Quaderni Piacentini - Nuova Serie - n. 12 1984

TRA VECCHIO E NUOVO: LE MOBILITAZIONI PER LA PACE DEGLI ANNI '80* Giovanni Lodi Il primo problema posto dalla fase attuale di mobilitazione collettiva a favore della pace riguarda i l suo significato storico. Collocandosi in un momento cruciale dello sviluppo delle società avanzate, la domanda che solleva immediatamente q u e s t e mobilitazioni sono la semplice riproposizione di forme e di contenuti già espressi ad es. negli anni '50 e '60 a fronte del periodico acuirsi della tensione internazionale, oppure i l loro insorgere segnala una modifica in atto nel modo con cui gli attori del conflitto sociale si mobilitano nelle societàcomplesse? Entrambe le affermazioni contengono una parte di verità. Le motivazioni di fondo delle azioni per la pace tuttora in corso sono lestesse di quelle di fasi precedenti. Tuttavia in questi venti-trent'anni sono intercorse le trasformazioni più profonde finora conosciute dalle società occidentali. La rivoluzione tecnologica, l'informatizzazione della conoscenza, la complessità ne hanno radicalmente mutato le strutture di funzionamento e i processi sociali. L'Italia in particolare è stata interessata da un processo di laicizzazione che ha riguardato anzitutto le sue componenti di sinistra. L'esperienza degli anni '60 e '70 ha drasticamente ridimensionato le possibilità di un'azione rivoluzionaria ispirata al modello leninista di presa del potere. La classeoperaia in primo luogo ha visto ridimensionato il suo ruolo di attore esclusivo del cambiamento; ma anche i soggetti sociali protagonisti del conflitto post-industriale hanno dovuto ricredersi sulle possibilità di un mutamento immediato e complessivo dei rapporti Ciò ha favorito il delinearsi di un periodo di stasi sociale che sembrava destinare la società italiana all'immobilismo e alla regressione. * Questo articolo è l'anticipazione di alcune parti di un libro di imminente pubblicazione: G. Lodi, Uni t i e diversi. Le mobilitazioni per la pace nel l ' Italia degli anni '80. Biblioteca Gino Bianco

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==