

14
«
Giornale della Libreria ecc.», 28 aprile 1889.
15
«
Ricorso del personale addetto alla Regia Stamperia
di
Milano••
presentato il
5
dicembre 1876 e spedito alla Direzione Generale del Demanio
e Tasse il 13 detto, sotto il numero 51413-8833.
16
Tra i grandiosi stabilimenti non erano da annoverare,
in
quanto an–
cora
in
via
di
sviluppo, le case
editrici
Vallardi. Si trattava di due ditte,
la
«
Antonio Vallardi
»
e la
«
Francesco Vallardi
»,
che si dedicarono rispetti–
vamente alle edizioni scolastiche e scientifiche; esse traevano le loro origini
da un unico fondatore: Francesco Vallardi, commerciante
di
libri
già
alla
metà del Settecento. Cfr. a questo proposito, G. I.
ARNEUDO,
Dizionario ese–
getico tecnico e storico per le
Arti
Grafiche con speciale riguardo alla ti–
pografia,
R. Scuola Tipografica e di Arti affini, Torino, pp. 2096-7 e: TORELLI·
VIOLUER,
op. cit.,
pp.
305
sgg.
17
«
La Tipografia Milanese», 16 ottobre 1874.
18 •
L'Arte della Stampa», aprile 1874.
19
Ivi, maggio 1874;
«
La
Tipografia Milanese», 16 dicembre 1874.
20
«
L'Arte della Stampa», aprile 1874.
21
«
La Tipografia Milanese», 16 luglio 1874;
Notizie sull'Orfanotrofio
maschile di Milano detto
«
di San Pietro in Gessate
»
1
pubblicate
in
occasione
della distribuzione dei premi, Tip. G. Agnelli nell'Orfanotrofio maschile,
Mi–
lano 1871.
22
«
L'Arte della Stampa
»,
27 luglio 1872.
23
Atti del Comitato dell'Inchiesta Industriale
cit., pp. 1 sgg.
24
Circolo Italiano della Libreria Tipografia e Arti Affini,
Sulla questione
dello sciopero tipografico,
Milano 1863, pp. 10 sgg.
"
Ibidem.
26
Atti del Comitato dell'Inchiesta Industriale
eit., pp. 1-3.
'l1
Cfr.
P . PETTBNATI,
Alcune relazioni tra i consumi e lo sviluppo,
in
Lo sviluppo economico in Italia
a cura di G. Fuà, Franco Angeli Ed., Milano
1969, Il, p. 326. Più in generale dr. B. BARBIERI,
I consumi nel primo
secolo dell'unità d'Italia,
Giuffrè, Milano 1961.
28
Vedi testimonianza di Giuliani, Direttore della Società cooperativa
dei tipografi, in
Atti del Comitato dell'Inchiesta Industriale
cit., pp.
3-5.
29
«
L'Arte della Stampa
»,
3 maggio 1872.
JO
Ivi, febbraio 1872.
31
lvi, gennaio
1872.
32
Ibidem.
33
La forza della ditta Molina e
C.
e specificamente la possibilità che essa
aveva di concorrere agli appalti con offerte particolarmente basse derivava
dal fatto che la ditta era una Società in cui partecipavano
un
produttore di
carta, lo stesso Angelo Molina, e alcuni grandi proprietari tipografi, quali
G.
Bernardoni e G. Civelli. La ditta Molina era dunque
un
vero e proprio
«
consorzio
»
formato da imprenditori i quali, accanto ai lavori assunti in
comune, mantenevano autonome attività.
34
«
La Tipografia Milanese
»,
27 giugno 1878.
35
Cfr. M.
AMAR,
Dei diritti degli autori di opere dell'ingegno,
Bocca,
Torino
1874,
pp.
423
sgg.;
E.
RosMINI,
Legislazione e giurisprudenza sui
diritti d'autore,
Hoepli, Milano 1890, pp. 310 sgg.
Nella vigente legislazione, invece (art.
2576
Codice Civile e art.
6
legge
22 aprile 1941, n. 633) •
il
titolo originario dell'acquisto del diritto d'autore
è
costituito dalla creazione dell'Opera, quale particolare espressione del lavoro
intellettuale
.,.:
36
Atti del Comitato dell'Inchiesta Industriale
cit.,
pp.
5-6.
37 ÙTTJNO,
op. cit.,
p.
16.
;
38
«
Annuario della Libreria e Tipografia e delle Arti Affini in Italia
»,
72
Biblioteca Gino Bianco