LAVORO E POLITICA DAGLI STATI UNITI ALL'EMILIA-ROMAGNA: I L LIBRO D I CHARLES SABEL Vittorio Rieser 1. Un lavoro interdisciplinare Questo Work and Politics di Charles F. Sabel (Cambridge University Press, 1982, pp. 304) è un libro multiforme: ed è qui una delle ragioni non ultime del suo interesse e del suo fascino. E' multiforme negli ambiti dei problemi trattati, interdisciplinare nel senso più pieno del termine. Non solo — in base alle distinzioni disciplinari normal i — sta a cavallo t ra sociologia ed economia, ma dell'una e dell'altra tocca una molteplicità di campi specialistici. Parla d i tecnologia e d i metodi d i produzione, d i mercato del lavoro ma anche di mercati dei prodotti e concorrenza internazionale. Parla di condizioni e contenuti professionali del lavoro operaio, ma anche degli aspetti soggettivi della classe operaia, delle sue varie culture e forme di azione collettiva. A questa gamma così ampia di problemi corrisponde un'altrettanto ricca (e spregiudicata) gamma di fonti: che vanno dalle fonti statistiche e documentarie, ai risultati d i ricerche compiute nelle varie discipline (economia, tecnologia, sociologia, storia) all'osservazione diretta e personale dell'autore, che giustamente osa costruire ipotesi generali anche a partire da osservazioni non sistematiche e non formalizzate. Anche l e epoche storiche a cui egl i attinge sono varie: non solo le fasi più recenti dello sviluppo capitalistico, e non solo i l capitalismo «dei tempi di Marx», nia — quando è i l caso — momenti li «storia operaia» di molti secoli fa, agli albori della formazione di questa classe. E gl i esempi, le situazioni utilizzate nel costruire l a sua analisi, coprono l'intera area dell'occidente capitalistico (con frequenti puntate nei «N ICs»). Tra i paesi a cui l'autore si riferisce, però, t re mi sembrano avere particolare rilievo nella costruzione del suo schema analitico, per ragioni i n cui si intrecciano i l grado di conoscenza diretta, l'affinità con le fonti d i ricerca, l'interesse politico. Anzitutto, naturalBiblioteca Gino Bianco
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