Miscellanea del giorno - 1847

( 82 ) di Firenze, e tutte amorevoli alla compagnia di Gesù; l_e quali ·seco lui introdu?endo discorso a proposit~ dell'ideata scuola, encomaarono molto, e a nome da varie filantropiche persone dieder promessa di soccorsi al buon prete, che nella sua contentezza apri loro tutto l'animo.suo circa il piano propostosi per l'aprimento e la sussistenza della scuola. I tre visitatori trovarono poco conveniente ch'ei per essa scuola volesse dalle cure di famiglia distogliere quattro madri del suo popolo , donne senza macchia ; trovarono mal fatto che appunto per essere morigerate dovessero '· anche per brevi ore allontanarsi dai propri figliuoli; soggiunsero troppo dispendioso l'affidare ad esse cotesto incarico, poichè togliendole dal lavoro sarebbe stato necessario in qualche maniera ricompensarle; e gli proposero invece d'affidare la scuola a persone espertissime nell'educazione, che anzi v'erano per vocazione chiamate, e che lo avrebbero fatto per pura e mera filantropia, senza veruno interesse n è vicino , nè lontano. Il Palazzeschi subitamente diffidò un poco di tali offerte , temendo vi fossero monache; ma sulle asserzioni loro di non essere quelle strette all'educa2ione per voti monastici , promise di assecondare il loro desiderio, qualora però le informazioni che avrebbe preso intorno alle accennate persone fossero state conformi a quanto dai visitatori asserivasi. Le future educatrici non furono per allora nominate, dicendosi dai tre Gesuiti secolari che le offerte facevansi spontaneamente da essi, onde non volevano nominare le pie"donne senza prima aver la certezza che l'incarico dell'educazione sarebbe da queste accetto. Dopo cotal "Visita, trascorso alcun giorno senza null'altro di nuo-

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