Miscellanea del giorno - 1847

( 8'1 ) Granduchessa vedova , che paga inoltre l'istruzione di due fiorentine; le quali, datesi alla professione di bacia-santi , promisero accrescer la compagnia alla Fantina. Si forma di cotal modo, e approfonda le sue radici un semenzaio di gesuitiche scuole pel popolo, mentre il collegio serale della Bouthurlin affatica le alte classi, e porta a quest'ora non poche frùtta. Imperocchè gia si notano molte famiglie e distinte in Toscana, che collocarono in collegi gesuitici i loro figliuoli, come i Ricasoli, i Vai, i Pandolfini, i Covoni i Del Turco, i Magnani, gli Stufa. Tanta è l'astuzia che dirige coteste suore , tal è l'ignota potenza che le difende, da rendere vane le ricerche sull'indole dell'istituto , ricerche ordinate a un di ligentissimo commissario del governo, che dovette in apparenza ubbidire allo sdegno pubblico. Ciò fatto , si tentava dar loro, per così dire, la cittadinanza; si tentava per tutto diffonderle, ottener loro danaro per lo stabilimento di nuove scuole - e Jo Stufa tiene in serbo per esse 20,000 lire -, introdurle nelle famiglie e in ogni privato stabi limento d'educazione, approfittandole d'ogni minima circostanza. E subito una circostanza s'oiTerse. J l Palazzeschi, benemerito priore di S. Frediano -al quale somigliassero tutti i Parrocchi -, fondava, non è molto, una scuola serale per l'istruzione elementare de'giovani suoi popolani. Di ciò non contento, mentre accadea la cacciata delle Dame del Sacro-Cuore , ei meditava in qual modo estendere il beneficio dell 'istruzione anche per le donne, cioè come aprire una nuova scuola, e con quai mezzi economici poterla far vivere. Poco dopo gli si presentarono tre ben note persone, tutte 6

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