Pasquale Stanislao Mancini - Discorso ... sulla questione romana e sulle condizioni ...

o~ Quanto al ministr o di grazia e giustizia, rammenterò ·che, per l 'attuazione del C·odice di procedura penale e del nuovo riordinamento giudiziario nelle provincie napolit ane e siciliane, egli ha già proposto alla Camera due disegni di legge che renderanno possibile quest'attuazione , e quindi l 'intr oduzione dell'istituzione dei giurati in quelle provincie ;;tll'aprirsi del nuovo anno. Dipenderà da noi ~1i secondare questa che io cr edo utile e necessaria proposta;. e tanto più neces~aria, ove si pensi che ~Ha medesin1a ·è jntimamente collegata la lpossibilità della riforma nel per - ' sonale della magistratura delle provincie napolitane ,' che venne da tut ti i banchi della Camera invocata. Come infatti potrebbe il Governo rimuovere dalle Corti criminali un numero di magistrati, surrogancloli con successori , i quali non dovrebbero rimanere in ufficio che pochi mesi, dappoichè le Corti cr iminali trovansi già soppresse pel decreto del 17 febbraio sul nuovo ordinamento giudiziario? Il ministro medesi1no recavasi personahnente in Napoli ed in Sicilia; e raccogliendo informa:t,ioni ed avvisi, con1pi eva, non ha guari , l 'arduo l avoro della novella circoscrizione giudiziaria di quelle provincie. F inalmente il1ninistro h a il mer ito di aver con la pubblicazione de' necessari decreti e r egol amenti dato ormai esecuzione alla legge sulla soppressione dei conventi nelle provincie napolitane,. ehe egli stesso accennò come non tutte avesse trovato propizie l e successive luogotenenze , per sollecitare ~a quale esecuzione io aveva già indirizzate lunghe relazioni e lavori al :Niinistero centrale prima ancora che abbandonassi gli affari, aggiungendovi il progetto di un lungo regolamento per l 'amn:1inistrazione della cassa ecclesiastica, e di un altro per lo stabilimento dell'econo-

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