Carlo Pontani - Strade ferrate negli Stati della Chiesa

31 t Bolognesi quando stabilivano il prcsuntivo delle persone e merci che avrebbero prrcorso la loro s trada da Ancona fino al confine estense, non vollero avere altro ri guardo, che a11o scam'bio delle genti c delle merci delle diverse città tra Ancoua c Bolog~a, considerando così la strada di second'ordine e da polers i quindi raffrontare a quella cLe da Venezia a Vicenza conduce già in attività, e mostra nte risultnti assai più prosperevoli, che essi alla loro strada non propongono. Ma quando la strada stessa da Ancona sarà per procedere fino a Roma, in qu esto congiungimento con la capitnle vedranno tutte genti qual nuovo movimento sarà per· aggiungersi sull'Emilia: chè Roma allora sarà per chiamare dalla Romagna i cinquanta a sessa ntamila stranieri, che annualmente nel pre sente stato di cose concorrono a visitare la città delle mera- ' ·iglie. Roma sarà, che alla stessa Romagna tanta gen te restituirà, onde riprendano quindi le proprie regioni. Agg iungasi che la facilità di arrivare alla capitale farà che più frequrnti vi accor rano i Romagnoli da curiosi tà, da specia li int<'rcssi chiamati; senza dire de' Lombardi, Modenesi, Parmigi::.n i , c del nordi co Piemonte. Però lasciando di calcolare sui futuri des tini del commercio europro, che ognuno avvisa do- ' 'crsi avviare per la nostra Italia cd altre non men prospere occon·enze, appoggiati dalla spericnza di a ltre strade ferrate in Italia già condotte, possiamo, ci pare, stabilire che per lo meno l'Emilia sarà percorsa, fatta la strada r omana, da quattrocento mila viaggiatori, e 40,000 tonnellate di merci. Assai miglior ventura per ogni conto ci pare potersi presagire all'altro tronco di strada tra Ancona c Roma, nè mancheremo di accennarne alcune ragioni. Anche questo tronco passando per le fertili contrade della Marca orientale, quindi qualche mili one per le ragioni dette nel discorso. Vogliamo pure avvertire, che tanto i nostri computi quanto qualunque al tr i si facesset·o, si troveranno sempre lontani dal vero, o almeno mancheranno di produrre un'intima convinzione finchè non si ponga mano a riconosce•·e i luoglti per cui si possa conseguir lo sviluppo e l 'importanza dci lavori che un tale sviluppo sa rà pet· richiedere. Senza ciò confessiamo put·e che qu alsivogli a più esperto perito non basterebbe acl accostarsi prevcntivamente al più plausibile importo d'una linea ferrata.

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