Onofrio Minzoni - Poesie

Che a darlo in t ua balia troppo son lento o Te' dt1nque : io già tel cedo; abbilo in pace . Ma fa , ch' unqtla no] perda, o noi disveli A' compagnuzzi tuoi; che forse accesi N el picciol cor d'invidioso foco In"V"olat te l poria11 i cattivelli. Bacialo intant9, e se d ' un bacio solo Paga non sel, dagliene cento) e mille, Dagliene, quanti vuoi, dagliene tanti, Che solo amore annoverar gli sappia: E quando alfine di baciar sei stanco, Vanne a tua madre , e g1iel deponi in grembo o Certo avverrà , che prima essa il vagheggi, E poscia· a te lo torni. All or S11ll' ~ra, Che di tua man con lunga cura ergesti, Devotamente il posa : indi in un vetro Della pit\ cristallina onda ripien~ ' Mammolette viole pudibonde, Gaggie, dia cinti, gr~fani rauna, E l'avvenente fascio a lui consacra . Ma se vuoi dargli u~ fior, che lo somigli, Offrigli pur di gelsomini iberi Un qualche rigoglioso ramicelio, Pari a cotesto , che nel sen ti olez_za, .

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