Omaggio alla memoria del dottore Girolamo Versari

- 38 - Con ch' Ei gli altri ammaestra; e quinci ei goda Del va lor dell' ingegno e della mano, Che all' umil cerchio dell' Adriaca Pisa Invidi"aron le superbe torr i Dell'etrusca ci ttade, a cui nel nome, Se non in altro, la mia pa tria è altera D' andar sorella. Indi g li faccia in torn o Festa, e il presenti di più nobi l serto Ch' E pidauro non diè , nè d iede Coo. JUa non però sarà ch' ella in obbl io Ponga le tue vi rtudi , e i merli t uoi ; Ch' anzi a T e pur sorriderà con dolce E amico viso , e dci secondi allor i Non fia che nieghi alla t ua frou te il douo . FR.JNCE SCO C4 SSI

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