( 7'1 ) va seco a ministro degli alTari esteri, J'Hombour"', go,•ernatore di Pisa, c amnnte de'Gesuiti per buo~a fede ; facea nominare consigliere di Stato il presidente del Buon-Governo (direttore di polizia ) , il Doloo-na, uomo di cuore assai buono , ma debole, ma nullo , ma talmente pretcsco, fratesco, che mcritavasi dai Fiorentini il soprannome di padre Ambrogino, -allusivo ad un fraticello del Carmine, scemo di mente c tenuto per santo dal popolo , che a lui ricorre per numeri da giocare al lotto e per guarire i bambini . Restavano dell'antico ministero il Cempini cd il Paver; quegli uomo di semplicità antica, di pratica sapienza negli alTari , onesto e poco amorevole ai Gesuiti; questi non conosciuto·che pel lunganime alTetto verso la Compagnia. Dapprima il Ccmpini godea di qualche influenza; il Paver, di nessuna . Solto il ministero Baldasseroni avvenne il wntrario, tanto più che il Cempini è tacci;.to di debolezza. I frutti di tale cangiamento maturarono subito. L'opera e la gloria del 1845 furono in un momento di strutte; consegnavasi il Henzi alle vendette papali, e s'olTendeva così laToscana tutta nel più nobile sentimento. Indi s'introduceva, per vana c spilorcia misura d'economin, una certa quantità di grofo nel sale purificato a Volterra; e In popolnzione , minacciata nella salute; crescea ne'sospetti, scagliava epigrammi, vendicavasi del ministero come poteva, col ridicolo e col disprezzo. Indi perrnetlevnsi a Pisa lo stabilimento delle suore del Sacro-Cuor-di-Gesù; nascevano quel che tutti sanno, e le devote suore chiudean bottega. Indi si cacciava di Toscana l' Azeglio e altri , s'arrestavano operai tipografici e proti ,
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