Ernesto Renan - Che cos'è una nazione?

<lenza che avrebbero avuto questi paesi a congiungersi ai loro parenti, se la politica seguita dalla casa capetingia è giunta a rag!ITllppare a un dipresso, sotto il nome di Francia, ·i territoi:i dell'antica Gallia.. Il Delfinato, la Bresse, la Provenza, la Franca-Contea non si ricorda van più dell'origine comune: ogni resto di coscienza gallica era scomparso fin. dal II secolo dell'Era. nostra, e sol,tanto per un intendimento erud,ito si è ritrovato -renostra, e soltanto per un intendimento erudito si è ritrovato retrospettivamente oggi l'indiv.iduaJ.ità del carattere gallico. Le considerazioni etnqgrafiche non hanno dunque per nulla . avuto a che fare con la costituzione delle nazioni moderne. La Francia è celtica, .~berica, germanica; la Germania è germanica, celtica e slava; l'Italia è il paese .in cui l'etnografia più si confonde'; Galli, Etru~i, Pelasgi, Greci, senza parlare di ben altri eleIDcenti, vi s'ancrociano :in un'inseparabile mescolanza. Le isole britanniche nel loro .insieme, offrono una mescolanza di sangue celtico e germanico in proporziona difficilissime a definirsi. La verità è che non oi son razze pure, e che il far poggia['(' la politica su l'analisi etnografica, è farla volare sul dorso della ch~mera. I più nobili paesi, l'Inghilterra, la Francia, l'Italia, hanno il sangue più mi~iato. E la Germania è da questo punto di vista un'eccezione? E' un paese g.ermanioo ·puro? Quale illusione! Tutto .il Sud è stato gallico, tutto l'Est a pqrtire dall'Elba è slavo. E le parti che si pretendono realmente pure, sono tali in effetto? Ci si para qui d'innanzi uno dei problemi s,ui quali è più necessario farsi delle -idee chiare e prevenire i malintesi. Le discussioni sulle -razze !>ono interminabili, perchè la parola razza è presa· dagli storici filologi, e d.a.gli antropologi ftsiologi in due sensi totalmente diversi. Per gli ant-ropologi la razza si considera come in zoologia: indica una discendenza reale, una parentela di sangue. Ora lo studio delle lingue e della storia non conduoe alle medesime divisioni a cui· conduce. la fi~iologia. Le parole brachicefali, dolicocefali, non hanno storia nè nella storia nè nella fisiologia. Nel gruppo umano che creò le J.ingue e la disciplina. ariana c'erano già i. brachicefali e i ,dolicocefali, e così nel gruppo primitivo che creò le lingue <-' l'istituzione delle semitiche; in altre parole le orrgini zoologiche dell'umamtà wno enormemente anteriori alle origini della cultura, della civiltà, della lingua. I gruppi ariani primitivi, - 17 B blioteca Gino B,anço

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