Quaderni Piacentini - Nuova Serie - n. 12 1984

9 della struttura sociale e politica che si intrecciano, indubbiamente, conuna situazione economica largamente inquinata dalla presenza del capitale statunitense. La ragione di fondo, tuttavia, della difficoltà di questi paesi ad acquisire stabili forme di democrazia politica e socialenon è nella presenza delle forze militari statunitensi, che in molti paesi non vi sononeppure. Sta, invece, nella incapacità di promuovere stabili esperimenti di integrazione politica e sociale. Dove essesi sono verificate, dal casostorico del Messico, a Cuba, fino a regimi democratico-borghesicome il Venezuela, vi sono regimi autonomi che non vengono abbattuti da un intervento militare straniero. Il caso del Cile è, paradossalmente, una dimostrazione di tale principio. L'esperienzaprogressista e socialista cilena è fallita, anche colconcorso della Cia e di mezzi forniti dagli Usa, ma la causa prima di tale fallimento è endogena: Allende, partito da posizioni di minoranzasociale e parlamentare, e rifiutando di attuare una forma di dittatura politica, non riuscì a ricomporre un bloccosocialeche gli consentisse di superare l'iniziale posizione di minoranza. Non essendoriuscito, secondol'insegnamento del Presidente Mao, ad unire il centro alla sinistra, fu sconfitto dall'alleanza tra il centro e la destra. Che poi questofacessecomodo agli americani e che essi vi abbianoprofusomezzi ed energie, è ovvio; ma è altrettanto ovvio, almenoper me, checosadiversa è tentare di boicottare un esperimentopolitico sgraditoprovocando la caduta, a livello internazionale, del prezzo del rame ed altra cosa è inviare direttamente i carri armati. Quello che è profondamentediverso è il grado e il livello della mediazione nel processo di interferenza nella autonomia della decisione. Cosìse il principio colonialista ha potuto, in passato, contagiare inOccidente anchemovimenti popolari e socialisti, dalla fine della II guerra mondiale, con l'estendersi della democrazia di massa, la contraddizione tra il principio democratico di autodeterminazione e la realtà del colonialismo era tale da segnare irreversibilmente le tendenze al suodissolvimento. E l'opinione pubblicademocratica in Occidente è stata un fattore determinante per l'esito del processo. • L a conclusione di quanto sin qui detto disorganicamente vorrebbecondurre a questa prima conclusione: è profondamentediverso il concetto di sicurezza che i due sistemi invocano a sostegno delle propriestrategie: per sicurezza si intendonocoseassai diverse. Per i sovietici essa significa difesa di un ordine geopolitico a prescindere dai processi di legittimazione delle singole realtà nazionali. Ciò significa che la comunità socialista, e i suoi interessi, sono una cosa diversa dagli interessi dei singoli membri della «comunità Biblioteca Gino Bianco

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