126 descrizione dei meccanismi della società contemporanea? (1). I due insiemi di questioni sono collegati e in qualche misura si sovrappongono, ma si possono tenere separati. I n questo modo si riesce ad affrontare e a valutare meglio quello che è divenuto il tema centrale di Foucault, la nozione che potere e conoscenza formano un complesso, che egli chiama «pouvoir-sauvoir», un complesso che le scienzeumane hanno contribuito a costituire, ed in cui esse sono ancora implicate. Nelle conclusioni di questo saggio, svilupperemo diverseconsiderazioni su questa nozione. Lagenealogia Considerando l'ostilità degli storici nei confronti di molto del suo lavoro, è forse sorprendente che Foucault rivendichi l a storia comesuo metodo favorito. Le sue prime spiegazioni di questa scelta sonofilosofiche: la storia offre i modi per ripulire il pensiero dal suo «narcisismo trascendentale»; oppure, per metterla diversamente, «i l sensostorico può evitare la metafisica e diventare uno strumento privilegiato (di ricerca) se rifiuta la certezza degli assoluti» (2). Ouestaaffermazione non è di per sè sorprendente. Nel suo spirite positivo è del tutto fedele al programma comtiano: e, più esattamente, segueuna procedura comune nella tradizione francese di storia della scienza. E' dentro questa tradizione che nasce senza dubbio il primo importante progetto di Foucault, una storia della psichiatria. Lo studio doveva rintracciare la formazione delle categorie fondamentali della psichiatria, i loro mutamenti e le loro svolte nel tempo. Per ricostruire l'emergere della psichiatria Foucault tende a descrivere iri chemodo si è sviluppata la distinzione tra i l «normale» e i l «patologico» nella vita mentale, con che «ostacoli» epistemologici si è urtata, quali ne sono state le conseguenti elaborazioni e così via. Nella fattispecie, Foucault ha prodotto Folie et déraison, un libroche è andato ben oltre i limiti tradizionali di storia della scienza eben oltre la storia convenzionale di ogni tipo. Quando i l libro è uscito, è sembrato che il suo bersaglio fossero le altre storie, le storie convenzionali della psichiatria, sulle quali i l libro di Foucault faceva commenti ironici. Vi erano differenze nette in parecchi punti, a co1. Surveiller et punir. Naissance de la prison (1975), trad. i t . Sorvegliare e punire. Nascita della prigione, Torino, Einaudi, 1976. 2. «Nietzsche, Genealogy, History», in D.F. Bouchard, a cura di, Language, Countermemory, Practice, Ithaca, New York, 1977, pp. 152-3. BibliotecaGinoBianco
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