Marco Antonio Canini - L'unione elleno-latina

-8meridionale, il popolo riograndese e l' uraguaiano, poi. nell' etn sua virile · per la libertà del popolo nostro 1tahano, da ultimo in vecchiaia per quella dei Francesi ? Finalmente, prendendo a dimostrare . most~uosa ed esiziale l' all~anza degl' Italiani co~ .co!oro ~ quah fur?no a _lungo ~oslrt afferati ed abbornll signori, e con altri che SI atteggiano a dominatori dell'Europa, ed ora si proclamano fieri avversarii, ora si mascheran(l da finti amici delle nazioni latine, chi più acconciamente ~ovrei citare come delle .mie, delle. nostre idee e delle r1pugnanze nostre partec1pe, che 1 due grandi patrioti i quali mostrarono sino alla tomba un odio · implacato contro l'Austria e un abhorrimento dell'egemonia germanica! Se qualcosa dunque di Mazzini, di Garibaldi, da noi tanto venerati ed amati, rimane, dch venite, o spiriti magni, venite ora tra noi ; discendete sopra di me e per lo mio labbro favellate ; inducoL~ negli animi dei cittadini che mi ascoltano, la persuasione che io sono fedele interprete del vostro pensiero, che dai ratti gloriosi vostri e da' vostri detti traggo veri insegnamenti cd applicabili alle alluali condizioni della patria nostra diletta ! Deh, fate che, seguendo le mie proposte, prendano tali deliberazioni che siano degne dell'llalia, come voi l'avete imaginata, magnanima e grande, tali che l'esempio debba essere in altre parti della patria comune imitato! E qui prima che io entri a parlarvi delle razze latine, co~~ potente fattore di nuove e prossime combinazioni pohllche, debbo combattere l'errore di quelli che negano al tutto poter essere l' affinità di razza un fattore politico e sostengono nessun ente morale intermedio doversi frapporre fra le nazioni e l' umanità. Questa asserzione mi è sos~~tta, imp~r?cc~è essa parta appunto da quegli stessi a~d1ti . novatort 1 ptù dei quali negano anche le idee di naZIOnalità e dt pat~i~, ~ _taluni P?r quella di famiglia, e pretendono che fra l mdlVlduo e l umanità non debbano esistere a.Itre relazioni che direttissime, escludendo qualunque altro vmcolo, qualunque altro attaccamento. Certo in molte teorie apparente!llen_te strane c'è qualcosa di vero ; c' è in q~e!la. che ho dtanzt accennato, come in quelle dei comumsb, m quelle stesse degli anarchici; ma peccano tutte

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