Antonio Saffi - Il rapimento di Elena

Vi state in mio contento : e nella mente Eterna vi ponete rimcmbranza , Cbe più che a tutte Dive, alla reina Delle Cariti riparò Beltade. Si di Giove la F iglia le rivali Venia pungendo con amari detti . Ma il garzoncello d' amoroso str~le P er la <ncogni ta bella il cor già punto , Ad Argo navigare arde di voglia. E 1>, ià su l' Ida ombrifero raccolta Gente nell' opre di marina esperta , Tutto di spone , si che pronto effetto Segua del suo consigl<o. Della selva Tosto cagg<on le querce; i rozz< troncbi In navile s' informano: su l ' onde Ecco galeggia. Il re deliro al lido Colle man g<unle , alle superne sedi Il Erge voti e preghiere , onde sia il corso Prospero e breve. Indi del mar su l' ampio Dorso si fida. L' agile carena Tosto nell' alto guizza , e in un baleno Fugge a retro di Dardano la terra. Lieto innanzi solcando il Priamìde Dell' Ellesponto i tempestosi flutti , Già l' ampie bocche dell' Ismario laco Avea toccate ; già r Emooia terra , E d' Acaja le floride cittadi Dispuntavan dall' onde: Ftia d' Eroi

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==