Enrico Ferri - Discordie positiviste sul socialismo

- 65 - Ma più che di questo_problema, in apparenza puramente teorico , il G a r o fa 1o si occupa dei rapporti pratici fra il socialismo e la legge di evoluzione. Ed egli in sostanza, ripetendo la obbiezione da tanti e tante vo,lte mossa eontro il socialismo marxista e la sua tattica, cosi formula la sua requisitoria: « I nuovi socialisti, mentre da una parte, pretendono parlare in nome della scienza psicologica e delle leggi naturali della evoluzione, dall'altra parte si affermano politicamente come rivoluzionari. Ora, qui la scienza evidentemente non ha più nulla a che fare. Per quanto essi abbiano cura di dire che per rivoluzione non intendono una sommossa né una rivolta, (cosa che, del resto, è spiegata solidariotà è il risultato ultimo e più gonerale di tutto eiò ohe costituisce la conoscenza scie1ttiftoa ". Ora, poichè il socialismo si fonda principalmente sul - • l'idea di solidarieta (mentre l'individualismo si fonda essenzialmente ~u quello di antagonismo più o meno larvato), cosl è evidente ancora una volta l' accordo del socialismo coll' indirizzo positivo del pensiero scientifico odierno. PERRt - Dtsccratepostttvtste. Biblioteca Gino 81a co

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==