Pasquale Stanislao Mancini - Discorso ... sulla questione romana e sulle condizioni ...

a5 Egli stesso ha pur cereato di trarre profitto degli avanzi .dell'esercito borbonico , non da lui, ma dall'an1ministrazione precedente disciolto ; e mi è di compiacilnento poter Tendere testimonianza della buona prova che i soldati napolitani hanno fatto nel campo di San Maurizio, attiran-:- dosi la stima .di quanti ebbero a visitarlo. Finalmente è dovuto al 1ninistro medesimo anche il ·co1npimento di un voto che era nel cuore di tutti, ed al quale mi associai con fervore: quello che più non rimanesse in sospeso la pr.omessa ' amnistia a coloro i quali, mentre facevan parte dell'esercito regolare, mossi da nobile ardore, erano corsi ad affrontare i pericoli delle ·battaglie nell'Italia meridionale sotto la bandiera di Garibaldi. Quest'amnistia è stata accordata e la si deve alla presente an1n1inistrazione. Il ministro della marina ci ha comunicato i:rpportanti ragguagli riguardo al personale, al materiale ed agli ordini legislativi della nostra marina ; ci _ha riferito a qual punto si trovi l'esecuzione della legge da noi votata sulla leva di mare, quali sieno state le materiali difficoltà che in alcune provincie si sono incontrate per la sua applica- ~ione; ci ha confortati esponendoci lo stato in cui si tro- .. verà la marina italiana alla prossi1na primavera, cioè in forza superiore del doppio alla marina de~l' Austria ed alquanto superiore anche a quella di un'antica potenza marittima quale si è la Spagna. Finalmente ci ha dato si- ·curezza che a togliere d'attività l 'attuale r egolamento penale marittimo, reliquia di altri tempi, non degna della civiltà presente, erano già sotto l'esame di una Comn1issione tanto un Codice della marina n1ercantile, quanto un Codice penale marittin1o, per essere presto sottoposti alie deliberazioni della Camera.

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