Quaderni Piacentini - Nuova Serie - n. 12 1984

135 gere il compito storico-formale del libro, la descrizione della nascita della prigione; gli altri argomenti riguardano di più la «storia del presente»quindi i propositi politici espliciti del testo. 1. Qui, come altrove, l'argomentogenealogico e descrittivo. Rifuggeda teorie causali su larga scala, cerca anzi di mettere in discussione tali spiegazioni attraverso la paziente ricostruzione storica di unmomento. Rintraccia i diversi elementi presenti in una congiunturastorica (con i loro diversi «tempi» e le loro diverse dinamiche), masenza implicare alcuna necessità o covariazione uniforme. Foucault raccoglie un ampio insieme di simili elementi che riguardano lanascita della prigione, ciascuno ricostruito e a sua volta descritto: — i mutamenti nelle pratiche giudiziarie e nelle ragioni su cui si basa il castigo; — i mutamenti nel tipo di infrazioni, specialmente un aumento dei reati contro la proprietà (10); l'estensione e la generalizzazione dei «metodi disciplinari», processoche Foucault descrive con frasi tipiche della genealogia: L'«invenzione» di questa nuova anatomia politica non deve certo essereintesa comeun'improvvisascoperta, ma come una molteplicità di processi spesso minori, di diversa origine, a localizzazione sparsa, che si intersecano, si ripetono o si imitano, si appoggiano gli uni sugli altri, si distinguono secondo i l campo di applicazione, entrano in convergenza e disegnano, poco a poco, lo schema di un metodo generale (11). la«accumulazione di uomini e la accumulazione di capitale», cheFoucault evoca in questi termini: Se i l decollo economico dell'Occidente è cominciato coi processi che hannopermesso l'accumulazione di capitale, possiamo dire, forse, che i metodi per gestire l'accumulazione degli uomini hanno permesso un decollo politico in rapporto a forme di potere tradizionali, ri - tuali, costose, violente che, ben presto cadute in desuetudine, sono state sostituite da tutta una tecnologia sottile e calcolata dell'assoggettamento. I n effetti i due processi, accumulazione degli uomini e accumulazione di capitali, non possono venire separati; non sarebbe •stato possibile risolvere i l problema della accumulazione degli uomini senza la crescita di un apparato di produzione capace nello stesso tempo di mantenerli e di utilizzarli; inversamente le tecniche 10. Ibid., p. 80 e sgg. 11. Ibid., p. 150. Biblioteca Gino Bianco

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