Enrico Ferri - Discordie positiviste sul socialismo

- 45 - Ora, che uno neghi la possibilità di un tale miglioramento dell' ambiente sociale, quale il socialismo propugna , è una tesi discutibile : ma che uno, per negare la possibilità di tale miglioramento, opponga contro l'avvenire gli effetti del presente, che si vogliono appunto eliminare, ecco dove risiede l'equivoco insidioso, svelato il quale ogni argomentazione di quel genere rimane senza base. A pag. 42, contro l'argomento socialista di J u 1es G u es de, che « in un ambiente economico senza sfruttamento capitalista, ogni operaio si sforzerebbe di ottenere il massimo prodotto nel minor tempo possibile, perché l'aumento della produzione e la riduzione del tempo di lavoro si tradurrebbero in godimenti cresciuti per tutti i lavoratori» - il G n. r of a 1o oppone che « dovendosi il frutto del lavoro ripartire fra tanti milioni di operai quanti sono i cittadini di una nazione, l'aumento di prodotto per l'attività maggiore di un ope1·aio andrebbe a formare una qu mtità infinitesima della somma totale, di ·cui il B blioteca G'no Bianco

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