Pasquale Stanislao Mancini - Discorso ... sulla questione romana e sulle condizioni ...

. .. ' 54 menti e quelle profonde lnutazioni consisteva in non intporli , e che dovessero consultarsi uomini competenti del paese, per far sì che quasi dalla discussione tra i 1nede- , siini sorgesse ui;:t voto che jnvoea.sse, nell 'interesse delpaese stesso, la surrogazione ai vecchi · ordini llorbonici dci nuovi Codici e del novello ordinamento giudiziario. E diffatti una Connnissione, co In posta di reputati giureconsulti e magistrati, cui io ebbi l'onore di presiedere, · f-u incaricata di questo esa1ne; e 1nolf.i 1nembri di quella Com.mi ssione seggono oggi degnr-unente nell'una o nell'altra Camera del Parl an1ento . - La Co1nn1issione, dopo lunga e n1atura discussione, venne in questa sentenza, che fosse indispensabile disting11ere le parti della legislazione napoletana che si riferivano al diritto pubblico da quelle che .si riferivano al diritto privato; che ~per quanto riguardava il diritto privato, co1ne il Codice civile e quello di cotn1nercio e di procedura ~ivile, fosse inopportuno e dannoso qualunque 1nutamento, e convenisse attendere la definitiva codifi.. cazione, la quale regolerebbe uniformen1cnte .le sorti èlella fa1niglia e della proprietà in tutta la naz~one ita~. liana; 1na diverso fl~ il suo avviso (e, se io ben_, 1ni ram·- nlento, fu avviso·unanin1e) per quanto concerneva le parti della l egislazione che riferiva.nsi al diritto pubblico, come il Codice penale, quello di procedura penale, la. legge sull ' ordinarnento giudiziario e quelle che definissero le rela7.Ìoni dello Stato colla Chiesa.. Tuttavia era ben inteso. che neanche convenisse di introdurre in Napoli questa parte di Codici co1ne definitivi; il Codjce penale, quello di procedura penale, l'ordinamento giudiziario definitivo per tutta l 'Italia dovranno uscire dal voto di questo Par lamento, e dovranno essere lung~unente discussi .e libera-

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==