( 70 ) scana. Quantunque il governo nulla abbia di costituzionale, mutandosi ministero , tutto mutossi ; imperoccbè il principe è nullo senza volontà e senza ingegno; buono, quando i consiglieri sien buoni; non buono, quando i consiglieri sien tristi . E scelse male. La Toscana sperava c s'affanna delusa in ogni speranza, e non s'aspetta che il peggio con un ministerio inabile, d'animo obliquo , e che ha bisogno della provvisione. Non so se mi spieghi. Abbondano gli · atti imbecilli c codt~rdi ; le leggi nascono come funghi dopo la pioggia, senza o per mala causa; quindi ·gli effetti, in entrambo i casi, tristissimi . Il sistema di giorno in giorno diventa più aulico; di giorno in giorno l'ardire del processo economico più c più allarga le braccia e si disfoga in vili accondiscendenze, in piccole tirannie, in oppressioni minute, in dilapidamenti del pubblico danaro. E noi , scmplicioni ! avevamo dimenticato che il granduca era austriaco! Anima del nuovo ministero è il Baldasseroni , prima direttore delle dogane, uomo di corta mente, quindi tenace, vendicativo e gesuita (l). Egli si trae- (1) Nulla voglio aiTcrmare senza l'appogg io d'un fatto. Affinchè nessuno rest i sorpreso se qualifi chi amo per gesuita il Baldasscroni, volgarmente non lo s i Cr('dc che un po'rnetino, si noti questo. Rimasti orfani di padre c di madre i due giovinetti Del Turco, a tutc l a r•~e le sostanze c l'ed ucaz ione fu nominato un cons iglio di famiglia. Essendo il Baldasscroni di tal consiglio, insieme col Bargagli-- ora nominato ministro di Toscana a Roma !!!-- e coll'oLtimo presidente Przzclla, trattossi una volta dell'educaz ione; c contro il voto del Pezzclla, ch'cner"ica mente s i oppose, fu per s uggerimento del Ba ldasse roni, ;eguito dal Bargagli , deciso che sarebbero condotti a Roma nel cqnv~nto .de'Ges.uiti; impcrocc~è quegli g ridava : Essere un pregmdtcJo dub1tare dell educa~wne gesuiti ca:
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