Quaderni Piacentini - Nuova Serie - n. 12 1984

194 Ma anche tale azione politica, in realtà, è sottoposta a vincoli, subisce constraints, anzitutto ad opera della situazione economica e politica generale. Ad esempio: quali sono, oggi, i margini di manovra e di disponibilità per una politica autonoma locale sul terreno del credito alla piccola impresa? Quali sono le risorse di cui le autorità e le associazioni locali possono disporre per interventi di salvataggio/ristrutturazione industriale? Un altro ordine di vincoli, di tipo diverso e di effetto più «strisciante», sono di tipo culturale, e riguardano i già citati limiti nella visione del piccolo imprenditore «tipico», non sempre superabili da ungiorno all'altro attraverso una politica di orientamento e di stimolo delle autorità locali o di enti collegati. 5. L'ambiguità dei «vincoli» e le difficoltà della politica In un seminario di un paio di anni fa, SebastianoBrusco (se ben ricordo) fece un discorso che suonava press'a poco così: siamo tutti d'accordo nel rifiutare i l determinismo tecnologico, nel non ritenere che una determinata tecnologia implichi univocamente un corrispondente tipo di organizzazione del lavoro; ma se i capitalisti, che decidono l'innovazione tecnologica in funzione di determinati obiettivi, impongono poi sempre una determinata organizzazione del lavoro (quella più funzionale a quegli stessi obiettivi), d i fatto l e cose nonsono poi molto diverse rispetto all'ipotesi deterministica. In altri termini — che si ricollegano all'ormai annoso dibattito nel movimento operaio italiano — possiamo benissimo sapere che le «compatibilità» sono un elemento politico e non «naturale» o «neutro», ma se i fattori politici che le determinano sono soverchianti enon siamo in grado di modificarli, dovremo inchinarci alle compatibilità (9). Il rifiuto del determinismo, certo, sposta l'analisi su un altro piano, in cui assumono rilievo cruciale ai rapporti politici e di forza: però — a volte — i l mutamento può ridursi all'attribuire a cause diverse un effetto che comunque siamo costretti a registrare. Questeconsiderazioni ci rimandano alle world views della classe operaia, e in particolare ai modi in cui gli operai vedono l'innovazione tecnologica e le sue conseguenze sull'odl. Nessuno più degli operai conosce, sulla propria pelle. i l carattere politico dei processi 9. E' questo un leit-motiv di posizioni à la Salvati. BibliotecaGinoBianco

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==