Paul Ignotus - La responsabilità degli intellettuali

mare che uon1ini di stato come Gladstone, Gambetta, Kossuth, Cavour, Garibaldi, Mazzini erano da considerare assai più progressisti di Hitler o di Mussolini. Questi comunisti non avevano timore di apparire « vieux jeu » allorché si richiamavano al retaggio spirituale del Ij48. E avevano ragione. I comunisti non si ingannavano (io parlo naturalmente di quelli che avevano finito per credere agli « slogans » della loro stessa propaganda) se non in quanto essi pensavano che tutte queste · verità ·fossero valide solamente contro i pericoli di oppressione che vengono da destra. In seguito ab- ·biamo imparato che una dittatura che si richiama alle parole d'ordine di sinistra può praticare l'oppressione nazionale, il genocidio, lo sfruttamento e l'irregimentazione delle 1nasse né più né meno di una dittatura di destra... Inutile aggiungere ch'essa è capace egualmente di versare il sangue e di ridurre al silenzio l'avversario. Senza dubbio, la 1naggior parte degli intellettuali comunisti lo hanno sempre saputo, come io stesso lo sapevo; né cerco di nasconderlo. Pur essendo alquanto lontano dal comunismo, io ero fautore del fronte popolare. Non era affatto un segreto per noi che il regi1ne bolscevico era fertile in fatto di drammi collettivi. lVlapersino la maggior p~rte degli avversari furono sorpresi di vedere che attraverso i 16 BibliotecaGinoBianco

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