Enrico Ferri - Discordie positiviste sul socialismo

- 23 - - nell'individuo, se ne ha tosto la conseguenza inevitabile del frutto del capitale e quindi dell'aumento del medesimo». Ah ! Mo n s i e u r de la P a 1i s s e , come la vostra lieta memoria, dell'uomo che poco prima di morire era ancor vivo, si presenta qui per inevitabile associazione di idee ! Certo, se si ammette a p1·i01·i l diritto di proprietà privata ... é inutile mettersi a discutere. Ma il guaio è che tutta l'opera scientifica di Ma r x è intesa appunto a dare le prove positive della vera genesi della proprietà capitalista, altrettanto lavoro non pagato al lavoratore, invece delle vecchie favole della prima occupazione, del risparmio accumulato e via dicendo. E la negazione della proprietà individuale è non già « il presupposto » ma la conseguenza logica e inesorabile delle premesse di fatto e delle constatazioni st01-iche non solo del Ma r x , ma di una pleia,de numerosa di sociologi, ~he tralasciando le reticenze e le restrizioni mentali del convenzionalismo scientifico, diventano per ciò solo socialisti. i8 bl1oteca G no Bianco

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