\ ( 72 ) si facevano inquisizioni. E il male umore addoppiava . Nonostante , tutto parea finito co'Gesuiti. E non è vero. Mentre nel silenzio c nell'ombra s'intrecciavan le file, mentre ai segreti intrighi prestavano mano la granduchessa vedova, quattro consiglieri di Stato, Baldasseroni, Hombourg, Paver e Bologna , due arcivescovi, quel di Pisa c quPI di Firenze, due cano- . nici, un auditor di Governo, il prof. Ncsti, la contessa Bouthurlin, un avvocato regio, c molto basso canagliume; vediamo gli alti esterni e governativi del ministero. E la vergogna di essi ci denoterà chiaramente la presenza e l'attività di quello spirito gesuitico-austriaco , che trae la Toscana a ruina ; troveremo in Leopoldo II c nel Baldasseroni l'opposto di quello che innalza Pio IX e il cardinal Gizzi. Registriamo in prima taluna delle nuove leggi. Verso li lO ottobre secca secca comparve una notificazione, con cui sopprimevasi il corpo de'pionieri di Porto-Ferraio - truppa disciplinaria di guarnigione, e tuttaquanta però di facinorosi, che invero offrivano inconvenienti non lievi-; toglievasi al presidente del Buon-Governo la facoltà di condannare per giudizio economico a tre mesi di carcere ; ma gli si concedea, nel medesimo tempo, facoltà di spedire con suo beneplacito per tre anni alla casa di penitenza in Volterra. Cotesta disposizione alla russa fa'fremere; Ìf!lperciocchè se a tre mesi di carcere c a' pionieri non SI condannavano prima che ladricciattoli c libertini del popolo , ora si potrà mettere sotto chiave a Volterra ogni buon cittadino, cui per sotterranei mo-
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