Canzonette del senator Lodovico Savioli bolognese tradotte in latini versi

sorpreso: Ma non avendolo potuto render sensibile all' amor suo) pregò' c:d ottenne d ·gli o~ i) che si un issero talmente 1 loro corpi, che di d ue se ne fotm 3sse un solo, il quale scrblSse i d ue sessi • .ETTORE. V. ANDROMACA • EUMENIDI , Furie lnfernali, cosl dette o per antifras i , scansando scrupolosamente i Greci , ed i Romani di pronunciar parole di cattivo augurio, o per esprimere l' eccesso del furore. v. DutE • F fino . V. APotts J FIDRA, Figlia di Pasi{11e , e di Minone, Sorell a d' .Arianna, fu rapita , e spNata da Teseo, del cui giovine Jìgl iuolo lppolito , che T neo avea avuto da Anticpe, perdutamente s'innamorò • Ma non avendone riportato che ripulsr: e disprezzi , lo accusò al Padre, come se avesse tentato di disonorarla ; il che cagionò la mo rte all' innocente lppolito • .flLOMELA. F1glia eli Pandione Re d' Arene , e Sorella di Progne • Te reo Re d i T racia la disonorò, e privata dell:.t l ingu:~ 1:1 chiuse in un vecchio Castello, dov' essa trovò modo di f:~r sapue alla Sorei!:~ le sue sciagure col mrzzo di un ricamo. Pregne in vendetta ( dopo di :~ver tratta secretamente dal carcere Filomela ) uccise J;i suo pie· ci ol o figlio, c fe' ser..fqu le di lui mtmbra per v iv ·•nde in un convito, che per cer te feste di Baceo diede a suo Marito • Filomtl•, che comp.<t ve su la fir'le del pr<onzo , gettò ~u la mensa il c&po cl' /ti. T creo infuriato a quel! a vista , volle uccidere le Sorelle: ma fu dagli Dc:i c:~ogiato in U pupa

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