.. .... j JJ approdare da. ll\tcditcrrartco a Civitavecchia, c per terra qu i n ~ di passare in brevissm' ora ad Ancona per agg iungere con la nuova l~milia Senigallia? Che non sarebbe poi se l' illuminato nostro governo anche ai suoi porti mediterranei indicesse a lcuna di queste fiere? Non pertanto vogliam noi trasandare anche qùesti vantaggi, e tenerci fermo al minimo limite di presuntivo movimento già pe•· l'Emilia stabilito ritenendo che tutta la linea per gl i stati pontificj possa esser percorsa da 400,000 passeg·g icri, c 40,000 tonnellate di mercanzie. l>ato però che a percorrere l'inti era linea dal confi ne estense fino a Civitavecchia occorra il minimo prezzo di se. 6 per persona, di se. 16 per ogni tonnellata, 400,000 passeggieri daranno un prodollo di . Se. 2,400,000 - Tonnellate n. 40,000 u 640,000 - -~-- Prodotto totale Se. 3;040,000 - Ecco pertanto nel minimo limite in cui abbiamo pos to il movimento per la nos tra strada, pienamcnt_e assicurato quel prodo tto necessario al mantenimento della medesima, all' amminis trazione r ela tiv a, a dare un'adequa lo fnitto del capita le impiega to con tut to che occot·ra; onde nel lasso di cinquan... t'anni il capitale stesso venga del tutto ri cuperato . . Fin qui si è parlato l' interesse dell'universale movimento commerciale de ll'Europa, avendo dimostrato quanto opportunamente la nostra strada ferrala possa mai pres ta rsi a ques to movimento; si è parlato l'interesse di chi fosse a prendernc l'impresa, indicando la linea di massima, che meglio sembra poter convenire, accennando ai motivi che r endono plausibil e il presunlivo del prodotto adequato al capitale che l'opera sarebbe per importare. Resta però adesso che alcun'altra cosa si dica dci vantaggi grandissimi che la strada stessa sarà per ap.. portare alle province tutte del nostro stato. Noi più volte abbiamo visitato le belle contrade del patt j . monio e dcll 'Umbria c non poteva non venir dall 'an imo llll;A 1
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