Filone di Alessandria - Sul debito che hanno i figliuoli d'onorare i genitori

Il In fatto i genitori, quasi niun conto facendo dei propri comodi , assai beati si reputano se i figliuoli loro sieno probi. Perloc'"1 chè li desiderano obbedienti e inchinevoli ai loro ammaestramenti, e seguaci di tutto ciò , eh' è giusto ed onesto. E il padre in vero non insegnerà mai a' figliuoli cosa, che si dilunghi dalla virtù e dalla verità. X. Mostrerà poi rispetto ai genitori , colui il quale non solo li onorerà per le ragioni poc' anzi dette, ma avrà pure in riverenza i loro eguaJi. lmperciocchè colui il quale rispetta il vecchio e la vecchierella , a cui non è stretto ,di parentela alcuna , dà a vedere di ricordarsi del padre e della madre , riferendo quelle immagini come ad archetipi. Laonde nelle sacre carte non solo si comanda ai giovani di cedere il posto ai maggiori di età , ma di levarsi in piedi al venir loro , venerando la senile canizie. AlJa quale in vero hanno buona speranza di giungere coloro, i quali di tal guisa si piacciono rispettarla. XI. In oltre mi pare helJissimo quel comando della legge , c.he dice ciascuno tema il padre e la madre , e il timote sia innanzi ,,

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