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li

e

L'Edilizia Moderna •• anno IV, fase, I, gennaio 1895, p. 8.

59

La

popol•ziont di Milano steondo il ctnsimtnto al 31 dictmbrt 1881

cit.

Milano Ttenie•

cit., p. 11.

61 AA.

vv.,

Mediolanum. Studi statistici sul movimento economico sociale

della città di Milano,

Milano 1881, voi. IV, p. 79.

62

Dati statistici a co"edo del Resoconto dell'Amministrazione Comu-

nale

-

Municipio di Milano,

Milano 1885, p. 169.

63

e II Corriere della Sera•• anno XII, n. 249, 9-10 settembre 1887.

64 •

II Muratore •• anno III, n. 28, 29 novembre 1891.

64 ASM

(Archivio di Stato di Milano), Fondo Questura,

cart.

48: lettera

65 ASM

Archivio di Stato di Milano, Fondo Questura, cart, 48: lettera

di Ispettore di P.S. al Questore del

25

settembre 1891.

67

Questi dati sono rilevabili dalla corrisponde!l24fra gli ispettori di P

.S.

e il questore del settembre 1891

(Ibidem).

68

Come

è

noto, i primi censimenti non venivano compiuti sui luoghi

cli

lavoro, ma nelle abitazioni, per

cui

degli

edili

residenti fuori Milano ve–

nivano censiti solo quelli

immigrati

settimanalmente che si trovavano presso

affittacamere o in locande.

Cfr.:

Le

condizioni generali della classe operaia in

Milano

(inchiesta luglio 1903), Milano 1907, p, 34.

tlJ

Origini, vicende e conquiste delle organizzazioni operaie aderenti alla

Camera del Lavoro di Milano,

Milano 1909, p. 80 e

«

Il

Muratore~, anno II,

n. 8, 1° aprile 1890.

70

Origini, vicende e conquiste

cit., p.

82.

71

La

popolazione di Milano secondo il censimtnto al 31 dicembre 1881

cit.

La

statistica delle professioni per Circondario riporta i dati degli addetti

alla

«

costruzione e manutenzione

di

case

e strade •: risulterebbero

2.689

fra

muratori e manovali a Milano

ed

altri 1584 negli altri comuni del Cir–

condario. Si

è

già detto

però,

della scarsa attendibilità di queste cifre.

In

con–

siderazione del numero degli edifici costruiti e delle medie di manodopera

impiegata, gli operai edili dovevano

essere

molto più numerosi.

2.

72

ASM,

Fondo Commercio, parte antica, cart.

256,

fase.

12.

Già una

grida del 1638 del Vicario di Milano, relativa all'Università dei Muratori, dà

notizia

di

questa usanza, come pure del fatto che

già

allora molti muratori

che lavoravano a Milano non risiedevano stabilmente in città; si legge

in–

fatti che

fu

stabilito di • far pubblicare la presente Crida d'esser pubblicata

una sol volta alla

Crocetta

del Ponte Vedro di questa città... acciò che

pervenga

a notizia

cli

quelli

tali

Muratori, Garzoni e lavoranti

in

detta arte,

che sogliono convenirsi in detto luogo ogni giorno

di

lavoro

per

ritrovar

occasione

cli

andar a lavorare»,

«

e perché molti d'essi non hanno ferma

habitatione, e domicilio

in

questa città, dove si possino intimare

li

opportuni

avvisi

per

pagare...

•·

73

Libro ricordo storico

Vent'anni di vita della Società di miglioramento

e resistenza con cassa mutua fra i lavoranti muratori di Milano e filiali,

Mi.

1ano

1906.

" «

Il Muratore•• 28 agosto 1892. Il giornale riferisce che nonostante

la

costituzione della C.d.L. il Ponte continuava a funzionare.

" ASM,

Fondo Questura,

cart .

20, fase. 13.

75bis

Libro ricordo storico

cit., pp.

1(,.,7.

76

G.

FELLONI,

Le

retribuzioni dei lavoratori edili a Genovt1 dlll 1815

323

Biblioteca Gino Bianco