Ernesto Renan - Che cos'è una nazione?

semitico primitivo, turamco pnm1t1vo non avevano nessuna unità fisiologica! Questi raggruppamenti sono fatti storici che avvengono in una certa epoca, supponiamo 15 o 20 mila anni or sono, fin dove le origini zoologiche dell'umanità si perdono nelle tenebre incalcolabili. Quel che si chiama filologicamente e storicamente la razza germanica è certamente una famiglia ben distinta nella specie umana; ma è una famiglia in senso antropologico? No di certo. L'individualità germanica nella storia non si rivela che pochissimi secoli avanti Cristo. Apparentemente i Germani non sono uscitri alla luce in quest'epoca. Prima confusi cogli Slavi nella gTande moltitudine indistinta degli Sciti. non avevano un'individualità a sè. Un inglese è ben tipico nelrinsieme dell'umanità. Or.a il tipo che si chiama molto .impropriamente di razza ~nglo-sas~ne non è nè il Brettone del tempo di Cesare, nè l'anglo-sassone di Hengist, nè il Danese di Knut, nè il Normanno di Guglielmo, il Conquistatore; ma è la risultante di tutto questo. Il francese non è nè un Gallo nè un Franco, nè un' Borgognone; è quel che usci dalla gran oaldaia in cui, sotto la presidenza del Re <ii Francia, han fermentato insieme i pìù diversi elementi. Un abitante di Jersey e di Guemsey non differisce in riulla per le sue origini dalla popolazione normanna della costa vicina. N.ell'XI secolo l'occhio più penetrante non avrebbe colto sulle due sponde del canale la più lieve differenza. Soltanto insignificanti combinazioni fan si eh.e Filippo Augusto non abbia preso queste isole col resto della Normandia; separate tra loro dà. circa 7 secoli, le due popolazioni son divenute non soltanto straniere, ma del tutto diverse. La razza come l'intendiamo noi storici, è adunque qualche cosa che si fa e si disfa. Lo studio della nazza è capitale per il sapiente che si occupa della storia dell'umanità; ma essa non ha applicazioni in politica. La coscienza istintiva che hà presieduto alla · .composizione della carta d'Europa, non ha tenuto alcun conto della razza, e le prjme nazioni dell'Europa son nazioni di sangue essenzialmente mescolato. II tatto della razza,· c:1.pitale in origine, vien dunque, perdendo. della sua importanza: la storia umana differisce esSeti.- zialmente dalla zoologia. La razza non _è in essa tutto, come presso -i roditori o. i felini, e non si ha il diritto di girar per il mondo a tastare il cranio alla gente, e poi prenderla per la gola gridandole: « Sei del nostro sangue; sei nostra! » Al di fuori dei caratteri antropologici c'è la ragione, c'è la giustizia, la ,'e111e, u11v r....,aGmo B anco

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