Canzonette del senator Lodovico Savioli bolognese tradotte in latini versi

( 106 ) .V n cANo, figlio di Giove e di Giunont , sbalzato dal Padre con lui sdegnato nell' I sola di Lenno, rimase perpetuamente storpio per quella caduta • Tornato in grazia di Giovt pei buoni uffizj di Bacco ottenne Venert in moglie in ricompensa d i avere fabb ricati i fulmini, con cui il Re deg li Dei Tinse, c puol i Giganti. l '

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