Enrico Ferri - Discordie positiviste sul socialismo

- 24 - Nè meno strano, da parte di un positivista, è il ragionamento artificialista per cui il G aro fa 1 o sostiene, nel capitolo II, che i socialisti mancano di logica, perché se il passaggio al collettivismo è determinato dall'accentrarsi progressivo delle ricchezze in poche mani, <e essi dovrebbero dunque favorire que~J;aaccumulazione» (p. 107)... come se l'evpluzione sociale non fosse un'evoluzione naturale anch'essa e quindi superiore al lihero arbitrio di un individno o di un partito! Ma è appunto qui la forza del socialismo scientifieo, che, sopratutto per opera del M a r x, avendo portato nel campo dell'economia politica il concetto ed il senso positivo dell'evoluzione storica e naturale, non fa che constatare un ordine di successione nelle forJP.e sociali, cosi come la biologia darwiniana non fa che constatare un ordine di successic-rre nelle forme animali. Un metafisico od un teologo soltanto potrebbero invitare un biologo darwiniano aq. opporsi od a favorire il succedersi delle forme zoologiche, ed essi in questo s;1rebbero coerentj BibliotecaGinoBianco

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