( 78 ) de per suggestione del La-Fanteria; ta~ altro sussurra per alquanto indispettire il Ser~iston,. governatore di Pisa; il miglior statistico itahano, d1 mente quadra e di moderate dollrine, il quale frequentava la conversazione deli'Arconati, con quasi tutti i professorideii'Univcrsitò. Giacchèdovete sapere che il Serristori, di rimpetto al nuovo ministero, è un liberaIone, uno spauracchio quasi rivo!uzionario. l<'u pure esiliato di l1isa Bastiano Fenzi, ma non già per la no-. ta sua storia d'un duello; fu esiliata di Pisa , e di Toscana tutta , per fino una signora , che da sedici anni tranquillamente abitavala, esercitando caritatevoli opere. Or tutti sanno che i Gesuiti s'aiutano, guadagnando le donne c le scuole, cioè avvelenando nel giovinetto l'uomo futuro. Non è a dire quanto debba riescir loro iucresciosa l'università di Pisa, illustre per uomini di dottrinu e di cuore, ostili per conseguenza all'insegnamento gesuitico, amatori del loro paese, e apostoli d'ogni pensiero generoso, quando sia ragionevole. Alla protesta co' sassi era succeduta una protesta in iscritto, severa e tranquilla, de'professori . E i nostri gesuitizzanti volevano tra i professori un esempio. Il Centofanti ed il 1\'Iontanelli , entrambo amatissimi dalla gioventù, cominciarono quindi ad essere lo scopo delle loro insidie; e dovettero comparire al cospetto di S. E. il ministro Pavcr per rendere conto della loro condotta e delle loro dottrine. E poco, ma dignitosamente risposero. Nè come questo bastasse a mettere il ridicolo sul ministero presente , un fatterello s'aggiunga. L'Austria è tutta timore , tutta occhi ed orecchi, cd esercita in Toscana la po-
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==