Canzonette del senator Lodovico Savioli bolognese tradotte in latini versi

( 4 ) I. A VENERE O Figlia alma d'Egioco, Leggiadro onor dell'acque , Per cui le Grazie apparvero , E il Riso al Mondo nacque. O molle Dea , di ruvido Fabbro gdosa cura, O del Figliuol di Cinira Beata un dì ventura . Teco il Garzon , cui temono Per la gran face eterna , Ubbidienza, e imperio Soavemt:nte alterna. Accese a te le tenere Fanciulle alzan la mano : Sole ritrosa invocano Le antkhe Madri invano. Te su.Jle corde Eolie Saifo invitar solea, Quando a quiete i languidi Begli occhi Amor togliea . E tu

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