <lnr uoqo ad erronee inte;prctaz1oni Sulla Ge.rmcmia d oggi_ l'homas Mnnn hn espl'e$.,;O il pnrer(' che un grnl\ numero di tedeschi, sia pure un. mir,oranza, ,. frn f''l..; molii ;.. h11on,1 (rdt!: at'ribui'lcono In re,;pons1?• -~i:\ per la i-itu,1210. ne odierna e le loro • profonde IWlrfcrenze • nlla pohlica pcr&t'gU In dagli Allenli. rtftutan do dì riC"onoscerl.' c-he la lra1cdin è .stai.a e,.'\u. sala dallll follia cli Hìtlcr e che inrine 1aC.er. mania h., p,e.rduto la guerr3. Po1i1kam.c-ntu i tt'deschi non sono oggi ir,din1 n,' co1ll11• ui::11no1>il1di quanto Jo•si•rno R:li :imeric1.1ni, Per quonlQ ri~unrda l'Europa ntol suo com p 1 evso. Tho,nas Mmrn hll dello c.hc a 1'uo giudizio una cerlr1 economia pianificI1tr;1 è ne. ces ..nria r,ei pa<"'II euro1'>ei clw sono s1nlj di• sl111tti e dl'1>J.iuperlllÌ doli.i guurn. Ma un ~iistem., di a~lutn 'C )ib('m iniz ativa, nonchè il sist-cma capitalii.-tic-o prevn. enle ne-I 19'" S('çolo, non è c;,,;{gipt1'1 p01uibilt" in Europo il dolore J>t'r In progrctt;ivn e tragiCft acom. >< .. : J)nrsl\ degli amici. ttncorn l" pre,.,cnza deJln .. moglie, il viaggio ne[n nntu, 'I riestc Mi· )<.. lana. i gruppi p..rtigiani dd P1emont'e le \::· missioni in Sviz.zl"ra. l'in.comprcn:s1one · ol• '::,( lenla. In port,11a degli sdopc:r1. la loro ero•· · IJa cu.lturo 11.011 è informa:ione, ,; 11n·elc:ioru•. ca manir'e81uion1•, ed infine la dr,u111one >< m1cccduro nll'eulona dell"i1191.1rrcz.:onf". !a 1rnbnllnnte m.nrc10 d,·lln nuo,1n dt'tuocrnz1n. sono espencnZt' chc l'nu1ore .ha ,et\tilo con tuttll co"dl"n:t..'\, E di que'-ta ("Qtcc1e.r.zanoi dohbi.lmo c,i~r,di Rrnt1: noi c::he ttnd1amo ricercn.ndo. pur da c_omba.lt('nti. 1-e ragie.mi . ./··, le fif11. gli into.:rc•..!Ì segreti del noetro ,mimo che cj ~ptn&ero a lottMc clru1de.<1linnm"c.n!e ma.Jn.ri cun fo nostra reloricn d1 ndolr~l"llh. Inoltre è particolatrn,.ntc 1ntefl"~n111"' In vicenda po 1 iticn ed umana del \'a.linni lr cnu'Sc d<-1 8UO non C$.."'C't c::omunislo <I!' dl"I ., ,n ... "d~ion.., nl Parlllo d";.\z.ionl". Cause thc t10no di tulti iili in1ellet1uali d'oggi o alme. no della m.'lfU?ior pnr1~ d1 ~11i d,,...,idio non :1ncorn risolto ndla 1>rn1:ca dd e ro[I{' poli· ti~e. mn già ,'\mpinm-nte 11cor. lato. uel'o sohtudin~ dc-!lo !4ulri!o umano. tra g1u11tizi, sociale e li~rtà, E proprio pl"rchè giunlo o. qu"~t11 drom No,1 1? 11eces~ario leggere Lu .t.to , ma bi.sogn<i le(!gere ,,nei libri che completano la nostra cult,u,ra allargando e approfonclendo la ,·onoscenza cli noi stessi 1'! della. realtà umana che ci circonda. ella cnliauu PSICII E E COSC.IENZA s0110 usciti: SIC \Il, I O l'IWI I) l11t1·ot111,io11r :ilio stu,lio tlt•I la p,it'11a1111I isi ,. G. Jl'H; Sulla 1i,i1·olo:.:ia Mli' i11c·on,c·io .11.Fl<EO Al)l.f;N Tt•Oria o Jll':t~:-.i ,lella p,i,·olo:.:ia i11<livi<11111ll' li ·n,;1< Il lli/1111; l,n si nllla clrlln ,101111:1 :-: ... npi>3re1u.n"1 Mio per l'imj)<'to i111z. nle di !et r--------------– Concor,o ·' E TANTE., Il roo.-oron bud.,H• d11ll1 ri.,i1t1 St..'TAST~ J.Cr h 1cf'h~ ,l,rl n11o•I eoll,1,oulorl per il 19•'8 .cad<' 11:o dlc,cmbre. A coloro cbe lo h•nn<l clol.-110. I' A•n111lt1Ìolfnlono •O ,.,..,1'•etlcado ,ti hul1ror il re1ol•,.en10 JJl!r 11 1'lrtcri11nfont', Pr, lnformulonl •t'fiYUt',Il• Dludone di .. 51:,s1A,Tt,',. ,1, "•fN'II, 30. P\LHlMIJ krnlur11 v In e per l'an11a di una ,•erihca on· 10\o~ic'l della poes n) i limtlt vcr1'Q la zone, lt'1tcrnr111 prcct'di·nte (romnntici11mo, Pnrm.1.~ •e) c.• qut-lln futur,t (ttimbolismo). e Ad 1Uu "trar<- 11rom,mt•'" 'fmo di Bnudclaire - 11 1u mnr.tici~nlO di un nntirom:mllct., - ha.sic· rebb<" il utolo drl 'IUO I bro d1 ,.~rsi. l...t'" fleurs du m.'\): unionc di un atlrftl'o con un concrc.-!o; 1111·e,.lAcnzo mon, 1<" che .9j lib,:,m in immilg nr L, ~rtcrenza in c::ontcmplu.10 ne il .50giz:e11i,•i"mopiù ditpcrnlo nclrindif– ferenzn ddl'ogiictlo, I dolore In ..eren1tÌt l--------------– c11èt1c<1 E ~<"mpri.-per • rom:rntici e I par nn<1<11Ìani:e Ln 11:01:n delle corrispondenze e~kndt" ne-I mondo fis co il dualismo che &u· d"lo·,e- apri,..n nell·uomo. Avevo così vari vahlllf:[g1 che indicheremo. Riscallnre anche: Il\ nttlurn dnl naH1t3le. cioè da!rinesprc~.tu, Jnl M"mpl:C"e. dallo • spontaneo •· E,.·irarc il peri<"olO della :sua ~antifìcnzionc. L·estm,i de, pol"h idilhnci n3$1Ce\·;idi,.11'1dcn dt perfezione rnvvi:--.'\tn nclll" co~c della. natura: un ptm, Ji~o ttlggmnto con pocn 11pe-s.a, grazie. .i dellt": C"OSc{laRo, qrotta. ,11cc1:1, foresta, come :r. Ulmnrtinc} .. Lihcr~uc In. na1uu1 infine, do.I formali• Hl'IO. ron•h•gucnzn di (1ucl t0\cse1nrsi delle co,c. slilro111do"i dal resto del mondo dt quclln ~plrÌIO antianalogico che 1rrigicÌisic-e la f.,nta, A "!Ìa pur C"'~ arfllo".ltnfino ai denti (tc-c.:n;c11"omo d<"i puri dc,:crittor•, doi pamu· $ian1 al ~gR Ort" D'Annunzio•· E. per 1 ~im· boJi.,1i • l.n legione "'.mbolis:ta di Baud e· lairc tro\·llvn i propri limtti nello stessa or– mon10 e <110hc:lJtà con rui U natutdle tl con· raten11vo r lui nBo l!ipir,tunle. il vtsibile a ('ÌÒ t"hc non ,i vt'dc, or.de una rca.11?l non escludr l'altra. sibbcnc la riafferma •· Siamo dunQue in llp:co xona • dcc::.adcnte ~ 1 M11cch1" nu1ori2Z11 or1gin11lmcnlc (anche sé 1.on un ,rrlo ,forzo più pesante, che nor, nel ,,,.---– olivd,./:,i Usciran110 nelle pros ime sellim:rne: C. G. JU1YC. Psic ·olol.da t' t'ti11('azio11t• C. 1;. Jl tl'G '11iJd p!'!iColo~i<'i ..... ( <,< GASA ED ITR IGE A STROLA BIO ROMA ·· ..... •· jr-:<><><><><><><><><><><><><>< .. :-:.··.,.,:•":·•: . ... ·'•: .>::: . .>::: .. /:..::•:: ,.:<:>::::j --->-+----->-<-,.-->•<-.,__>-+---~~-<:-.,__> D·<-.,._:c--E- ,._>·-<--.,,->·-+-• ...... ►o<(-;,._>· <E-,~>•,<-. ! GRATIS LADIVINA COMMEDIA Ì i ILLUSTRATA DAL DORE' , 1 I', , t i --- lii l■I t i 1'rn i ~olutori del presente crucherba saranno ei;Lralte 2 I I I -1- t t 5 copie J!raluilc e 15 copie a ruetà prezzo della J.. 1 DIVIN,\ CO\DI EDIA illustro.la da <.:usln,.o Duri\ e I ) t i 5 copie ~ratuite e 15 copie a metil prezzo del DECA- 3 I - 1 - i t MERON~: illustrnto o colori da l..hio Apolloni. ._...,..., ....... _.,-i J,. f J,.e due grandi Opere, in formato 25x3~, rilegale iu t V tela e oro, con sopra.coperta n colori, sono iu vendita d.. 0 ;;::";;!~:a',:/'.''t\f~:;: v Àvlr 3 L. 3.000 cadauna. A tutti i sulutori vcrrn inviato mir• d11Ibambl"'· • ,. 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J:.. l:.!>SU: .. \ilUi'\ I : Hahà'u'llti/1 e la nuo• oa era, !{orna 1947 J.>3gg. 372. S. P Uno titud10 sull::1 rt"df' Un veunle 13,.hi, (cli tr1r.1nl• 1rnbaJ ,or.dolln da 11110 s1udiolk> ingle'lc. Ls-c.1 ~1 risolve in dclini11va. n ur. ·e<1amt' dclll• ~il unzioni t;pirituali nttunli e nell'incl:cnzlone clt"lln !lalv,2:10 in UIM l,uc:- r ((tl:l'ralnct· c-lw annienlP l'md1viduo .,I di :;rpra clellt• 1;:-i•~ 01•1 d•i,;ltUP,(lC 1ut11 i p,,..giud1z1. 11n. sce le vnril" rl"liRioni, rane- e nazioni in una unllÌ\ org:in!ca · CIOVAN\J/ ACLJI I::... Ln ,;ronde mocst,o Léon Ollé, /.,4prunc. L..a :.ò\lute, I orino Pngg. JJ2. S. P 51 trl'llh1 di una b:'oRraha rritic:a dl"I· l'opern del gr..indr edurntorl" frnn<t'M!" condollfl con ,nr: 1 t., , ur;1, Arr1rd1 ~c.– ,1 volume unn b oi;crnhn moho 111iJ" dr-llr opere di Laprune. Gli'\O ',jtJGAKA; Giobbe, c,mto.' I i\unn,:, <d. 1947 l'ogg, 4-0. !; p Cino ,ogarn -.j ripre,c-, t..,. n qu,,lch"" tempo dt d1,i.1.:.,n7_.• e. on 111,0 11mrlt'o w lumNlo d: hrirh1• ,1ltrrn1111ti b,.., vrr-. .. , Ùllt:-ri brnn\ 1mooetìci t· ri\Rlon,iti cht• nuo<'ciono nll'ltnttò. rldl'1<11p.1i\Z1ont•_ In ogn mode ~i r,1•Mt• 111 1111 un uomc, c-hr lnvorn. ARTHUR KOESI IEH // \'oai ,. ,I eom ,n1sat1r:o. ~mpin111 t·d \I fono. l-'115eg, J51 S. p Ormai la ,tr1l11rn~1nr1111/1~!1cn di t-..o•"' lt r ha ,,,.,uulo proporz or co.,i l"v1drr.l rhe è qun~1 inultl<" m~i.,;1r-rc -.11\lc "lit" qunlit:'i t· dilc-ui l)'altra pnrte non "' ~uò non ricon"""'"'~ 11 quc,.fo lf Y 0~1 c 1/ comm s<1nno. un,1 ~:\1,i1•nzn <1110 pur ci.orlntanl'!<t"n eia aOt•rror<-' t·i•tlt"'IZione c– di co11d11rrf' '" v:c:-d("I l!,l!,UIÌo 1n, \'l"INI quelle delln pro.,uw,.ind,1 t· ddla riflt•• t1,io1,1" R ornnli!:'llicn (' 1) 11011 n~lnnl<' 111 Jronh,, om1>c,i'oi,i11ì, elci 11nm1 .. c,111: rkl volumr, q111•lliclov" dn O!<,i..-,r,.-;•zioni qun• 1:d1,u1~. l'nutor ... pr"1t-11di t•rnr (uori 11 ,r;ul1o111:zr- t• ,11nm(>11Ìllll:"nl1 t"kt11i, <0nn lr pi1'1 dt-bQ!i t' lt• n11•110 1 t.'-1·ih-. j,•rnprl llll('u•:<,.'1111\I: lllVt"I"(.' I peui '<liii(, l<u .. in per C\.'ldl·nli rng1uni 1;!, u(r,01.inzò\ (ollrt. ti\·n. ,. rnmmo"-M• I., rtt",.,·r>C11zio111• ,. 1\ tiwrdu di H1cr:11<lo I h)\ary l11 ,!,,fin liv,, 1111 libu:> fnc-ile I um<" inlrrC">JI mo rali l"d umnn . !UHI p11v,1 d 1111.1 , rr1.1 lr1cilont'rl,, d'impo•ln;,•ion,• ,. di ,~,)h 17 10 Il(" cl,•j proh!e1111. N1111 ITlMll,\ In •uplr b n I., prt•.. 1111710ur e<I un c1·rlu tlltt-q:gin m,·nto dec11d1·111(- 1· mul, 1li-110. In com ))l"ll'ICJ. C'Olnt• ai~, ddto, F(ra11di doli ,j1 scr111ur.1 l.1c1lc. -....ipi<!nt11 nrl l:OR 11f'tc I, !IÌtlll:\ZltUIÌ pi1'1 ,1,vnfh1li rllll p11hhlirn. 1• •collunt,: iuwmma lullc lr huo1,(" ric,.1 d1 un ottimo 1110rn,du•ti\ (~r,n .,j vuo, l)l'Hlnrt" dr-i 111n111d<"i wionrnli~ti eh,· •J>r,.•o 'IOl,O moli• e più in1t-rr•<.t\11ii. ,11 m!'"nOcpu i11 lrnhn, cli qm·lli eh Kt.H'stl1•r) JAlK K.ll( t....LA'lJ l.11 roulc 11u f(1boc; (cl.il · !11 1,ov.-!111ti1 l'aldw,•11). l.nf11 !ti (·cl llJ4/ Pai;;g. 26(1 I ·r 1911 E.· lu lMduztonr lrnnc<" ,( <i<),.-uln ,, ~larc~I f1uhcirnr-1. drlln f,rnios., comm.-. dit1 che otre111h' ,ui pnlcot1'-C:lll<"Ì <111\uo vn York, e rcn ><eltt· 1111111 di rt-J>h1 lw IR,1)1) ~ I Il.I Ul:IU,: (.ju cal·cc qu; }ml c:nur 1, ."'lmnmy} l..offnnt t·d 1947 l-',1g1 ne J{>O. I r. 11)5 Un'allr11 lruduzionl• lrmH "I:". qut>,;t,• \•1,h<1rii un libro rhe "la ri!o("uolt-ndc> Hrnndr "ucct"t-"0 nei p,u-t11 11r.glo.. 'l-ci,0 n1 dov~1u, a Ct·orl(c,., l31"lrnonl. ~l tr.ittn ddl 1; «tona d1 un r11r1v·~111011 ,ullo sfondo il :~=(~lo ·mt,reRij:ll\lt) t: r,111ti\~IÌcod1 I lulh pofct1cu l·la(q 1 • I~ )00 S1 trotta rii uno ~lu<ho unt•11to r do l·t1m1•11talu ..ullr u,c1ll.-z1oni rconomich,, (" poli1:ehc in Sicili 11 dur.,nk i d1~.- •;r col1. Il volume è fl("Ultu (on j,lt.llu!c ""lii r>lu-11ò I" lo ricd1en.n d, pnz.t" d·111,p 0 g. jl1o. lo rendi" 111tc11·<~n11k rei utile A'-'ll>'lt> LIA.i\Wl: Ucllu 1ro,m•u1onc 1h1 d•rrlli di ,...,,,nr,. o ......... 0 di ..,,.,.,., (;1titl1r c;-d. '\1rlnuo 1:.str Hiv111t11 J'\01..r111to. S. I-' I ·autori" l"Olll}IÌt' un 'indo.11,<Ìnrchi" -e,· da u11 loto c1 l.ii.e1,1 pel'ple~~: 1J'er lu poc,, nlleg,c:z.z..1 cil"ll"orgomt"nto 1mu,110 dall'oltro {oqm 40M è morl,•1). , 1 1n1r'. rea.i,u Dr-r ),. pioli r per I,· fmmt,[h,· dut.1 la •c0111:"volez.lJ'\con 1 11 qunli• i'· stata 'ICntt. RE.i\J/0 HAGCIL/\ n L'ode GC.-1111• h.•lkr-n lura e come- mu,11ca. Un1vt'r1111.1r1, 1 r-d. 1 reuzc. P.tgg,, 168 I . Ni E' l'op,•rn d uu 111ov.111e1111.--rr~-...,1,1 O C()lllplll ,•..tc.•ltc1 t' <J,ClrmHIci c-l1r uil volu1 euJ>t-rnno la .. 1Mu1d d,·11 ornl(H(", nu, cht• 1"nlprr vr•nrtorl(J hlfront,lh lOI\ gr ,11 dc enlu~·nsmo ,. "'°v1•rn prrp11ru.-1onr. S vedar.o i co1>ìtoh Attt' '" ,e,,lit,, hurn,, e c:.ol\tcnuto, Compiti c.lt 'll,1c;r1lic::i Il ]111 gu~R:~o. I 0 illll" comr- puia lomrn