Enrico Ferri - Discordie positiviste sul socialismo

-66 - dal vocabolario) (1) resta sempre ciò : che essi non vogliono punto attendere il disporsi spontaneo della società nel nuovo assetto economico da loro intravveduto in un avvenire più o meno lontano: altrimenti chi fra loro sopravviverebbe, per provare agli increduli la verità delle loro previsioni? « Si tratta dunque di un'evoluzione affrettata artificialmente, cioè, in altri termini, dell'uso della forza, per trasformare secondo le loro idee la società » (p. 28) « I socialisti della scuola di M a r x non aspettano la trasformazione da una lenta evoluzione , bensi da una rivoluzione di popolo della quale fissano anche il tempo » (p. 46). « Tutto ciò dimostra l'assoluta mancanza di logica di quei socialisti i quali si dicono al tempo medesimo evoluzionisti e rivoluzionari. « Bisogna che i socialisti si decidano oramai: (1) .... eppure quante sentenze di magistrati. non banno neanche ric~nosciuto questo insegnamento del vocabolario ! 11 Biblioteca Gino Bianco

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