Critica Sociale - XXVIII - n. 14 - 16-31 luglio 1918

... '·. -166 '.· . ·CRITICA SOCIALE ' • • I ' n1mo di reddito iri,.iducibile per una persona comu– gata; . che/ dopo i primi due -annì- di s_ervizio, debba eorrispondèrsi il più· forte aumento deHa · carriera, perchè si rit.i'e1fo .:che ·è ilfi -quel perjodo che l'imp,ie– gato o·_opei:ai~ ·sr-·aécasa e·ha .figliuoli e quindi le spese magg1or1 ; che, nella deiterminazione deg1i stipem:lt e salari iniziali, si. tenga :tonto del periodo di tir'ocinio' e dei corsi· di studi che sono necessari per acquistare una ce'rla qualificazione, o e;apaciità; o cultura; · .: che an.che· agli operai, come agli impiegati, si diano aume.nti perio;drici ogni 5 anni e, .dopo un certo · periodo (17, anni), la stabilità, nonchè sussi•di d.i ma– ··lattia e. di 'irwalidità ·e pensione di vecchiaia'; , . che. tutte le donne dipendenti dal Comune ven– gano in-scritte a un.a Cassa di maternità per· il sus– si,dio iri caso di parto, contrihuend.o il Comune per metà del premio. . ' Inoltre l'Amministrazione ha riconosc~uto il pr~n– cipio che ai dipendenti con: numerosa prole debba _ essère corrisposto un aumei:ito di sti,pendio fino a che i' fìg,li non sono in età di lavoro, al fine, ed a ·condi– zione, che il <:f.ipen<l~nte abir(.in una casa i,gi~nica con un· num0ro •d1]ocaJ.1adeguato al rn:imero dei compo- nenti J,a famiglia. . · ' . Nel J;JH~uç-io pTeVfr:tbiv?per il J9t8,,. co9 un'entra- ta ,di L. 326.667.630, 11.disavanzo degh eserC:izt pre- - cedenti è presu~td in. 42.000.0,00~ · · A questi di,savanzi sf è fatto fr.t>nte., in parte con un prestito· di 20 µiilioni, in parte con ritocchi aUa imposta fabbricati, aJ dijzio sµJ v,in@,a}l}a tassa sui pianoforti 1 sulle veUure, :sui domestici, ecc., ~ i•~ parte ,dovrà provvedere ,1} Govemo, trattanclos1 d,1 disavanzi provocati daJile comliz.ioni di gue11ra. · In•materia di imposte l'Ammi,n.istraziòne si è at– tenuta. fedele a «;JUe-$tO. principio: non aggrav3ire al– uma imposta o tassa eh~ possa, diirettamente, o in– direllan1ente, colpire i consumatori meno abbitHl~i, cioè i lavoratori. · Riassumendo, nonottante le gravi difficoltà crea,lle, come si è detto, dalla guerra e, in mate11i·ap@lìtiea, ma11tenendosi neHa Hne'a segnata dal Partito St>cia- 1.i.sta,di non aderire cioè alla guer11a, e cli po1'l,sabo– tarla; anzi, compiendo nei servizi civili un'azione di Cr:oce Rossa aml<pinistrativa per aUeviare le sof– ferenz.e ,della popolazione, l' Ammini,strazione ·socia– li.sta di M.ilan'Oha compiuto opèra Ron vana, risoJ– vend0 in p.arte ailcu:ni probJemi, altri i,;itr[i>os'tandone in modo che la loro soluzione dovrà esse,·e 1:111 fatt0 • · compil'.ttQ in un_ avveriire p1·o~~mo,, guaii· ché po~ès- se1·0 esse.re le, vicende elettorali. . . ; ALESSANDRO SO~ll~::Vl, IL· P~TRONATO SCOLASTJ ' presidi'o'della,Scuota po·pot,r~(l) ____ ..:.-- I. ' , f; ql,le~t'.g,ltimo; UI~ p1yvvediimento. che si rialla,co,Ìa al problema dell ab1taz!one che è diventato estrema– mente ·,·grave per Milano dove, intanto, il Comune· provveqe'. a~ risanamento .di. a1·ee infette con lai,ghe demolizioni; e, in attesa di svolge1·e una nuova larga politica di costruzioni., à di.fesa degli i,nquilini meno abbienti, l~a,pub.bJ.icato,per cura de1 proprio« Ufficio dell' Abitaz.ione », un Bolletiino settimànale degli al-: !oggi vacanti, -ha costituito una Commissione mista ' per. dfrimç1·e le vertenze fra inquilini e , proprietari . Gio"?,;,e_zzase~)a sot·risi pre.pqra. gli udii f~M.'a/ ,11ieta. d:i case, •ha...;domandatò, a mezzo della 1 Lega d,ei Go- BJUIÙ soci 4 Jisti, al Governo, uu decreto che .v1ieti j) . Chi per primo ha senbenziato che,. dove upjl scuola rnùzo degli affitti fino · 3 due anni. dopo Ja _guerra. s~ apre, i".i_l!l~ carcere si·chiude,, ha a,fferll!-'a,l(fij•;na mas•, E 'il G@v'ernolo ha emesso., ma. sol'o fino' a due me~i suna n.obìhss1ma ed aµche vera; però se mtelì~ ~01 so-, dopo J.a coµdusi.Qné della pa'Ce, isti'tuendo Cornmis,..· lito pru~e~te _grl!-ne!:Ji~o _dis_aie:.Perché,\ $e)ps~~ ver~ ·sioni· a'rbitroli d<> .. i •~no di quella de' 11 Comu.ne. senza d1st~nz101un~ }1m1taz~mp:, le scuole tJtirqen~p1 , ., "' •~r sorte e sv1lilppate:s1 m ltaha dopo l·a legge, C:~ppm@ - Nè, per.Alleviare la situazion'e 'dei citta,diRi mèno del 1877, cl)e, saacì' l'@bbligo tiella istruzion~ e1emen– abhie,nti P~.f: !l fat~o della su~rra, a quèst~ si è limi- tare per· fotti, irr~gando gravi pene ai ~rM~~·~ssori, tata l Arn:iµ1,n1.>straz10ne socta]1.>sta,ma, cost1tu·endo. un avrebbe d@vuto chmdere tutte le ~arcerf. ~ta,J,ia,ne .... r Comitato: di] Assistenza per la guerra con e:itta:dini di· Purtrop,po la '.realtà appa11e alcgianto iilh••f.i'!!!Sll e le pa'rti diver.s~, raccogliehdo oblazioni (oltr-e 26 inilioiii st-atistiche .della· d,eiingue~.za mfo~~ile,.stàllijP a •rfo0r~ d . 1· )' ·· 't · d l · · · '1. d 1· darcelo. col '.loro momto m()sorab1le. ,, . ' . - . ,..., i ire l:l!lQ,. egran o e cosp1cuamen~e, e- assumeE1 o a Bisogna dtmq·ue swieg:are la ·li>eUa.Jrase .. -,- La4,c,rn- direzjone· :d~glj· organi esecutjvi, ha distr,ibuito sus- la, e, prirnan;i.eN,telà sc,uela elemeatare, ha jl fllu.plic~ •sidl alle 'famig!i,e dei richiamati, 'ne ha '.accolti i figli scopo a'i istruire e-ecfocare. i'fiì,g,lielel pop0I0: 1s·tnùir~ in app<;>!òiitè colOli, 1.iè , ha a,p·ertd laboratori per la con- Cio~'da,r loro le aoiioni eleinenta1t dello sc;irfVeile, leg-~ frzione di 'j_ndiumenti militari, ha provye·duto a dare gere, fair_ dr c0nti, ecc.; educuli; oioè appr~qdèlJe loro ·alloggio ··~iJ~rofus-hi ·depe pròvincif i~vase, ha pro- - i concetti morali cli.e sòno là ·base deUa ciyHe .copso– vocato. }a _formazwrue di una. Cooperativa per R1sto- · ciazione: rispetto e tol.Ieranza recipr0ea, os! ,eqw.io a l-· ranti ,Eèo.nÒ,niici é Cucine popolari, .dove si fornisco_, l'autorità, disciplina, senso• del dovere, -arnove c,J.i p'a- ., nq ·vivande_-cptte; ·iR.·locali puliti e gradevoli, al mà-_ h'.ia,'_ ecc. ~Ma ognun~ i?tenae come 11, jl'l'~gr~ma, c015ì .nimo pre~zo. possibile. · · · · · · ~- · · ·- · • ' ' _, ·-- . Jl) In Italia, dove il Goverp.o è spesso ..più, avanzato del _pop~lo, Il bilanei•o e la politica finanziaria. _·La· si,tuazione'del:bilançio - sopratutto per la dimi– nuzione dei. prodotti. del Dazio-con:sumo, e per l' e le,. vamento dei pr,ezzi e.•del costo· di ogni servizio, rìon- .·chè per le $pese· specialissime di guerra per impie– gati avventizi in pairzia1e sostituzione dfei richiamati a1le a,rmi, spes~ straor:dinarie di amministraz.ionié e contributo' all'Assistenza civile (L. 1.672.él00 sol0 a· tutto ,il .1916) - è segpata da disavanzi econ~rnici in· qqe·sta · mìsura : · · 1912 , L. 706,841,13 col rapporto· 100 1913 ,, 2.766-.478,48 ,, 390 1914 ,, 7.179.972,<.\3 ,, . 1017 .1915 ,,· 1i.6l6.429,02 . · ,, , 1~9 1:9i,6 ,, 5.240;985,- ,, ,, 742 · non sono poche le ottime leggi'ohe ne_ssuno appl'ica e n11~1µno~o– nosoe, le· o.ttimé 'istituzioni rimaste 'sMla carta. Una 4l q11i,ste r il PatTonat~ scolastico, éhe d.ovreòb'•esserili seoo\:ido ·il" o'li)~etlto g11- . niaÌ~ di Camillo ·Corradi:n~,-~be lò in:n,se nella legge ~;f e~•P,V "à8.fo. , il nucleo ardente della vita scolast1oa e oult~Tale di 9,111 Gom~ii-,. :Qop~ un settennio, esso per lo. più è anoora un mit.o ·11 ,11,n almf-1;,u _ev'è chi' lo éonfonde volontied ·eoi veeelu patron&tì ''Of~' o iallle: remo di ,patror,ato, ohe oovii,yano la ingo~brante V~f~~. d.! •t~p.t1 aspi..ranti--.eava\ieri è "4ame ,del:bisc~tt~no ·n nupvp stj:Ie. - Sjtriµ– oiamo péroiò questo oa_pitiQloda, un'opera in p1!eparav.1~nlldel S-,- . gretàrio dei nostri @rfauotrofil, avv. Mario Gen~ad, c!Je' !l'tP.titQ· lerè, B~r,~fiee•nzt.i. e previdenza d'Italia, e.,tratteiè,; çon, mpd~rjiitl\ di ' ve_d,u,t)', di tutt,a la benefi~enza i~ali~na ne~l!!,sua evolu~,PP~ :,;~~•~ ·la ·previdimza ; 0l!ere pie, domicilio di !lpccorso, Gojigr11gaz19n1 ~h -<i&Tità,P!'trocinio. gpat-q.ito,''-'.Br,efotrofii\.@rfapotl'olìi;' .&•i~; :Mf'1i• oomii, (;_ )speda.li , Ricoveri., Monti di pietà, GaBBe di ril!,p•rmi~, ·~tuo 11ocoorso;.Goopei;àziohe, Mutualitli scolasfio~, @asse previill!.flit(l<, ~ · · 'fortùnii, =atèrnit~,. éco: (Prezzo i!ì,. f. Pienota~ioni "11"' '1fp~.gre1fìa ._dél! '. lltliotie: (JQOJ1Br~ti1'a• ~a. B11~,..an,.i, ~2 Milatìo).. !La. C. 8.J. 1 ,., I - BibliotecaGino B.ianco

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